Libri di Gilberto Galbiati
Il gheriglio del vangelo. Le verità dimenticate del messaggio cristiano
Gilberto Galbiati
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze Atheneum
anno edizione: 2009
pagine: 320
Fede e religione. Studio critico sulla religione e i suoi limiti
Gilberto Galbiati
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze Atheneum
anno edizione: 2009
pagine: 248
La diversità dell'Islam. Le ragioni di una distanza incolmabile tra civiltà cristiana e quella musulmana
Gilberto Galbiati
Libro
editore: Firenze Atheneum
anno edizione: 2009
pagine: 184
L'esasperazione dei conflitti mediorientali, i rigurgiti di integralismo che negli ultimi decenni hanno scosso - ma alle volte solo lambito superficialmente l'Occidente - hanno comunque ingenerato una curiosità per l'Islam non più romantica ed esotica oppure scientificamente erudita, ma finalmente libera dal retaggio dei pregiudizi che opponevano le due grandi civiltà, cristiana e musulmana, fin dall'età delle Crociate. L'interesse si incentra soprattutto sulle ragioni della diversità profonda che divide i due mondi, diversità che non è solo e semplicemente religiosa, ma che risalta dal confronto coi parametri materialisti post-cristiani e progressisti della nostra cultura occidentale.
Il cristianesimo e la sua declinante evoluzione
Gilberto Galbiati
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze Atheneum
anno edizione: 2009
pagine: 232
In questo saggio si distingue la comunità ecclesiale dei primi tempi di formazione paolina dalle istituzioni più tardive chiamate chiese secondo la terminologia di Ekklesia e di Chiesa, riservando il primo appellativo ai tempi eroici della prima età cristiana e il secondo - che Lutero riteneva "una parola oscura e inintelligibile" - alla collettività dei credenti in Cristo. Ciò detto, dobbiamo evitare di cadere nell'errore di mettere a confronto le due forme ecclesiastiche: tale confronto potrebbe portare a un giudizio negativo contro la seconda e, forse, anche ad assumere a suo riguardo un'attitudine ostile. "Siamo consapevoli delle infinite responsabilità della Chiesa istituzionale, ma non intendiamo fare di lei la vittima di una critica dissolvente" dice l'Autore. Malgrado tutto questa forma di Chiesa, che ha pure conosciuto e esercitato un devastante potere egemonico, si è rivelata, attraverso i secoli, un efficace sostegno esteriore di protezione del messaggio cristiano, anche se talvolta diluito da abbondanti infiltrazioni di interessi mondani. Senza il suo ruolo sociale e politico, giustamente avversato, gran parte della missione cristiana non avrebbe avuto luogo.
La comunità essena del deserto di Giuda. La storia, la fede, le regoledi vita
Gilberto Galbiati
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze Atheneum
anno edizione: 2009
pagine: 368
Questo lavoro offre al lettore un'ampia base informativa su un tema di grande fascino e richiama la sua attenzione sulle principali tappe delle scoperte dei manoscritti e sul sito archeologico di Qumran. Il libro fa rivivere questa comunità attraverso i suoi scritti, la sua liturgia, la sua fede, la sua stessa disciplina comunitaria. Una presa di contatto con una letteratura che un tempo era segreta e che possiamo definire "esoterica", e con la setta: un termine che non era spregiativo, ma serviva a distinguere i vari raggruppamenti religiosi dai farisei e dai sadducei. Il libro passa in rassegna i manoscritti più importanti, specialmente quelli provenienti dalla prima grotta che sono sostanzialmente integri o ben conservati. Una congrua appendice è dedicata alle analogie correnti tra Giovanni il Battista e gli esseni del deserto di Giuda. Uno sguardo sulle ventilate relazioni tra gli esseni e il cristianesimo consente di mettere in luce, in tutto il suo gigantismo essenziale, le affinità concettuali, le connessioni storiche e teologiche, la sintonia di pensiero, ma anche le palesi differenze, che fondano pur sempre uno stretto e innegabile rapporto intercorrente, tra i solitari "santi di Dio" del Mar Morto e il Nuovo Testamento.
Le figlie di Pandora. La donna: le vere ragioni della sua millenaria «schiavitù»
Gilberto Galbiati
Libro
editore: Firenze Atheneum
anno edizione: 2009
pagine: 272
Sulle orme del nuovo Gesù storico
Gilberto Galbiati
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze Atheneum
anno edizione: 2010
pagine: 200
Il titolo del libro esige una spiegazione. Non tutti i lettori infatti sono in grado di trovare una ragione plausibile che giustifichi l'uso dell'aggettivo "nuovo" riferito a Gesù. Forse che in passato la figura del Gesù storico (non quello della fede) non poteva essere definita "nuova" in quanto radicalmente socializzata e inculturata nella società rurale israelita ellenizzata? Tutta la nostra storia di Gesù, fino alla fine del secondo millennio, è strettamente legata allo studio della letteratura evangelica, che non è un'opera di taglio biografico, ma una testimonianza di fede. Il Gesù riflesso dai vangeli, come ha già avuto occasione di affermare l'autore, è più mitico che storico. Lo proverebbe già il fatto che ogni evangelista propone un'immagine diversa di Gesù. È un compito preciso della storiografia moderna quello di favorire la comprensione dell'esistenza individuale del Gesù prepasquale. E ciò è possibile a partire dal suo comportamento, dalle sue intenzioni, dalle sue azioni reali, non ancora modificate dalla fede comunitaria. Questa rinnovata intelligenza del Gesù storico potrebbe additare al lettore moderno un nuovo cielo spirituale, dove la verità, al riparo da ogni formulazione di scuola, conserva ancora una dimensione umana, infinitamente più accessibile, aperta all'intuizione diretta.
L'alba del cristianesimo
Gilberto Galbiati
Libro
editore: Firenze Atheneum
anno edizione: 1994
pagine: 256
La ricerca della verità deve essere condotta sul terreno concreto della storia: da tale presupposto fondamentale prende avvio questo ampio e documentato saggio, denso di citazioni, paralleli e confronti tra i vari testi su cui si basa l'asegesi del Cristianesimo. L'autore intraprende una lettura critica degli "Atti" di Luca, opponendo obiezioni o versioni differenti. L'analisi ragionata compiuta dall'autore si basa, in parte, anche su una ricostruzione di tipo etimologico di termini come "ekklesìa" o "apòstolos", sul significato ad essi attribuito e sul loro uso, oltre ad un esame filologico dei principali testi presi in considerazione.
Gesù e il suo vangelo
Gilberto Galbiati
Libro
editore: Firenze Atheneum
anno edizione: 1996
pagine: 240
Ogni secolo ha avuto la sua immagine di Gesù e oggi la tradizione, che la fiumana dei secoli ha depositato sulla figura più affascinante e amabile della storia universale, non consente una comprensione diretta, senza filtri, del Gesù storico. Gilberto Galbiati ha intuito la necessità di presentare un'immagine di Gesù che fosse nuova, comprensibile e rigorosamente aderente al suo vangelo. Un'immagine che potrà essere accolta, oppure respinta.
Dalla morte alla vita. Il miracolo della fede
Gilberto Galbiati
Libro
editore: Firenze Atheneum
anno edizione: 1997
pagine: 136
Questo libro nasce dalla persuasione che il cristiano di fine millennio non abbia ancora avvertito l'enorme peso di responsabilità che grava sul suo modello di vita. Possiamo essere certi che egli non abbia perduto di vista i riferimenti più qualificanti della sua vocazione? Non suscita forse l'impressione palpabile di vivere un cristianesimo astratto, intimistico, fine a se stesso e perciò lontano dalla concretezza evangelica? È davvero il sale della terra, la luce del mondo? L'intento di Galbiati è di offrire ai lettori, impegnati sul fronte cristiano, la possibilità di una verifica puntuale, attraverso la riscoperta di un itinerarium fidei esclusivo, perché proprio del cristianesimo delle origini.
I testi sacri dell'Islam
Gilberto Galbiati
Libro
editore: Firenze Atheneum
anno edizione: 1999
pagine: 160
Questo saggio illustra e approfondisce i contenuti dei due testi principali della civiltà islamica: il Corano - la legge rivelata da Dio - e la Sunna le tradizioni risalenti al Profeta.
Origini e storia della religione egizia
Gilberto Galbiati
Libro
editore: Firenze Atheneum
anno edizione: 1999
pagine: 136
Si perdono nella notte dei tempi le origini della religione egizia che si offre allo studioso come una vera e propria giungla inestricabile con i suoi dèi, i suoi riti, le sue dottrine spesso incoerenti e difficili da interpretare; tra l'altro, sorprende lo stretto rapporto che lega alcune divinità ad altrettanti animali, come anche l'ossessiva presenza della morte. In un arco temporale di circa tremila anni l'autore espone tutti gli aspetti del culto ufficiale e della religiosità popolare, le credenze nella vita post mortem, i rituali dell'imbalsamazione e della mummificazione, i Testi sacri dei Sarcofagi, lo stretto legame con l'astronomia. Un lavoro d'indagine che va ad illuminare il complesso cammino della civiltà sorta sulle rive del Nilo.