Libri di Juri Di Molfetta
Che cosa resta di noi
Juri Di Molfetta
Libro: Libro in brossura
editore: Eris
anno edizione: 2020
pagine: 352
Tre ragazzini si affacciano all'adolescenza tra ultras, punk e antifascismo. Il romanzo apre uno squarcio sulle tensioni sociali e sulla sconfitta della lotta operaia nella Torino città fabbrica degli anni Ottanta. Fotografa il momento in cui la cultura e la solidarietà di classe sono state soppiantate da televisione e consumismo. Attraverso i tre protagonisti e le loro storie famigliari, l'autore racconta un tessuto sociale dilaniato dalla fine del sogno di un futuro migliore, dagli strascichi della lotta armata, dall'eroina e dalle mafie che allungano le mani sui quartieri. Cose troppo grosse per tre ragazzini che, anche se impreparati, ci si troveranno dentro e dovranno vivere tutto, o almeno provarci. Una narrazione sociale e corale che riporta il lettore dentro gli ambienti generazionali, politici, culturali e psicologici degli anni a cavallo tra fine Settanta e inizio Ottanta.
Le regole di ferro
Juri Di Molfetta
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni il Galeone
anno edizione: 2022
pagine: 175
Le regole di Ferro è la storia di un calciatore, squalificato per scommesse e doping, involontariamente coinvolto, al fianco di un vecchio Ultras in fuga dalla polizia, nella vicenda, reale, del fallimento dell’A.C. Torino 1906, e delle proteste di piazza che ne fecero da contorno nell’estate del 2005. Sullo sfondo della storia c’è l’affermazione del cosiddetto “Calcio Moderno”, con i suoi interessi economici e politici e i suoi giochi di potere, quasi mai limpidi, e che hanno poco a che vedere col gioco del calcio, e coi suoi tifosi. Una storia di colpi bassi e tradimenti, di morte e di rinascita, di amicizia e di riscatto, che porterà il personaggio di Giancarlo Alessandretti, dai campi della Serie A, alla veranda di un bungalow davanti al mare del Messico.
Una città perfetta
Juri Di Molfetta
Libro: Libro in brossura
editore: Eris
anno edizione: 2015
pagine: 288
Guido è un ragazzo di periferia, va al solito bar dove si ritrova con gli amici e occupa sempre il suo posto in curva allo stadio. Ma non gli basta. Guido è curioso. Cerca qualcosa di più e trova un'altra casa da affiancare al proprio quartiere che l'ha cresciuto. Le case occupate della Torino anni '90, una radio indipendente che non guarda in faccia a nessuno e tanti nuovi amici. Amici che vedono che la città sta cambiando, ma non è una vera trasformazione. È tutto finto, come una grande scenografia di cartapesta. Amici che bruciano di una rabbia che Guido non conosce e che hanno il coraggio di urlare davanti a tutti che la città viene svenduta insieme alle sue valli solo per il profitto. Ma il tempo non si può fermare e trascinerà con sé nel baratro sia Guido che i suoi nuovi amici. È Guido che ci racconta la sua storia, molti anni dopo essere sopravvissuto al baratro. Ricorda quei giorni senza riconoscersi e solo rivivendo quanto gli è successo riesce a ritrovare quella forza, l'amore, che gli ha impedito di tradire se stesso e distruggere tutto.
Oggi tocca a me. Una guerra per bande
Juri Di Molfetta
Libro: Libro in brossura
editore: Eris
anno edizione: 2013
pagine: 208
Un fratello non si lascia nella merda e questo il Teppa lo sa. Per questo accetta l'aiuto da uno come Benza. Per un fratello si fa tutto, anche vendere coca per tirare su i soldi per l'avvocato. Ma le cose vanno storte, c'è sempre un ostacolo per quelli come lui. Uno sbirro lo frega ma il Teppa sa dov'è, deve solo trovarlo tra migliaia di altre persone. Val di Susa: 3 luglio 2011, una delle più grandi manifestazioni NO TAV degli ultimi anni. Inizia la ricerca. Teppa non è solo, è con Giamaica e Panza. Sono più di tre amici, sono un branco, se parte uno partono tutti. Funziona così per chi ha 16 anni e vive nelle case popolari di un quartiere di periferia, tra bisogni frustrati e cassonetti della carta incendiati per noia. Ci sono così tanti agenti che Teppa non li aveva mai visti neanche allo stadio, ma il destino non lo lascia solo, anche altri lo aiuteranno. Una spirale di eventi li porterà a essere tutti nello stesso posto nello stesso momento per pareggiare i propri conti, perché la vita è come un ristorante, se vuoi davvero uscire devi passare dalla cassa e se hai consumato più di quello che ti potevi permettere nessuno ti fa sconti. Il problema è solo tuo.
Quasi sveglio
Juri Di Molfetta
Libro: Copertina rigida
editore: Eris
anno edizione: 2011
pagine: 100
Realtà deformate, oniriche, stravolte dai molteplici punti di vista dei personaggi che ce le descrivono. Una raccolta di racconti per scoprirci nudi e soli, con le nostre incoerenze, i nostri difetti e le nostre fragilità. Atmosfere surreali che ci accompagnano sulla sottile linea di separazione tra il sonno e la veglia, il giorno e la notte, l'inconscio e il consapevole. per poi chiederci se stiamo ancora sognando o abbiamo già aperto gli occhi.