Libri di Giovanni Schinaia
I misteri di Taranto. Simboli e simbologia
Giovanni Schinaia
Libro: Libro in brossura
editore: Edita Casa Editrice & Libraria
anno edizione: 2016
pagine: 240
La processione dei Misteri di Taranto si presenta come un universo di simboli, di modelli iconografici, di soluzioni cromatiche negli abiti di rito e nei simulacri, di elementi che non si limitano ad offrire una narrazione delle ultime ore della vita di Gesù, ma, utilizzando il linguaggio che è loro proprio, rimandano tutti ad una realtà "altra". Quando la processione è nata ed è stata pensata in questo modo, o almeno quando è passata nel patrimonio cultuale della Confraternita del Carmine, ormai più di 250 anni fa, si trattava di un linguaggio immediatamente comprensibile per tutti: per i Confratelli che ne erano protagonisti e che prestavano le proprie spalle e le proprie forze, e per quanti assistevano al passaggio degli stessi Confratelli e delle statue. Col passare del tempo però, molta di quella consapevolezza è andata perdendosi o alterandosi. Perché gli abiti con cui il Cristo è raffigurato sono di quel colore e non di un altro? E a cosa alludono i vari attributi iconografici nelle mani dell'Addolorata o dell'Ecce Homo? E perché, a suo tempo, furono scelte proprio quelle scene da rappresentare, e proprio in quel modo?
A partire dal cuore. Appunti sulla Settimana santa tarantina
Giovanni Schinaia
Libro: Copertina morbida
editore: Edita Casa Editrice & Libraria
anno edizione: 2012
pagine: 112
Una lettura ecclesiologica dei Riti tarantini della Settimana Santa. Un viaggio ideale e spirituale: un viaggio catartico nei Misteri della Passione e Morte del Signore, ma anche un viaggio di pura contemplazione del "bello", quel bello naturale e immediato che i Riti tarantini sono capaci di esprimere e di lasciar intuire come un moto spontaneo del cuore, senza bisogno di ricorrere a concetti o a dialettiche dimostrazioni.
Cesare e la legalità
Giovanni Schinaia
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2012
pagine: 140
Cesare dà inizio alla guerra civile, presentandola come una battaglia di legalità contro una fazione impadronitasi abusivamente dello stato. La vittoria di Cesare cambierà per sempre le sorti di Roma. La ricostruzione degli eventi trae spunto dalle epistole di Cicerone, e dalle opere di Plutarco, Svetonio, Appiano, Dione Cassio, Nicola Damasceno, oltre che, naturalmente, dalle testimonianze autobiografiche dello stesso Cesare nel "Bellum civile".