Libri di Giorgio Tinazzi
Truffaut. Il piacere della finzione
Giorgio Tinazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2004
pagine: 132
François Truffaut ha giocato molto sul rapporto tra diversità e analogia esistente nei suoi film. Ha infatti mutato continuamente di registro, passando dalla commedia al dramma, dal film di genere al film-saggio, dal monologo al quadro corale, dalla derivazione letteraria al soggetto autonomo. In queste ricercate differenze e in questa voluta discontinuità non è difficile tuttavia rintracciare delle precise costanti, tematiche e stilistiche. In questo libro Giorgio Tinazzi interpreta Truffaut rinunciando all'impianto monografico e proponendo invece un'angolazione critica articolata per "voci", che riuniscono in contenitori particolarmente significativi le varie indicazioni, sia formali che di contenuto.
Sentieri del cinematografo. Sguardi teorici e percorsi nella pratica
Giorgio Tinazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2018
pagine: 144
È successo più volte nella storia del cinema che grandi registi abbiano girato, a fine carriera, dei film per così dire “testamentari”, che per molti versi hanno riassunto e ridiscusso temi e forme del loro percorso creativo. È il caso di "Lola Montès" di Max Ophuls, "Quell’oscuro oggetto del desiderio" di Luis Buñuel, "Fedora" di Billy Wilder, "La signora della porta accanto" di François Truffaut, "L’argent" di Robert Bresson, "Les plages d’Agnès" di Agnès Varda. Pur nella diversità dei sentieri autoriali, c’è in tutti la convinzione di un cinema possibile oltre le regole e i condizionamenti: un’idea di opera e di linguaggio che le indicazioni teoriche della prima parte del libro fanno emergere, invitando il lettore-spettatore a rivedere questi grandi capolavori da una diversa angolazione.
Michelangelo Antonioni
Giorgio Tinazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Castoro
anno edizione: 2013
pagine: 144
Michelangelo Antonioni nasce a Ferrara nel 1912. Il suo cinema unisce l'indagine psicologico-esistenziale alla forza drammatica e alla sperimentazione linguistica. Tra i suoi film: L'avventura (1959), Deserto rosso (1964), Blow-up (1966), Zabriskie Point (1970), Professione: reporter (1974), Identificazione di una donna (1982), Al di là delle nuvole (1995).
La scrittura e lo sguardo. Cinema e letteratura
Giorgio Tinazzi
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2010
pagine: 240
Scrivere di cinema e letteratura significa, di solito, occuparsi di storie prese a prestito, rielaborate o fatte proprie. Vuol dire però indagare anche altri temi: il lavoro di sceneggiatura, le influenze reciproche, le ambientazioni di tanti libri, le diverse forme di racconto, gli incroci di mestieri, le strategie di mercato. Questo libro, presentato in una nuova edizione aggiornata e ampliata, fornisce elementi di conoscenza e interpretazione del complesso rapporto tra i due linguaggi.
Veneto 2000: il cinema. Identità e globalizzazione a Nordest
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2018
pagine: 192
La nascita delle film commission e di rilevanti realtà produttive e distributive, l'emergere di nuovi registi, nuovi attori e centri di formazione, l'apertura dei multiplex: il sistema-cinema in Veneto ha conosciuto negli ultimi anni importanti cambiamenti, che riflettono in parte quelli nazionali. Nel frattempo, la regione è andata incontro alla crisi economica e a una crescente tensione fra rivendicazioni localistiche e spinte della mondializzazione. Il cinema ha saputo farsi interprete di queste dinamiche? E in che modo i cambiamenti hanno contribuito alla formazione di una diversa identità territoriale e culturale del cinema veneto?
La scrittura e lo sguardo. Cinema e letteratura
Giorgio Tinazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2007
pagine: 188
Cinema e letteratura vuol dire storie prese a prestito, rielaborate o fatte proprie. Ma significa anche molti altri temi: il lavoro di sceneggiatura, le influenze reciproche, le ambientazioni, le forme di racconto e di rappresentazione, gli incroci di mestieri, le strategie di mercato.
Truffaut. Il piacere della finzione
Giorgio Tinazzi
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1996
pagine: 134
L'autore cerca un cammino che interpreti Truffaut non come una monografia, ma con un approccio per voci. Un lessico che riguarda sia alcuni temi, sia certi aspetti stilistici, sia taluni punti di vista. Una lettura trasversale dell'opera di Truffaut, "incursioni" precise nelle scene, nei dialoghi, nei film, come a farceli rivedere tutti e farne amare ancor di più l'arte, il mito, la bellezza, il sogno e il meraviglioso piacere della finzione.

