Libri di Kris
Nostra madre la guerra
Kris, Maël
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 260
Gennaio 1915. Da sei mesi la guerra infiamma l'Europa. E da sei mesi ogni giorno i morti si contano a migliaia. Sul fronte francese, però, tre cadaveri preoccupano particolarmente lo Stato maggiore. Sono i corpi di tre donne scoperti in una trincea: non sono vittime dei combattimenti, ma di un omicida. Su ciascuno di quei cadaveri viene ritrovata una lettera. Una lettera d'addio, scritta dall'assassino e sigillata con il fango delle trincee. Cosa sta succedendo? Come sono giunte sulla linea del fuoco, e perché, quelle tre creature che dovrebbero essere simbolo stesso del calore domestico, della sicurezza, del conforto? Se una cosa del genere è potuta accadere, davvero il mondo sta crollando... Roland Vialatte, tenente della Gendarmerie, è incaricato di condurre l'indagine. Una strana indagine, che metterà a dura prova la sua fede in Dio e nell'umanità.
Un sacchetto di biglie
Vincent Bailly, Kris, Joseph Joffo
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli Lizard
anno edizione: 2023
pagine: 144
Parigi, 1941. Nella loro cameretta, i due fratelli Maurice e Jo Joffo ascoltano rapiti una storia della buonanotte raccontata dal loro papà. Parla di avventure lontane, di assalti e combattimenti, di fughe a cavallo per l’Europa: è l’epica vita del nonno Jacob e della lotta per la sopravvivenza del popolo ebraico contro i terribili pogrom russi. Ma l’incubo dell’antisemitismo non ha smesso di tormentare la famiglia Joffo. La Francia, infatti, è finita in pugno ai nazisti: il tempo dei giochi e della spensieratezza sta per finire. Per Jo e Maurice arriverà ben presto il momento di dire addio all’infanzia e di scappare per sottrarsi all’orrore della Shoah. Oggi, la storia della loro fuga è diventata un classico della letteratura per ragazzi tradotto in tutto il mondo. Prefazione di Walter Veltroni.
Una maglia per l'Algeria
Javi Rey, Bertrand Galic, Kris
Libro: Copertina morbida
editore: Renoir Comics
anno edizione: 2017
pagine: 118
Sono semplici calciatori e, tuttavia, grazie a loro, la pace guadagnerà tempo, molto tempo. Si chiamano Mekhloufi, Rouaï, Ben Tifour o Zitouni. Sono nati a Sétif, in Algeria. Nel 1958 giocano nella prima divisione in Francia e si apprestano a disputare i mondiali con la nazionale francese. Ma abbandoneranno tutto per vestire la maglia dell'Algeria, un paese che ancora non esiste. È la loro storia che i tre compagni di squadra, Kris (sceneggiatore di "Un homme est mort"), Bertrand Galic e Javi Rey hanno scelto di mettere in scena. Un'epopea alimentala dall'incontro con Rachid Mekhloufi, eroe della squadra algerina che porterà in seguito i Verdi del Saint-Étienne alla vittoria di campionato e Coppa di Francia nel 1968. Rispetto, non violenza, fraternità... valori sportivi per difendere l'indipendenza e la libertà.
Un uomo è morto
Étienne Davodeau, Kris
Libro: Copertina morbida
editore: Q Press
anno edizione: 2010
pagine: 64
1950: la ricostruzione di Brest procede tra forti contrasti. Uno sciopero generale viene bloccato con le armi. Il cineasta René Vautier filma la città in lutto. L'unica copia del breve film, con il solo commento di una poesia di Éluard, viene proiettata nelle situazioni più difficili e avventurose, sino alla sua dissoluzione. Un film rimasto soltanto nella memoria di chi lo vide e visse, e che rivive, nella ricostruzione della sua nascita e vita, in un intenso ed emozionante reportage, eccezionale anche nel ricreare il clima dell'epoca. Un esempio raro, e oggi quasi inconcepibile, di un arte cui importa comunicare, essere utile agli uomini, ben più della propria stessa conservazione.
Un sacchetto di biglie
Vincent Bailly, Kris, Joseph Joffo
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli Lizard
anno edizione: 2013
pagine: 144
Parigi, 1941. Nella loro cameretta di rue de Clignancourt, due fratelli ascoltano rapiti una storia della buonanotte raccontata dal loro papà. E una storia fatta di avventure lontane, di assalti e combattimenti, di pittoresche fughe a cavallo per l'Europa: uno dei tanti episodi della vita epica di Jacob Joffo - il nonno che i piccoli Maurice è Jo non hanno mai conosciuto - e della lotta per la sopravvivenza del suo popolo contro i terribili pogrom perpetrati in Russia dalle truppe zariste agli albori del XX secolo. Non sanno ancora, i due bambini, che ben presto quella che considerano una semplice favola tornerà a replicarsi e ad assumere i contorni di un vero incubo: nella Francia da poco occupata dalle truppe tedesche - un Paese in cui su ogni municipio campeggia la scritta Liberté, Egalité, Fraternité, ma costretto a piegarsi alle leggi razziali naziste - il tempo dei giochi e della spensieratezza sta irrimediabilmente per finire. Per Jo e Maurice arriverà ben presto il momento di dire addio all'infanzia e di scappare verso la "Francia libera" in un'avventura che sembra tratta da un film, e invece è una storia vera, commovente e drammatica. Un arduo percorso iniziatico, in grado di segnare un uomo per tutta la vita, trasformato in quello che è oggi un classico della letteratura per ragazzi tradotto in tutto il mondo.