Libri di Giliola Giuditta Adobati
Ariela
Giliola Giuditta Adobati
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2015
pagine: 96
"Ariela" è un romanzo esoterico, alla corte del Re portoghese Ferdinando II un giovane ufficiale riceve un incarico per degli scavi archeologici e parte con una nave militare diretta in Cornovaglia. Il viaggio sarà molto avventuroso, in seguito i genitori di Ariela, dovendo fuggire dal Portogallo, seguitamente all'attentato dei sovrani, si trasferiranno nella città di Leeds dove un tempo risiedettero i loro antenati.
Le mie novelle
Giliola Giuditta Adobati
Libro: Libro in brossura
editore: BooksprintEdizioni
anno edizione: 2011
pagine: 188
Fiabe e novelle
Giliola Giuditta Adobati
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2015
pagine: 154
Il libro, di facile interpretazione, è un intreccio di favole in stile esopiano (600 a.C.) con quelle classiche, caratterizzate da un'arte affollata di virtuosismi e ridondante di immagini rivolte al bello, alla ricerca di un coinvolgimento emotivo oltremisura, tipico del periodo della corte del Re Sole (1643-1715). Viaggi fantasiosi in città leggendarie, alberi parlanti e personaggi in sottili trame con apologhi narrati con semplicità, ma intrisi di arguti significati. Con fantasia vivace il libro presenta ventidue nuove favole della letteratura italiana.
Milites Templi
Giliola Giuditta Adobati
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2015
pagine: 100
Il libro, molto romanzato, favella la tragica caduta dell'Impero Crociato d'Oriente nel XIII secolo, durante il quale molti Ordini religiosi, tra cui quello dei Templari, presero parte alla difesa dei pellegrini cristiani e della Terrasanta. Nel periodo Crociato, il 9 gennaio 1144, papa Celestino II emanò la bolla "Milites Templi" con la quale incrementò i privilegi dei Cavalieri Templari e aggiunse prestigio all'Ordine. Essa spronava il clero a proteggere e sostenere i Cavalieri e incoraggiava i fedeli ad appoggiare la loro causa, concedendo speciali indulgenze ai benefattori e a chiunque elargisse donazioni all'Ordine. Fu grazie a questa bolla, che unitamente alla "Omne Datum Optimum e alla "Militia Dei, fu costituita la base giuridica che permise la nascita dell'Ordine, elevandolo al prestigio che mai nessun'altra confraternita potette vantare. Seguitamente all'insuccesso delle numerose Crociate, l'enfasi religiosa andò scemando, la salvezza di una città la cui fortuna consisteva nella conquista del Regno dei Cieli passò in secondo piano, una guerra che seppur vinta, non avrebbe raggiunto grandi risultati e tantomeno agglomerato vasti e floridi territori, non appassionò nessuno, dunque sparì l'interesse per i paesi della Terrasanta. L'ultima terribile battaglia, che decretò la sua fine, fu l'assedio di San Giovanni d'Acri, un tempo chiamatasi Tolemaide, ad opera del terribile Sultano mamelucco al-Ashraf Khalil...
La pietra dei re
Giliola Giuditta Adobati
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2014
pagine: 98
La storia romanzata millanta le gloriose gesta del re scozzese Robert Bruce, iniziando dai primi conflitti per l'ascesa alla corona tra i nobili e aristocratici Guardiani di Scozia, sorveglianti del paese rimasto con il trono vacante. Seguitamente ai diverbi e allo scontro con Comyn, suo dichiarato avversario, che terminerà con il suo assassinio, nel 1306 Robert Bruce cingerà la corona scozzese. Il sovrano, prima di coronare il suo sogno patriottico, governando senza l'appoggio di un vero seguito, verrà sconfitto in numerose battaglie combattute contro il re inglese Edoardo I, che da tempo mirava avidamente alle terre di Scozia. Per salvarsi, Bruce dovrà fuggire sull'isola irlandese di Rathlin, dove porterà anche la sua amata confidente Isabella contessa di Buchan, che lo incoronerà re contro il volere della monarchia inglese e del Papa. Isabella verrà imprigionata e la sua sorte sarà impietosa ma Bruce, con il suo numerato seguito di nobili fedeli alla causa per l'indipendenza, riuscirà a salvarsi e sull'isola pianificherà il piano di guerra contro gli inglesi.