Libri di Giorgio Cherubini
Nuovo correttivo alla crisi di impresa. Cosa cambia per professionisti e imprese
Giorgio Cherubini
Libro: Libro in brossura
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2024
pagine: 502
Il presente volume illustra le novità di interesse per gli operatori del settore delle procedure concorsuali contenute nel c.d. Decreto Correttivo Ter (D.Lgs. 13 settembre 2024, n. 136) al Codice della crisi di impresa e dell'insolvenza. Il commento operativo articolo per articolo si propone di fornire una guida completa all'interpretazione ed all'applicazione delle rilevanti modifiche apportate al CCII, a breve distanza dalla sua entrata in vigore. Tra le principali novità, l'ampliamento della composizione negoziata della crisi come procedura per il superamento della situazione di squilibrio dell'impresa prima che si arrivi all'insolvenza e il potenziamento del ruolo dell'esperto. Rilevanti interventi riguardano anche la disciplina del sovraindebitamento e del concordato minore, aperto al debitore sovraindebitato diverso dal consumatore, e i requisiti più rigorosi per ottenere il cram down fiscale, uno dei punti più significativi della nuova disciplina, con cui il Legislatore risponde all'esigenza di conciliare la tutela delle ragioni dei creditori pubblici ed il superamento della crisi d'impresa. Per agevolare la lettura delle novità è riportato a confronto il vecchio ed il nuovo testo in cui sono evidenziati i cambiamenti operati dal legislatore.
La nuova liquidazione coatta amministrativa
Giorgio Cherubini
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2019
pagine: 132
L’opera è un commento sistematico al Nuovo Codice della crisi d’impresa, in relazione alla parte che riguarda la procedura di liquidazione coatta amministrativa, dando conto delle modifiche intervenute e, dunque, dei cambiamenti sostanziali e procedurali della recente riforma. Il volume affronta, fra gli altri, i seguenti argomenti: i presupposti oggettivi e soggettivi della liquidazione; gli organi della procedura; le misure cautelari penali.
Dal fallimento alla liquidazione giudiziale
Giorgio Cherubini
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2019
pagine: 432
L’opera è un commento sistematico al Nuovo Codice della crisi d’impresa, approvato in via definitiva dal Consiglio dei Ministri il 10 gennaio 2019 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 14 febbraio 2019 al termine di un lungo percorso che origina dalla Legge delega 19 ottobre 2017 n. 155, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 254 del 30 ottobre 2017. La riforma modifica in maniera radicale il sistema delle procedure concorsuali, tuttora incentrato sulle disposizioni del Regio Decreto 267/1942 e l’opera riassume l’iter e le sue tappe e, successivamente, analizza i singoli articoli, in calce riportando per ciascuno di essi un sintetico commento. Tra le novità più significative, si segnala che il termine fallimento scompare dall’ordinamento giudiziario italiano e viene sostituito dal termine liquidazione giudiziale; inoltre, il curatore assume il ruolo di guida con poteri maggiori rispetto a quelli attuali. Un’altra novità rilevante, al fine di consentire una diagnosi precoce dello stato di difficoltà e salvaguardare la capacità imprenditoriale di coloro che vanno incontro a un dissesto dell’impresa dovuto a particolari contingenze, è rappresentata dall’introduzione di una fase preventiva di allerta, attivabile direttamente dal debitore o d’ufficio dall’Autorità Giudiziaria. Si istituisce presso il Ministero della giustizia un albo dei soggetti destinati a svolgere funzioni di gestione o di controllo nell’ambito delle procedure concorsuali, con l’indicazione dei requisiti necessari all’iscrizione e si armonizzano le procedure di gestione della crisi e dell’insolvenza del datore di lavoro con forme di tutela dell’occupazione e del reddito. Nel trattare le proposte, priorità viene data a quelle che assicurano la continuità aziendale, purché funzionali al miglior soddisfacimento dei creditori privilegiando, tra gli strumenti di gestione delle crisi e dell’insolvenza, le procedure alternative a quelle dell’esecuzione giudiziale e considerando la liquidazione giudiziale come extrema ratio, puntando anche a ridurre durata e costi delle procedure concorsuali e responsabilizzando gli organi di gestione. La riforma introduce anche alcune modifiche al Codice Civile che richiederanno a parecchie imprese di dotarsi di un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato a rilevare tempestivamente la crisi dell’impresa e la perdita della continuità aziendale.
Riforma fallimentare. Guida commentata alla legge 155/2017
Giorgio Cherubini
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2017
L’opera è un commento sistematico agli artt. 1-8 della L. 19 ottobre 2017, n. 155 (G.U. n. 254 del 30 ottobre 2017), recante delega al Governo per la riforma delle discipline della crisi d’impresa e dell’insolvenza. Attraverso l’analisi dei singoli articoli e il continuo ricorso a tabelle, la riforma è letta in modo semplice ma puntuale, evidenziando le differenze tra vecchia e nuova disciplina. La L. 155/2017 modifica in maniera radicale il sistema del diritto fallimentare, tuttora incentrato sulle disposizioni del Regio Decreto 267/1942. Tra le novità più significative si ricorda che il termine fallimento scompare dall’ordinamento giudiziario italiano ed è sostituito dal termine liquidazione giudiziale; il curatore assume il ruolo di guida con poteri maggiori rispetto a quelli attuali. Un’altra novità rilevante è rappresentata da una fase preventiva di allerta, attivabile direttamente dal debitore o d’ufficio dal tribunale. L’imprenditore che attiva tempestivamente l’allerta godrà di misure premiali, tra cui la non punibilità dei reati fallimentari se il danno patrimoniale è di speciale tenuità, attenuanti per gli altri reati e riduzione di interessi e sanzioni per debiti fiscali. Nel trattare le proposte, priorità viene data a quelle che assicurano la continuità aziendale, purché funzionali al miglior soddisfacimento dei creditori, considerando la liquidazione giudiziale come extrema ratio. Si punta poi a ridurre durata e costi delle procedure concorsuali responsabilizzando gli organi di gestione e contenendo i crediti prededucibili. Il giudice competente sarà individuato in base alle dimensioni e alla tipologia delle procedure concorsuali, assegnando quelle relative alle grandi imprese al tribunale delle imprese a livello di distretto di corte d’appello. Il limite del sessanta per cento dei crediti per l’omologazione dell’accordo di ristrutturazione dei debiti dovrà essere eliminato o quantomeno ridotto.
I controlli societari nella S.P.A. e nella S.R.L.
Giorgio Cherubini
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2012
pagine: 78
La «nuova» responsabilità delle persone giuridiche
Giorgio Cherubini
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2011
pagine: 82
Officina del diritto è uno strumento di lavoro e di studio pensato per arricchire le proprie conoscenze giuridiche attraverso un sistema di lettura strutturato su più livelli: uno più immediato che consente di focalizzare i concetti "guida" di una precisa fattispecie giuridica con l'utilizzo di esempi, tavole sinottiche, schemi, formule, quesiti, mappe giurisprudenziali, e un altro più approfondito che illustra organicamente la materia e nel quale si rinvengono informazioni puntuali e chiarimenti mirati di pronta fruibilità. La "nuova" responsabilità delle persone giuridiche approfondisce le seguenti tematiche: la responsabilità amministrativa, civile e penale degli enti; il controllo interno degli enti; l'Organismo di Vigilanza - identificazione, nomina, durata, funzioni e poteri; la revisione legale dei conti; il nuovo ruolo del collegio sindacale (aggiornato alla "Legge di stabilità 2012").
Crisi d'impresa. Strategie di risanamento
Giorgio Cherubini
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2011
pagine: 98
La nuova legge fallimentare. Dal D.Lgs. 5/2006 al Decreto correttivo 169/2007
Giorgio Cherubini, Massimo Di Terlizzi
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2007
pagine: X-334
La ristrutturazione del debito. Guida agli accordi ex art. 182-bis L.F
Giorgio Cherubini
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2014
pagine: 290
Questo libro, destinato a tutti gli operatori nel settore delle procedure concorsuali, esamina l'istituto degli accordi di ristrutturazione dei debiti a seguito delle modifiche legislative che hanno interessato il settore restructuring dal 2005 ad oggi, fornendo una disamina con approccio pratico. Nella copiosa appendice sono riportati precedenti giurisprudenziali aggiornati al 2014, normative di settore ed un formulario con casi pratici, replicato anche sull'allegato Cd-Rom, per consentirne la personalizzazione e la stampa. L'edizione tiene conto dei seguenti provvedimenti: Legge 27 dicembre 2013, n. 147 (Legge di stabilità 2014), che ha ulteriormente modificato l'articolo 101, comma 5, del TUIR, circa la deducibilità delle perdite di beni e su crediti, qualora il debitore sia assoggettato a procedure concorsuali o abbia concluso un accordo di ristrutturazione dei debiti; Legge 21 febbraio 2014, n. 9 (conversione del D.L. "Destinazione Italia"), che ha introdotto alcune modifiche alla Legge Fallimentare, in tema di prededuzione dei crediti sorti in occasione o in funzione del concordato preventivo cd. "in bianco" e di concordato con continuità aziendale (art. 186-bis L.F.).