Libri di Jonathan Haidt
Felicità: un'ipotesi. Verità moderne e saggezza antica
Jonathan Haidt
Libro: Libro in brossura
editore: Codice
anno edizione: 2020
pagine: 304
Dieci grandi idee e una metafora ricorrente per accompagnare il lettore nella ricerca del bene più sospirato e sfuggente: la felicità. Jonathan Haidt ricerca le basi neurologiche, psicologiche e morali della soddisfazione esistenziale, interpretando l'antica saggezza alla luce delle più recenti scoperte in campo genetico e psichiatrico. Partendo da un presupposto: la nostra mente è paragonabile alla coppia formata da un elefante ostinato e dal suo guidatore, e la nostra felicità dipenderà dalla capacità di quest'ultimo di orientare la direzione dell'elefante. Ogni capitolo analizza le regole che guidano la nostra vita sociale, dall'amore alla reazione alle avversità, dalla reciprocità - che ci induce a mostrarci più generosi con chi ci dà l'impressione di fare qualcosa per noi - alla realizzazione professionale. Ma scienza e filosofia bastano a spiegare cosa dà senso alla nostra vita? Haidt identifica alcuni strumenti, uno antico e due più moderni (meditazione, psicoterapia cognitiva e antidepressivi) che possono aiutarci a star meglio. D'altronde, conclude Haidt, se gli interrogativi sul senso della vita in generale sono destinati a rimanere senza risposta, possiamo e dobbiamo cercare di dare un senso almeno alla nostra esistenza individuale e al nostro ruolo nella società.
La generazione ansiosa. Come i social hanno rovinato i nostri figli
Jonathan Haidt
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2024
pagine: 456
La Generazione Z è la prima ad aver attraversato la pubertà con in tasca un portale verso una realtà alternativa eccitante, ma pericolosa. È la prima ad aver sperimentato la transizione da un’infanzia basata sul gioco a un’infanzia basata sul telefonino, ma anche da un’infanzia libera a una ipercontrollata: mentre gli adulti hanno infatti iniziato a proteggere eccessivamente i bambini nel mondo reale, li hanno lasciati privi di sorveglianza in quello online. Attingendo alle ricerche più recenti, Haidt mostra come questa “riconfigurazione” ha interferito con lo sviluppo di bambini e adolescenti causando ansia, privazione del sonno, frammentazione dell’attenzione, dipendenza, paura del confronto sociale. E mentre ne espone le disastrose conseguenze chiama alle armi genitori, insegnanti, aziende tecnologiche e governi affinché salvino la salute mentale dei più giovani.
Menti tribali. Perché le brave persone si dividono su politica e religione
Jonathan Haidt
Libro: Libro in brossura
editore: Codice
anno edizione: 2021
pagine: 450
Una suggestiva indagine dei meccanismi profondi che regolano la nostra esistenza, le decisioni che prendiamo e i valori che condividiamo o che rifiutiamo. Da vent'anni, lo psicologo morale e filosofo Jonathan Haidt indaga i meccanismi profondi che regolano la nostra esistenza, le decisioni che prendiamo, i valori che crediamo universali, che condividiamo o che rifiutiamo. Secondo Haidt il giudizio morale è la bussola che, dalle piccole scelte quotidiane ai grandi temi della politica e della religione, orienta la tendenza naturale dell'uomo a riunirsi in tribù e a dividersi su ciò che si ritiene essere giusto o sbagliato. "Menti tribali" è un libro che propone una via alla convivenza e al dialogo, partendo dalla comprensione dei processi biologici ancestrali da cui nasce la nostra ricerca del bene.
Menti tribali. Perché le brave persone si dividono su politica e religione
Jonathan Haidt
Libro: Libro in brossura
editore: Codice
anno edizione: 2013
pagine: 450
Da vent'anni Jonathan Haidt, psicologo morale e filosofo, indaga i meccanismi profondi che regolano la nostra esistenza, fatta di scelte su cosa per noi è giusto o sbagliato, di valori che crediamo universali, di unioni e di laceranti divisioni, di giudizi e pregiudizi. L'obiettivo è rispondere a una domanda che riguarda il nostro stesso stare al mondo, dalla semplice quotidianità al massimi sistemi della politica e della religione: per quale motivo non riusciamo ad andare d'accordo, e anzi ci dividiamo così facilmente in gruppi, in tribù ognuna delle quali è convinta di essere nel giusto? il risultato è "menti tribali", un libro che propone una via alla convivenza e al dialogo, partendo dalla comprensione dei meccanismi biologici ancestrali da cui nasce la nostra ricerca del bene.
Felicità: un'ipotesi. Verità moderne e saggezza antica
Jonathan Haidt
Libro: Copertina morbida
editore: Codice
anno edizione: 2008
pagine: 304
Dieci grandi idee e una metafora ricorrente per accompagnare il lettore nella ricerca del bene più sospirato e sfuggente: la felicità. Jonathan Haidt ricerca le basi neurologiche, psicologiche e morali della soddisfazione esistenziale, interpretando l'antica saggezza alla luce delle più recenti scoperte in campo genetico e psichiatrico. Partendo da un presupposto: la nostra mente è paragonabile alla coppia formata da un elefante ostinato e dal suo guidatore, e la nostra felicità dipenderà dalla capacità di quest'ultimo di orientare la direzione dell'elefante. Ogni capitolo analizza le regole che guidano la nostra vita sociale, dall'amore alla reazione alle avversità, dalla reciprocità - che ci induce a mostrarci più generosi con chi ci dà l'impressione di fare qualcosa per noi - alla realizzazione professionale. Ma scienza e filosofia bastano a spiegare cosa dà senso alla nostra vita? Haidt identifica alcuni strumenti, uno antico e due più moderni (meditazione, psicoterapia cognitiva e antidepressivi) che possono aiutarci a star meglio. D'altronde, conclude Haidt, se gli interrogativi sul senso della vita in generale sono destinati a rimanere senza risposta, possiamo e dobbiamo cercare di dare un senso almeno alla nostra esistenza individuale e al nostro ruolo nella società.
Felicità: un'ipotesi. Verità moderne e saggezza antica
Jonathan Haidt
Libro: Copertina morbida
editore: Codice
anno edizione: 2007
pagine: 304
Dieci grandi idee e una metafora ricorrente per accompagnare il lettore nella ricerca del bene più sospirato e sfuggente: la felicita. Jonathan Haidt ricerca le basi neurologiche, psicologiche e morali della soddisfazione esistenziale, interpretando l'antica saggezza alla luce delle più recenti scoperte in campo genetico e psichiatrico. Partendo da un presupposto: la nostra mente è paragonabile alla coppia formata da un elefante ostinato e dal suo guidatore, e la nostra felicità dipenderà dalla capacità di quest'ultimo di orientare la direzione dell'elefante. Ogni capitolo analizza le regole che guidano la nostra vita sociale, dall'amore alla reazione alle avversità, dalla reciprocità - che ci induce a mostrarci più generosi con chi ci dà l'impressione di fare qualcosa per noi - alla realizzazione professionale. Ma scienza e filosofia bastano a spiegare cosa dà senso alla nostra vita? Haidt identifica alcuni strumenti, uno antico e due più moderni (meditazione, psicoterapia cognitiva e antidepressivi) che possono aiutarci a star meglio. D'altronde, conclude Haidt, se gli interrogativi sul senso della vita in generale sono destinati a rimanere senza risposta, possiamo e dobbiamo cercare di dare un senso almeno alla nostra esistenza individuale e al nostro ruolo nella società.