Libri di Ida Grasso
Lirica e destino. Il libro di poesia nella Spagna del Novecento
Ida Grasso
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 164
Da un lato il 1898, anno del desastre, con la sua enorme portata simbolica, dall’altro il 1939, anno del conflitto civile: sono gli emblematici termini cronologici entro i quali si ambienta il presente studio, che intende coniugare le questioni teoriche legate all’assetto strutturale del libro di poesia con il problema della costruzione dell’idea di nazione, centrale per il destino moderno della letteratura spagnola. È, infatti, a partire dall’ultimo scorcio dell’Ottocento che nella penisola iberica si definisce, in modo forse più spiccato rispetto al resto d’Europa, l’urgenza di una riflessione sull’impegno della lirica, non solo nei confronti della crisi e del ristagno culturale, ma anche rispetto ai modelli tradizionali. A quest’altezza cronologica, il libro di poesia, conquista definitiva della soggettività, si presenta, proprio per la sua natura altamente formalizzata, come uno dei principali dispositivi di promozione e di costruzione di discorsi che intendono coniugare il tema dell’autobiogra a e dell’autorialità poetica con la riflessione sul presente, stringendo insieme il soggetto con la nazione, o in altre parole, il destino singolare con quello generale della comunità.
Un topos moderno. Il pellegrinaggio sentimentale nella poesia europea tra Otto e Novecento
Ida Grasso
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2014
pagine: 304
Il culto intimamente tributato ai luoghi del proprio passato personale è un'esperienza psicologica propria della modernità che, nata a seguito dei processi di secolarizzazione avviati dalla Rivoluzione francese, si diffonde ben presto nell'Europa romantica e finisce per imporsi nella cultura fin de siècle. Questo studio indaga un numero significativo di autori delle maggiori letterature europee tra Ottocento e Novecento nella cui produzione lirica è dato riscontrare la presenza del topos del pellegrinaggio sentimentale. Il percorso si struttura in due parti: nella prima, l'analisi si concentra in modo sistematico su tre spazi del pellegrinaggio (casa avita, giardino, luoghi sacri), e sull'incidenza del tempo, uno dei tratti essenziali del topos, che con la sua opera di incessante corrosione sembra minacciare i riti concentrati della memoria; la seconda parte, dal taglio monografico, affronta la mutazione novecentesca del pellegrinaggio sentimentale nei suoi esiti significativi in tre fra i maggiori poeti del Novecento (Saba, Jiménez, Frénaud).