Libri di Kenji Tokitsu
Arti marziali: trappole e illusioni. Ricerche e riflessioni sul metodo delle arti marziali
Kenji Tokitsu
Libro
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 128
Kenji Tokitsu ha dedicato la vita alla pratica delle arti marziali, raggiungendo un livello di maestria che pochi al mondo possono vantare. La sua ricerca dell’eccellenza è accompagnata da sempre dallo studio critico della storia, dei metodi e delle tecniche delle arti di cui è maestro, sia cinesi sia giapponesi. In questi saggi si ritrova ancora una volta la volontà appassionata di distinguere i fatti storici dalle elaborazioni leggendarie, più o meno di parte, nell’intento di definire i metodi di pratica autentici e soprattutto efficaci. Partendo dall’esame delle tecniche del Tai Chi Chuan e approfondendo le sue origini storiche, Tokitsu ne fa il modello ideale per spiegare come si raggiunge la padronanza del corpo e dell’energia attraverso le arti marziali. È un percorso complesso, ma che l’autore sa trasmettere con la consueta concretezza e il suo stile diretto e immediato. Compiendo una sintesi tra la ricerca storica e la pratica ai massimi livelli delle principali arti marziali del Giappone e della Cina, Tokitsu riesce così a definire il suo metodo rigoroso, appassionato ed estremamente personale.
Lo zen e la via del karate
Kenji Tokitsu
Libro: Libro in brossura
editore: SugarCo
anno edizione: 1996
pagine: 192
"Non solo forma di autodifesa, non solo sport agonistico, ma strumento e via per una migliore integrazione del sé nell'esistenza, il karate può essere capito, valutato e sfruttato a fondo solo se lo si ricollega al più generale fenomeno delle arti marziali e alla cultura orientale da cui, in forma tecnica diversa ma spiritualmente identica a quella attuale, ebbe origine quindici secoli fa. Riscoprendo queste origini e ripercorrendo le tappe della lunga maturazione delle arti marziali attraverso la citazione diretta degli scritti dei grandi maestri di sciabola dell'epoca dei samurai fino ai giorni nostri, questo libro ci fornisce un'affascinante teoria del "combattimento a mani nude" e del suo legame con la filosofia zen. "Perché ho preferito il karate alle altre arti marziali? Ho avuto la sensazione che, di fronte al dato reale della violenza esistente in seno alla società, la pratica delle arti marziali (sciabola, tiro con l'arco ecc.) avesse qualcosa di anacronistico. Il karate mi è sembrato più vicino alla violenza del tempo presente. Tuttavia non considero il karate come una forma di violenza destinata a servirmi... Io vedo nel karate un modo per mettere in causa il nostro rapporto con i nostri stessi gesti e in senso lato con il nostro corpo". (Dalla Introduzione).
Vita di Musashi. Il più grande guerriero della storia del Giappone
Kenji Tokitsu
Libro
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2013
Lo zen e la via del karate
Kenji Tokitsu
Libro
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 144
Kenji Tokitsu è una delle figure più interessanti ed eclettiche del panorama internazionale delle discipline orientali. Grande maestro di karate, che ha insegnato per decenni, ha riscritto completamente il concetto di pratica marziale, andando ben oltre i confini che i suoi stessi maestri gli avevano insegnato. La sua pratica, per chi ha avuto modo di conoscerlo da quasi quattro decenni, è talmente mutata da lasciare strabiliati per la versatilità del cambiamento strutturale del movimento fisico e mentale. «Lo Zen e la Via del Karate», libro fondamentale di studio per chiunque si avvicini, cammini o sia anche in stati avanzati della pratica delle discipline orientali, nella sua semplicità linguistica affronta temi che non si rintracciano in altri scritti affini. La profonda conoscenza dei testi originali in giapponese legata alla costante e assidua pratica ha portato Tokitsu a esplorare confini che lui stesso, di giorno in giorno, tende a superare, andando a "toccare" quei limiti che potremmo definire "estremi" della conoscenza (legata indissolubilmente, per lui, alla pratica) del mondo delle discipline energetiche orientali, marziali e di "benessere psico-fisico". In questo libro Tokitsu, attraverso l'analisi mutuata dalla pratica del karate e dello Zen, ci fa entrare in sistemi di comprensione di argomenti apparentemente semplici e affascinanti, ma al tempo stesso di rara profondità, collegando la tradizione culturale del Giappone a un sistema "unico", nel quale l'uomo è in se stesso conoscenza pura e al tempo stesso praticante su quella "Via" lungo la quale è lui stesso artefice della riuscita per raggiungere se non l'Illuminazione, almeno un puro benessere fisico e mentale.
Musashi e le arti marziali giapponesi
Kenji Tokitsu
Libro
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2013
Storia del karate. La via della mano vuota
Kenji Tokitsu
Libro
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 256
Utile per una comprensione approfondita del mondo delle arti marziali. L'autore, attraverso le più antiche fonti cinesi e giapponesi, è riuscito a ricostruire fedelmente la storia del Karate, fin dalle sue origini, e l'evoluzione della storia delle attuali arti marziali giapponesi. Il volume analizza nel dettaglio le caratteristiche delle maggiori scuole di Karate attraverso la presentazione del modello di vita dei maestri fondatori e presenta, per la prima volta in italiano, il Bubishi, origine delle tecniche di combattimento, con 48 disegni originali.
Shaolin mon. Verso l'arte marziale del futuro
Kenji Tokitsu
Libro
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 208
Il Ki e il senso del combattimento
Kenji Tokitsu
Libro
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 102
La ricerca del ki
Kenji Tokitsu
Libro: Libro in brossura
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 112
Lo zen e la via del karate
Kenji Tokitsu
Libro: Libro in brossura
editore: SugarCo
anno edizione: 2013
pagine: 192
"Non solo forma di autodifesa, non solo sport agonistico, ma strumento e via per una migliore integrazione del sé nell'esistenza, il karate può essere capito, valutato e sfruttato a fondo solo se lo si ricollega al più generale fenomeno delle arti marziali e alla cultura orientale da cui, in forma tecnica diversa ma spiritualmente identica a quella attuale, ebbe origine quindici secoli fa. Riscoprendo queste origini e ripercorrendo le tappe della lunga maturazione delle arti marziali attraverso la citazione diretta degli scritti dei grandi maestri di sciabola dell'epoca dei samurai fino ai giorni nostri, questo libro ci fornisce un'affascinante teoria del "combattimento a mani nude" e del suo legame con la filosofia zen. "Perché ho preferito il karate alle altre arti marziali? Ho avuto la sensazione che, di fronte al dato reale della violenza esistente in seno alla società, la pratica delle arti marziali (sciabola, tiro con l'arco ecc.) avesse qualcosa di anacronistico. Il karate mi è sembrato più vicino alla violenza del tempo presente. Tuttavia non considero il karate come una forma di violenza destinata a servirmi... Io vedo nel karate un modo per mettere in causa il nostro rapporto con i nostri stessi gesti e in senso lato con il nostro corpo". (Dalla Introduzione).