Libri di Hermann Hesse
L'uomo con molti libri e altri racconti
Hermann Hesse
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Studio Tesi
anno edizione: 2021
pagine: 128
Scritti tra il 1904 e il 1918, i sei racconti raccolti nel volume "L'uomo con molti libri" racchiudono molti dei temi più cari di Hermann Hesse: il passaggio dall' adolescenza alla maturità, il distacco dalla famiglia, la nostalgia per l'infanzia, l'amore per il viaggio, l'amicizia e, soprattutto, il rapporto tra menzogna e verità, fra illusione soggettiva e realtà. Presentazione di Giorgio Cusatelli.
Il lupo della steppa
Hermann Hesse
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 228
Esistono non pochi uomini simili a Harry; specialmente molti artisti appartengono a questa categoria. Costoro hanno in sé due anime, due nature, hanno un lato divino e un lato diabolico, il sangue materno e il sangue paterno, e le loro capacità di godere e di soffrire sono così intrecciate, ostili e confuse tra loro come in Harry il lupo e l'uomo. E questi uomini la cui vita è molto irrequieta hanno talvolta nei rari momenti di felicità sentimenti così profondi e indicibilmente belli, la schiuma della beatitudine momentanea spruzza così alta e abbagliante sopra il mare del loro dolore, che quel breve baleno di felicità s'irradia anche su altri e li affascina. Così nascono, preziosa e fugace schiuma di felicità sopra il mare della sofferenza, tutte le opere d'arte nelle quali un uomo che soffre si innalza per un momento tanto al di sopra del proprio destino che la sua felicità brilla come un astro e appare a chi la vede come una cosa eterna, come il suo proprio sogno di felicità.
La felicità. Versi e pensieri
Hermann Hesse
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 108
«L'uomo, così come Dio lo ha pensato, è stato creato con la capacità di gioire delle cose, anche quando non gli sono utili.» Questo volume raccoglie prose, poesie, articoli e lettere in cui Hermann Hesse va alla ricerca del “suono” della felicità che echeggia nel profondo dell'anima di ogni essere umano. Le sue parole ci parlano di passeggiate nel bosco, gite sul lago, l'arrivo di un temporale, i ricordi d'infanzia. Momenti diversi, ma accomunati da una semplicità che rivela il dono di saper cogliere nella loro pienezza le autentiche gioie della vita.
Dall'Italia. Diari, poesie, saggi e racconti
Hermann Hesse
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 464
Nella nostalgia hessiana per il Meridione del mondo l'Italia occupa, accanto e in perfetta sintonia con l'Oriente, uno spazio centrale, con le sue promesse di una natura ancora intatta ma capace di offrire tutte le seduzioni intellettuali della più raffinata civiltà. Hesse trovò infatti nei suoi itinerari italiani un'occasione insostituibile per riconciliare cultura e spontaneità e per portare alla luce e sperimentare i propri mezzi espressivi. Questa antologia, ricca di materiali diaristici, di prose, di liriche, consente di ripercorrere le tappe della lunga assiduità emotiva e poetica dello scrittore svevo con i paesaggi e con la gente, con l'arte e con la letteratura italiane. Viaggiatore solitario, assieme scanzonato e reverente, Hesse insegue nei vicoli e lungo i sentieri italiani le tracce di una spiritualità antichissima che ai suoi occhi possiede ancora la forza di imporsi come ideale propositivo di fronte alla crisi della civiltà contemporanea.
Knulp-Klein e Wagner-L'ultima estate di Klingsor
Hermann Hesse
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 264
In 'Knulp' (1915) la descrizione della provincia sveva e del mondo artigianale diventa lo sfondo sul quale ai clichés della vita borghese si contrappone la figura del «viandante», capace di ridestare nei borghesi la «nostalgia delle lontananze» (Claudio Magris). Questi stessi temi verranno approfonditi in 'Klein e Wagner' e 'L'ultima estate di Klingsor', scritti dopo l'incontro di Hesse con la psicoanalisi. In questi romanzi brevi, entrambi del 1920, l'ininterrotto processo di autoanalisi porterà i personaggi – il pittore Klingsor, l'ex funzionario Federico Klein – all'accettazione del proprio posto nell'armonia dell'universo, luogo unico dove tutto ciò che esiste è bene.
Musica e solitudine. Testo tedesco a fronte
Hermann Hesse
Libro: Libro in brossura
editore: Reverdito
anno edizione: 2011
pagine: 181
"Musica e solitudine" propone una raccolta di poesie scritte dal premio Nobel Hermann Hesse (1877-1962) e date alle stampe per la prima volta nel 1915. Si tratta di liriche intense, colme di nostalgia per un'infanzia e una giovinezza luminose, ricche di esperienze personali e affettive felici. In esse è facile ritrovare sentimenti e aspirazioni che sono di tutti. Questa nuova traduzione italiana è arricchita da alcuni acquerelli dell'autore che, pur nella distanza temporale e spaziale in cui sono stati realizzati, rendono immagine visibile, e non solo mentale, quanto le parole del poeta suggeriscono.
Siddhartha
Hermann Hesse
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2012
pagine: 280
Chi è Siddharta? È uno che cerca, e cerca soprattutto di vivere intera la propria vita. Passa di esperienza in esperienza, dal misticismo alla sensualità, dalla meditazione filosofica alla vita degli affari, e non si ferma presso nessun maestro, non considera definitiva nessuna acquisizione, perché ciò che va cercato è il tutto, il misterioso tutto che si veste di mille volti cangianti. E alla fine quel tutto, la ruota delle apparenze, rifluirà dietro il perfetto sorriso di Siddharta, che ripete il "costante, tranquillo, fine, impenetrabile, forse benigno, forse schernevole, saggio, multirugoso sorriso di Gotama, il Buddha, quale egli stesso l'aveva visto centinaia di volte con venerazione". Siddharta è senz'altro l'opera di Hesse più universalmente nota. Questo breve romanzo di ambiente indiano, pubblicato per la prima volta nel 1922, ha avuto infatti in questi ultimi anni una strepitosa fortuna. Prima in America, poi in ogni parte del mondo, i giovani lo hanno riscoperto come un loro testo, dove non trovavano solo un grande scrittore moderno ma un sottile e delicato saggio, capace di dare, attraverso questa parabola romanzesca, un insegnamento sulla vita che evidentemente i suoi lettori non incontravano altrove.
Anima e amore
Hermann Hesse
Libro: Libro in brossura
editore: Piano B
anno edizione: 2015
pagine: 104
"Anima e amore" comprende tredici scritti giovanili e filosofici di Hermann Hesse sul tema della spiritualità e dell'amore. Questi tredici brevi saggi, impregnati di biografia e filosofia, di riflessioni personali e considerazioni politiche, furono pubblicati in varie riviste dal giovane Hermann Hesse tra gli ultimi anni dell'Ottocento e la fine della Prima guerra mondiale, a chiusura di un'epoca fatale dell'umanità e dell'Europa in particolare. "Anima e amore" cerca di svelare l'origine e il "seme" della grande impresa hessiana, che conoscerà successivamente la fama mondiale con la pubblicazione di Siddartha: lo sforzo di armonizzare spirito orientale e cultura occidentale, il tentativo ostinato e caparbio di ricercare l'"anima", l'autentico io interiore, di trovare una via in grado di far coesistere religione e tolleranza, intelligenza e istinto, mente e corpo; in definitiva, di riportare in vita l'unica divinità possibile, quella che dimora nella mente e nel petto di ogni singolo uomo. Tra gli altri brani proposti spiccano Sull'anima pubblicato nel 1917, L'arte dell'ozio pubblicato nel 1904 e Non uccidere pubblicato nel 1918.
Poesie. Testo tedesco a fronte
Hermann Hesse
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2020
pagine: 112
Nella poesia di Herman Hesse si ripresentano, in sintesi, molti dei temi e degli interrogativi tipici di tutta la sua opera: lo scarto fra materialità e aspirazioni interiori, l'ansia costante di rinnovamento spirituale, la concezione del dolore come mezzo per raggiungere ciò che lega intimamente e misteriosamente la sostanza individuale alle ragioni universali dell'essere. Come emerge da questa antologia che attinge all'intero arco temporale della sua attività creativa, per Hesse la poesia è momento etico prima che estetico o letterario; nella composta, essenziale eleganza dello stile, nella sua raffinata, musicale nitidezza, si esprime la necessità di una tormentosa ricerca, attraverso il linguaggio, di un più elevato grado di coscienza e conoscenza.
Camminare
Hermann Hesse
Libro: Libro in brossura
editore: Piano B
anno edizione: 2015
pagine: 128
In "Camminare" sono presenti quasi tutti gli scritti di Hermann Hesse sul tema della viandanza e sulla particolare dimensione del viaggiare a piedi. Sono articoli e saggi scritti per riviste e quotidiani del tempo, integrati da una raccolta originale dell'autore, "Vagabondaggio" (1920), in cui Hesse anticipa alcuni dei temi principali che saranno successivamente affrontati nelle sue opere maggiori, non ultimo Siddartha. Il camminare è infatti tema chiave nelle opere di Hesse, la metafora ideale per illustrare la ricerca di un senso ulteriore e più alto del vivere, anche a costo della solitudine e dell'abbandono. In questi scritti l'incontro con la natura diviene incontro con l'anima, il camminare diviene ricerca della parte più ancestrale e al contempo spirituale dell'essere umano. L'andare nella natura, il camminare nei boschi e tra le montagne diviene così la chiave per avvicinarsi e rivelare a se stessi l'io interiore, la parte più autentica dell'essere umano. Lo stile di Hesse, coinvolgente e passionale, riflette in modo esemplare la tensione emotiva genuinamente avvertita dallo scrittore, restituendoci un insieme di suggestioni ricche di struggente bellezza e semplicità.
Il canto degli alberi
Hermann Hesse
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2018
pagine: 112
Un libro di poesie, prose e racconti di Hermann Hesse che hanno come tema unificante gli alberi, considerati simbolo della caducità, dell'eterna rinascita e della spensieratezza della vita istintiva e naturale. Faggi, castani, peschi, betulle, tigli, querce e molti altri, nella magnificenza della fioritura o con i rami nodosi offerti alle brinate notturne, illuminati dal sole o al chiarore della luna: sono loro i protagonisti indiscussi di questa raccolta. Essi accompagnano lo scrittore, silenziosi e saggi, nel corso della sua vita, segnano momenti precisi, suscitano riflessioni e ricordi, vengono invocati come esseri viventi, come amici.
Viaggio a Norimberga
Hermann Hesse
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2019
pagine: 110
Nel 1925 Hermann Hesse decide di lasciare l'eremo in cui si è ritirato in Svizzera e di accogliere l'invito a tenere una serie di pubbliche letture in Germania: proprio lui che riconosce di essere «restio ai viaggi e alle frequentazioni umane», lui che trova la prospettiva di esibirsi in pubblico «talvolta spaventosa». Ne nasce così un viaggio, «in sé insignificante e fortuito», che nell'arco di due mesi lo porterà dal Canton Ticino alla Baviera. E non sarà, come ci si potrebbe aspettare, il tradizionale itinerario illuminante e foriero di saggezza, bensì quello tortuoso e spesso accidentato, intrinsecamente comico, del più idiosincratico dei viaggiatori, tra reminiscenze infantili ma anche ansie tormentose, tra momenti di trasognata contemplazione ma anche di rabbiosa insofferenza (per i telefoni nelle stanze d'albergo, per le auto nelle strade di Norimberga, ma soprattutto per i riti della società letteraria). E da questa peculiare combinazione di elementi Hesse, con suprema autoironia, è riuscito a trarre, come nel caso della "Cura", uno squarcio esilarante della vita dello scrittore quando incontra il suo pubblico.