Libri di Kate Tempest
Antichi nuovi di zecca-Brand new ancients. Testo inglese a fronte
Kate Tempest
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2019
pagine: 153
Kate Tempest è una delle interpreti più entusiasmanti e innovative che siano emerse nella Spoken Word Poetry in molti anni. La miscela di poesia di strada, rap e storytelling le ha conquistato schiere di seguaci in tutto il Regno Unito. La sua presenza scenica emerge prepotente in questo poema, una storia parlata scritta per essere narrata con musica dal vivo. "Antichi nuovi di zecca" è la storia di due famiglie e del groviglio delle loro vite, ambientate sullo sfondo della città e intrecciate con il mito classico. Qui, Tempest mostra come i vecchi miti vivano ancora nei nostri atti quotidiani di violenza, coraggio, sacrificio e amore – e come le nostre vite non siano meno drammatiche e potenti di quelle degli antichi dèi.
Hold your own-Resta te stessa. Testo inglese a fronte
Kate Tempest
Libro: Copertina morbida
editore: E/O
anno edizione: 2018
pagine: 217
Esce "Hold your own-Resta te stessa", nella traduzione di Riccardo Duranti, con testo a fronte. "Hold your own-Resta te stessa" è un ambizioso poema a più voci ispirato alla figura mitica di Tiresia. Questo componimento organizzato in quattro parti segue le vicende del protagonista nel suo percorso ili trasformazione da bambino a uomo, da donna a indovino cieco. Tramite questa stilatura quadripartita, la Tempest mette la società contemporanea ili fronte allo specchio, costringendola a prendere coscienza di se con un tono diretto e provocatorio di rado associato alla poesia. Il risultato è un tour de force ritmato e ipnotico.
Let them eat chaos-Che mangino caos. Testo inglese a fronte
Kate Tempest
Libro: Libro in brossura
editore: E/O
anno edizione: 2017
pagine: 153
Kate Tempest è stata una rivoluzione assoluta per la scena culturale inglese. Le sue opere straordinarie sono centrali per la poesia del Regno Unito, dove è universalmente apprezzata come artista matura e completa, rapper, live performer, poeta, scrittrice di best seller. Eppure Kate Tempest è giovane (ha appena trent'anni) e dei giovani canta, in una Londra oscura di emarginazione, conflitto sociale, ambizioni e sogni politici infranti. Le strade della città in Let Them Eat Chaos sono il luogo letterario dove la musica, la poesia e la politica si incontrano, dove personaggi duri, speciali e commoventi prendono vita. Il canto di Kate Tempest è quello di una generazione alla ricerca disperata di un senso, del proprio posto nel mondo, di ogni forma di relazione che possa salvare dal caos interiore. Le sue parole, nella traduzione magistrale di Riccardo Duranti (con testo a fronte), sono una musica potente, incendiaria, eversiva.
Le buone intenzioni
Kate Tempest
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2017
pagine: 324
Tutto inizia dentro una macchina che sta lasciando Londra: a bordo due ragazze, Harry e Becky, un ragazzo, Leon, e una borsa piena di soldi. Stanno scappando. Becky è una ballerina che per arrotondare fa la massaggiatrice; e sta scappando dal mondo vuoto dello spettacolo, dalle scarpe coi tacchi, dagli incontri negli alberghi, dalla gelosia asfissiante del suo ragazzo. Harry, invece, spaccia. Di giorno ai manager degli uffici di Londra centro, di sera nelle stesse feste della Londra glamour in cui Becky cerca di conoscere qualcuno di importante. E scappa dalla cocaina, e dai giri pericolosi e violenti in cui, chi fa un lavoro come il suo, inevitabilmente finisce. Leon è «il miglior amico e il socio in affari di Harry». E anche lui, come Harry, scappa da una vita che non sopporta più. E tutti e tre scappano dalle loro ambizioni frustrate, dalle loro famiglie ingrigite, dalle loro vite precarie, dalla noia senza redenzione di Londra Sud. Da quella macchina, nel corso del romanzo, guarderemo indietro, scopriremo quali sono i mattoni che hanno costruito le vite di Harry, Becky e Leon, e vedremo come, purtroppo, non sempre le buone intenzioni portano a prendere le decisioni giuste.