Libri di Giovanni Descalzo
Risacca
Giovanni Descalzo
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2022
pagine: 90
Pubblicata per la prima volta a Genova nel 1933, Risacca è una raccolta di poesie, tra le più incantevoli del repertorio dell’autore e per le quali egli ricevette anche i complimenti sinceri di Quasimodo. Musa ispiratrice di questa raccolta è il mare, che Descalzo conosce bene per essere stato marinaio. Da questi componimenti emerge non solo la bellezza del mare e l’emozione del navigare, ma anche la malinconia, la vita difficile dei pescatori e del loro duro lavoro.
Da Sestri Levante alle Cinque Terre
Giovanni Descalzo
Libro: Libro in brossura
editore: Gammarò Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 144
Nel libro sono raccolti articoli scritti fra il 1931 e il 1943 da Giovanni Descalzo per vari giornali e riviste. Nelle sue prose Descalzo (Sestri Levante, 1902-1995) esprime la filosofia del "gusto zingaresco", segnato dalla curiosità per luoghi e personaggi e dal piacere di navigare; non minore è il piacere della scoperta dei territori passo per passo, con la conseguente necessità di evitare i più comodi mezzi di locomozione. Se è costante l'attenzione per le bellezze naturali, Descalzo però è un viandante curioso in modo totale ed ecco allora che si dilunga a disquisire sull'origine dei toponimi, come pure sulla storia dei piccoli e meno piccoli centri abitati, passando volentieri poi alle leggende e ai culti religiosi. E poi, sulla natura e sui luoghi, prevale sempre l'uomo, l'uomo ingegnoso che scava nelle miniere e quello che coltiva le vigne per ricavare vini prelibati da terre aspre, l'uomo con le sue tradizioni culinarie; e allora ecco decine di aneddoti e di ritratti felici: di illustri personaggi e spesso di artisti: su tutti Telemaco Signorini che nei suoi dipinti ha eternato Riomaggiore e raffigurato i suoi abitanti in disegni come quelli che troviamo riprodotti nelle pagine finali del libro.
Tutti i giorni
Giovanni Descalzo
Libro: Copertina morbida
editore: Gammarò Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 282
In 'Tutti i giorni' Descalzo parla della propria esperienza in termini addirittura lirici: metallica poesia di guaiti, rullii [...]; una anestesia ignota ai liberi, fatta di sforzi e di ricerche, di fatiche e di costanti vittorie quotidiane. Dopo la sua apparizione, il romanzo fu seguito da un grande successo di critica e il corollario della buona accoglienza riservatagli fu la sua inclusione nella rosa dei finalisti del premio Bagutta del 1951, dove giunse addirittura al ballottaggio con un libro, Pantheon minore, del quale era autore un suo sincero estimatore ma di lui ben più noto e potente: Indro Montanelli. L'autodidatta operaio era dunque entrato a far parte del mondo letterario italiano; ma solo pochi mesi più tardi, il 13 settembre 1951, si concludeva all'improvviso la vita di questo scrittore che ha saputo raccontare, in pagine ancora oggi coinvolgenti, le emozioni profonde di un uomo che credeva nella bellezza della parola scritta come riscatto dalle ingiustizie e dalla umiliazioni che pure avevano segnato se non tutti i suoi giorni certo gran parte di essi." (dal saggio introduttivo di Francesco De Nicola)
Un poeta fra gli artisti. Articoli giornalistici, presentazioni di mostre e pagine di diario
Giovanni Descalzo
Libro: Copertina morbida
editore: Gammarò Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 206
L'autore ha conservato un rapporto vitale con la propria terra: da essa ha tratto quell'intreccio fra l'autenticità dell'uomo e la sincerità dell'artista che ha reso Giuanin un caso quasi unico: amabile persona, delicato poeta, osservatore attento di uomini, opere e cose.