Libri di Italo Poma
I fascisti tradirono l’Italia
Anello Poma
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2025
pagine: 93
Il libro nasce dalla testimonianza rilasciata dal comandante Italo, ossia Anello Poma, che prese parte alla Guerra civile spagnola nelle fila delle Brigate internazionali, fu internato in Francia e confinato a Ventotene, si distinse come uno dei principali protagonisti della Resistenza in Italia ed è stato interprete autorevole di quel «vento del Nord» che, nel Pci, dovette soccombere al cospetto della ragion di Stato togliattiana. L’anno della testimonianza è il 1996, quando l’allora presidente della Camera Luciano Violante disse che bisognava sforzarsi di capire i ragazzi che si schierarono dalla parte di Salò. Per il comandante Italo fu l’occasione di ricostruire il suo dissenso, che risale al periodo della Resistenza e del dopoguerra. Nella sua indignazione rispetto alle dichiarazioni di Violante, dunque, Poma incarna l’eredità delle vecchie generazioni di comunisti, di antifascisti e di partigiani.
Los campos de Guadalajara. La vittoria dell’antifascismo internazionale
Pedro Garcia Bilbao, Marco Puppini
Libro: Libro in brossura
editore: Seb27
anno edizione: 2018
pagine: 202
La battaglia di Guadalajara, che si combattè nel marzo 1937 tra le truppe repubblicane e le Brigate internazionali da un lato e quelle franchiste supportate dal Corpo truppe volontarie fasciste italiane dall’altro, fu la prima sconfitta militare del fascismo e uno degli episodi più noti e cruciali della guerra civile spagnola. Attraverso gli spunti di riflessione offerti da due storici, uno spagnolo e un italiano, questo libro tenta di superare alcuni dei luoghi comuni, che hanno caratterizzato nel tempo le cronache dell’evento, analizzando le forze in campo sia dal punto di vista militare sia da quello politico. Ne emerge un quadro che consente di osservare quella battaglia con un’ottica nuova e svincolata da rigide prospettive nazionali o di parte. La presente edizione bilingue, testimonia altresì la collaborazione di Aicvas e Foro por la Memoria, associazioni di due diversi Paesi, entrambe fortemente impegnate nella ricerca storica e nella conservazione della memoria.
La repubblica tradita. Memoria di un miliziano e brigatista internazionale alla guerra di Spagna
José Mateu Almudéver
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 199
La traduzione italiana delle memorie di José Almudéver Mateu (1919) – che inaugura la collana Verba manent. Racconti di vita e storie orali – è un'occasione per riproporre l'epopea della guerra di Spagna attraverso la voce di uno degli ultimi protagonisti ancora in vita. José, prima di diventare un internazionalista, ha avuto una formazione cosmopolita. Nato a Marsiglia, in una famiglia circense di origini spagnole, ha trascorso la sua infanzia tra la Francia e il Marocco. Nel 1931, un mese prima della proclamazione della Seconda Repubblica, fa ritorno in Spagna, nel villaggio di Alcàsser. Allo scoppio della guerra civile, a soli diciassette anni, è tra i primissimi volontari nelle milizie. Dimesso dall'esercito per una ferita, si arruola nelle brigate internazionali con un gruppo di volontari italiani della batteria "Carlo Rosselli". Alla fine della guerra conosce le prigioni franchiste e dopo essere stato liberato, partecipa ad azioni di guerriglia contro il regime, a causa delle quali è costretto a fuggire in Francia. Si tratta di un libro redatto a posteriori, ma è talmente preciso nei ricordi da sembrare scritto in presa diretta. Queste straordinarie memorie, oltre a essere un esempio per chi crede nel valore della libertà, ci raccontano qualcosa di noi e del nostro presente. Introduzione di Italo Poma.