Libri di Giorgio Pratolongo
«Noi conosciamo i sistemi di Hitler». Il ghetto di Varsavia e l'insurrezione del 1943: voci e volti di una rivolta antifascista
Giorgio Pratolongo
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2020
pagine: 101
Il 19 aprile del 1943 il Ghetto ebraico di Varsavia insorge. Uomini e donne, forti prima di tutto della loro determinazione, attaccano le SS. È solo il prologo di una rivolta destinata a restare nella storia: le strade del ghetto, trasformate in un dedalo di cunicoli segreti e di barricate, si trasformano in una roccaforte decisa a lasciare sul terreno il maggior numero possibile di nazisti. Per oltre un mese, le milizie ebraiche, insieme a una parte della resistenza polacca, riuscirono a tenere testa a ciò che si credeva essere l’esercito più potente del mondo, facendo aleggiare sui soldati di Hitler il presagio della futura sconfitta. Una storia terribile a cui il libro di Pratolongo, ricostruendo le voci e i volti dei protagonisti, rende la dovuta giustizia.
In segno di sfida. Storia anarchica della Banda Bonnot
Giorgio Pratolongo
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2023
pagine: 72
«La felicità che mi era sempre stata negata, avevo il diritto di viverla»: avvolte nella leggenda, le parole di Jules Bonnot hanno attraversato un secolo di storia, facendosi manifesto di ri- bellione e rifiuto senza compromesso di qualunque ingiustizia commessa in ogni tempo, a ogni latitudine. Perché la Banda Bonnot non fu solamente il primo gruppo di espropriatori a utilizzare l'automobile per compiere le rapine ai danni di banche e ricchi possidenti. Le azioni della Banda, infatti, avvenivano sempre di giorno, alla luce del sole, per amplificare il loro reale scopo: spaventare i detentori dell'ordine costituito e irridere i suoi custodi, affinché fosse chiaro come nulla è immutabile, tantomeno ciò che di brutto regola da sempre il mondo che viviamo. Ma chi era veramente Jules Bonnot? E cosa pensavano, come vivevano e cosa fu a spingere lui e i suoi sodali, tutti figli di operai, osti e ciabattini, a rifiutare il proprio destino sociale per passare all'azione? Le matite di Giorgio Pratolongo cercano la risposta nei bassifondi di Parigi, insieme a gente come Raymond "La Science" Callemin, Octave Garnier, Édouard Carouy, André Soudy, Eugène Dieudonné, René Valet, Étienne Monier... i bandits tragiques protagonisti della grande epopea della Banda Bonnot: una vicenda la cui sorte ha senz'altro beffato i giudici e la polizia, restando libera per sempre.
Storia illustrata del movimento operaio
Giorgio Pratolongo
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2022
pagine: 127
Fu agli albori della rivoluzione industriale che, sospinti a concentrarsi nelle grandi città da una feroce campagna di espropriazione dei suoli pubblici (le famigerate «recinzioni»), un numero enorme e da allora sempre crescente di uomini e di donne si scoprì «massa»: per i padroni dei nuovi impianti, nient'altro che forza lavoro da utilizzare a basso costo. Costretti a condizioni di vita insostenibili e resi praticamente schiavi delle macchine, gli operai iniziarono immediatamente a organizzarsi per «cambiare lo stato di cose presente». Nasce così la storia del movimento operaio: una secolare epopea di lotta, cultura, politica e azione concreta che, grazie alla matita di Giorgio Pratolongo, rivive su pagine capaci di abbracciare le prime organizzazioni sindacali, l'affermazione del marxismo, le grandi rivolte, dalla Comune di Parigi fino alla Rivoluzione d'Ottobre, le vittorie epocali ma anche le cocenti - eppure mai definitive - sconfitte di chi ha lottato e continua a lottare per la giustizia sociale, l'uguaglianza e la libertà.
Frank Sinatra, un memoir
Francesco Meli
Libro: Libro o carta ripiegata
editore: Fiorina Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 16
Attraverso l’espediente narrativo della trasmissione orale di padre in figlio in questo memoir vengono ricordati alcuni episodi emblematici della vita di Frank Sinatra, personaggio che come nessun altro ha ricevuto rispetto e considerazione per sé e per l’intera comunità italoamericana. Con classe e stile che non hanno eguali si è imposto a tal punto da essere considerato la voce per eccellenza della canzone americana. A poco più di vent'anni dalla scomparsa, il memoir vuole essere un omaggio alla memoria di un artista unico e speciale. Con una nota di Matteo Collura.