Libri di Giovanna Brebbia
Il mio orizzonte. Il valore dell'orientamento nelle dis-abilità cognitivo relazionali. Atti del Convegno (Varese, 23-25 ottobre 2024)
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 474
In questo volume sono raccolti gli atti del sesto Convegno Nazionale "Il mio orizzonte. Il valore dell’orientamento nelle disabilità cognitivo relazionali", svoltosi a Varese, presso l’Università degli Studi dell’Insubria, dal 23 al 25 ottobre del 2024. La pubblicazione, che fa seguito ad altri quattro precedenti volumi, scaturisce dal desiderio di lasciare una testimonianza del lavoro di ricerca che studiosi e differenti operatori nel settore della disabilità, e non solo, hanno posto in atto per poter condividere idee, buone prassi e anche eventuali criticità presenti nel percorso educativo e riabilitativo dedicato a bambini e giovani con disabilità cognitivo-relazionali. La raccolta dei saggi presenti nel volume rappresenta il risultato di una straordinaria collaborazione interdisciplinare (ed anche transdisciplinare) presentando argomenti che spaziano dalla Medicina alla Filosofia, dalla Scuola al Cinema, dalla Psicopedagogia al Volontariato, dal Lavoro all’Arte, dalla Legislazione allo Sport, dall’Architettura al tema del “dopo di noi”, per citarne solo alcuni. L’obiettivo comune dei diversi relatori presenti al convegno e anche autori di questo testo, è stato proprio quello di individuare gli strumenti utili per la realizzazione di una vita il più autonoma possibile e appagante per le persone con disabilità. Lo strumento indispensabile per raggiungere questo scopo, tema cardine del simposio e di questo volume, è l’orientamento che viene delineato non solo come strategia, ma anche come valore educativo per le persone più fragili, affinché diventino costruttori del loro progetto di vita.
«Ho fatto un film». Catalogo fotografico dei film di Gianfranco Brebbia
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 428
L'Archivio filmico di Gianfranco Brebbia (Varese 1923-1974), filmmaker di cinema sperimentale degli anni Sessanta-Settanta del Novecento, è stato riscoperto di recente. Le pellicole 8mm. e Super8 di Brebbia sono oggi oggetto di studio, proponendo la rivoluzione estetica del cinema sperimentale dell'epoca e realizzando un rilancio delle avanguardie che, con i loro linguaggi, hanno saputo proiettare nel futuro una visione alternativa di cinema. I quarantasei film di Brebbia ritrovati, sebbene il filmmaker varesino ne avesse realizzati circa duecento – da quanto si ricava dal suo Archivio – rivelano lo spirito di contestazione e complessivo sommovimento dell'epoca, inserendosi nella storia politica, sociale e culturale di quegli anni. Questo catalogo fotografico dei film, curato dalla figlia Giovanna, e impreziosito da saggi di approfondimento di alcuni differenti autori, vuole essere un mezzo per rendere più strutturale lo studio del cinema sperimentale in generale e di Brebbia, in particolare. Il volume contiene le schede tecniche di tutti i film ritrovati. Molti film sono andati perduti, ma attraverso la ricerca realizzata sui documenti dello stesso archivio e in letteratura, è stato possibile ricostruire i contenuti della maggior parte delle pellicole disperse. Prefazioni di Fabio Minazzi e Mauro Gervasini.
Idea assurda per un filmaker. Luna. Atti del Convegno (Varese, 25 ottobre 2019)
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 315
Era il 1969 quando Gianfranco Brebbia (Varese 1923-1974), filmaker di cinema sperimentale, realizzò la pellicola Idea assurda per un filmaker. Luna. Il film consacrava l'allunaggio di Apollo 11, lo straordinario evento che il 21 luglio 1969 segnava indelebilmente il XX secolo. Ed è proprio la Luna protagonista di questo volume, considerata da diverse prospettive: tra sogno e realtà, tra narrazione e osservazione e tra alchimia e magia. I saggi presenti in questo volume interpretano la Luna attraverso l'arte, la musica, la storia della scienza e della filosofia, il teatro e la danza, per giungere a considerarla nel cinema sperimentale di Gianfranco Brebbia. La pellicola Idea assurda per un filmaker. Luna, inserita nel clima di contestazione culturale, sociale e civile che ha caratterizzato gli anni tra il 1968 e il 1969, offre uno spunto prezioso per dare vita a un dialogo multidisciplinare utile a interpretare il significato storico e culturale del nostro satellite.
La persona down. Incontro con il futuro
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 455
In questo volume sono raccolti gli atti del simposio La Persona Down. Incontro con il futuro, promosso dall'Università degli Studi dell'lnsubria all'interno di un progetto di ricerca pluriennale che ha già dato vita ai precedenti convegni La Persona Down. Progettiamo un futuro adulto (2009), La Persona Down e il mondo del lavoro (2011) e La Persona Down. Visioni nuove e utopie possibili (2013). I contributi del presente volume approfondiscono un originale lavoro di ricerca multidisciplinare consacrato a bambini e giovani con Sindrome di Down, e affrontano vari argomenti pur presentando un comune denominatore, ovvero quello di riuscire a realizzare nuovi ed utili progetti per il raggiungimento di una condizione di autonomia e di integrazione per tutti questi giovani. Gli argomenti affrontati, spaziano dalla Medicina alla Filosofia, dall'Architettura alla Storia, dalla Giurisprudenza all'Arte alla Musica, dal Teatro allo Sport, non tralasciando di affrontare tutte le problematiche connesse agli inserimenti lavorativi e al delicato concetto del Durante e Dopo di Noi. Gli Autori hanno voluto, in qualche modo, realizzare la base per un confronto di idee aperto e problematico, evidenziando, se necessario, le criticità o mettendo anche in luce, affinché altri possano seguire i loro percorsi, il raggiungimento di obiettivi a volte inaspettati e di grande attualità. La Persona Down. Incontro con il futuro, si rivolge a medici e psicologi, a docenti scolastici, alle famiglie e a tutti gli operatori che lavorano in campo sociale e che vogliono conoscere questo straordinario lavoro di ricerca finalizzato alla realizzazione di nuovi progetti, dedicati ai giovani con Sindrome di Down, ma non solo. Con la consapevolezza critica che alla base di tutti questi diversi percorsi deve comunque esserci sempre il pensiero dal quale partire per la ricerca e la conquista di un futuro inclusivo.