Libri di Kiki Franceschi
Agorà. Ombre e storia nelle piazze di Livorno
Libro: Libro in brossura
editore: La valle del tempo
anno edizione: 2025
pagine: 196
«Il progetto "Agorà. Ombre e storia nelle piazze d'Italia", ideato e diretto da Francesco Divenuto e Mario Rovinello, si arricchisce di un altro tassello importante con questo ricco volume sulle piazze di Livorno. Livorno è una città singolare, la più giovane delle città toscane, nata da un progetto politico dei Medici e inventata da indomiti urbanisti e architetti del tempo che ne vollero fare una città ideale. È nata dal mare, odora di mare in ogni strada. Ha una bellezza insolita, che la rende unica, totalmente diversa dalle altre città toscane per aspetto urbanistico e cultura. I livornesi nacquero come comunità di popoli esuli o mercanti avventurosi provenienti dall'arco mediterraneo, dall'Africa e Asia, che mescolarono le loro culture dando loro una visione del mondo e dei rapporti sociali che è sconosciuta al resto delle città toscane. Forse è per la consapevolezza della sua unicità che il popolo di Livorno nutre un sentimento d'orgoglio, d'appartenenza, qualità che viene chiamata la livornesità, che traduce il senso di condivisione di ricordi, di battute, di luoghi e di persone che si sentono unite dalla stessa visione del mondo e dei destini […]» (dall'introduzione della curatrice). Scritti di: Gabriele Balli, Raffaele Bedarida, Gian Ugo Berti, Veronica Carpita, Federico Cerrai, Giovanna Checchi, Cristiana Chiti, Lorenzo Filipponio, Kiki Franceschi, Alessandro Gioli, Roberto Idà, Enrico Mannari, Maria Grazia Molinari, Alessandra Mondanelli, Graziella Pierfederici, Alessandra Santerini.
Tous les rêves du monde. Luoghi e persone nel vissuto di un’artista contemporanea
Kiki Franceschi
Libro
editore: Altralinea Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 144
Un racconto, anche autobiografico, tra arte, cultura e società dagli anni ‘60 ad oggi sullo sfondo di tre città toscane, Livorno, Pisa e Firenze. Nello svolgersi della narrazione prendono corpo e vita personaggi del mondo dell’arte còlti nel loro quotidiano singolare che agiscono in uno scenario politico sconvolto da improvvise mutazioni e sommovimenti talvolta terribili. Nei cinquant’anni che segnano la durata del racconto si assiste anche al brusco cambiamento nel modo di pensare e comprendere la cultura tutta (l’arte in particolare); uno scivolamento inesorabile verso il trash o il glamour che cambierà il gusto verso un probabile luogo nonsense, dove non è il collezionista o l’artista a decidere, ma è il Mercato a dettare legge. «Kiki Franceschi nel narrare la sua esperienza di vita dimostra che si può sedurre senza abbassarsi al compiacimento e affascinare senza omologarsi. Non è facile – e lo sa – perché i significati non stanno mai in superficie, ma nel profondo della persona, lì dove corpo e anima si intrecciano nella poliformica unità dell’essere. In quell’incrocio di culture che è ognuno di noi.» (Sandra Landi)
Non c'è tempo per il tempo
Kiki Franceschi
Libro: Libro in brossura
editore: Polistampa
anno edizione: 2016
pagine: 96
«Scrivere è dipingere con le parole e con i suoni delle parole, è tradurre le immagini e i segni che baluginano negli occhi della mente, è dar corpo ai sentimenti e ai ricordi, è muoversi dentro il fastello dei pensieri non pensati del tutto, emozioni sfaldate che risalgono dal buio interno e colgono i coloro della luce e tentano di dichiararsi. Scrivo saggi poetici per far chiarezza dentro di me, trovare l’orgoglio di un pensiero compiuto e organizzando gli impulsi e le certezze.»