Libri di Goce Smilevski
La sorella di Freud
Goce Smilevski
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2014
pagine: 334
Nella Vienna occupata dai nazisti, a Sigmund Freud è concesso il privilegio di fuggire all'estero, portando con sé i propri cari. Nella lista composta dal fondatore della psicoanalisi entrano la moglie, i figli, la cognata, le due assistenti, il medico personale con la famiglia e perfino il cane, ma non le quattro anziane sorelle, Marie, Rosa, Pauline e Adolfine. È la voce di quest'ultima, deportata nel campo di concentramento di Terezin, a rievocare con doloroso rimpianto il rapporto privilegiato col fratello, da un'infanzia vissuta in simbiosi, in cui Sigmund era il mentore che la guidava alla scoperta del mondo, fino all'inevitabile, ma non per questo meno amaro, allontanamento nell'età adulta e all'ombra tragica del distacco finale. Ne esce un ritratto inedito della Vienna cosmopolita a cavallo tra Ottocento e Novecento, descritta dal punto di vista di una donna che non avendo marito né figli non può ambire ad altro ruolo che quello di figlia e sorella. Figlia di una madre che non perde occasione di farle sentire tutto il peso della sua inutilità; sorella di un genio totalmente assorto nella costruzione del proprio mito di nuovo profeta, destinato a liberare l'umanità dalle false credenze di cui si è nutrita per secoli. Una donna in fuga da una vita già scritta e mai pienamente vissuta, tra gelidi rapporti famigliari, un amore tragico e il sogno irrealizzato della maternità.
Il sogno di Spinoza
Goce Smilevski
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2014
pagine: 191
Una sera, sul finire dell'anno 1655, mentre si appresta a chiudere il suo negozio di spezie nel centro di Amsterdam, il giovane Baruch Spinoza incontra Frans van den Enden, medico e commerciante di libri che ama radunare intorno a sé le menti più brillanti e originali. Da allora la sua casa diventa per il giovane filosofo il luogo in cui coltivare la passione per gli studi filosofici, abbandonati a causa delle difficoltà economiche della famiglia. A quelle appassionate discussioni assiste anche Clara Maria, talentuosa suonatrice di clavicembalo a cui il padre affida il compito di insegnare il latino a Spinoza. Tra la giovanissima maestra e l'allievo nasce un rapporto intenso e contrastato, che chiama in gioco il lato più passionale di Spinoza, non soltanto pensatore rigoroso, distaccato dalla realtà terrena l'inafferrabile tornitore di lenti dedito allo studio di Dio e della natura immutabile dell'essere -, ma uomo in carne e ossa, tormentato da pulsioni scaturite dal corpo e dai sensi. Da questo apparente conflitto tra due anime sgorgano le incalzanti domande della conversazione immaginaria in cui Spinoza ripercorre gli episodi salienti della propria vita, cercando di ristabilire il legame tra mondo interiore ed esteriore, tra pensiero ed eventi: le peregrinazioni dei suoi antenati, una famiglia di ebrei sefarditi in fuga dalla Penisola iberica fino all'Olanda; la morte prematura della madre; la cacciata dalla comunità ebraica di Amsterdam e dalla città.
La sorella di Freud
Goce Smilevski
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2011
pagine: 334
Vienna, 1938. Sigmund Freud ottiene dai nazisti la possibilità di fuggire a Londra e di portare con sé una serie di persone. Il padre della psicanalisi scrive una lista di sedici nomi, tra cui quello del suo cameriere e del suo medico, ma abbandona volutamente le quattro sorelle. Ed è proprio una di esse, Adolfina, la voce narrante di questo straordinario romanzo. Dal campo di concentramento dove è stata rinchiusa Adolfina racconta la storia della sua famiglia, e della Vienna di fine Ottocento e inizio Novecento. Riviviamo così il racconto della sua giovinezza trascorsa in una famiglia che non la sa amare, e del suo grande affetto per il fratello, i sempre più lunghi periodi trascorsi presso la clinica dove lavora Sigmund e dove Adolfina viene in contatto con un'umanità sofferente come lei.