Libri di Guglielmo Poccardi

Cartesio, la meccanica quantistica, la scienza medica, il sapere, si mescolano in questi racconti pieni di creatività, di cosmologia, pervasi dal piacere della scrittura, dalla scoperta dell’apparente imprevisto che attraversa la quotidianità, legandosi a riflessioni mai banali che sono simili alle cornici che incastonano le immagini che fluiscono come favole a lungo meditate, profezie consce della vita e della morte. Cosa resta, infine, al termine della lettura? Il desiderio di saperne di più, di nuove storie, di nuove favole che aiutino a comprendere la vita (e la fine della vita), che ci liberino dai paludamenti e le falsità di una quotidianità nella quale sosteniamo una “parte” prima ancora di essere quel che siamo: la profezia di noi stessi.

Poc è il soprannome dell'autore e i "Frammenti" sono costituiti da brani scritti nell'arco di 40 anni di vita, dall'adolescenza alla maturità avanzata, con uno stile diverso dal convenzionale, che dovrebbe trasmettere al lettore lo stato d'animo del momento in cui sono stati scritti.

Una nuova edizione che porta alla luce altri frammenti della vita dell'autore, sempre distribuiti lungo 40 anni, ampliandone i punti di osservazione. Tutto è montato in modo che invece di un diario, possa avere le caratteristiche di un album fotografico messo in disordine. Le 50 pagine in più di questa edizione riscattano in parte la precedente psichedelia, tramutando il surreale in un normale amico quotidiano, lontano dalla gabbia delle "regole".