Libri di L. Bizzarri
Il pesce pietra
L. Bizzarri
Libro: Copertina morbida
editore: Vedizioni
anno edizione: 2018
pagine: 203
Fabric. Storie e visioni di contesti in cambiamento
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2016
pagine: 103
Con il primo volume della collana New Fabric si racconta il cambiamento, visto e interpretato da diverse prospettive sociali, avendo come punto di riferimento valori comuni e obiettivi condivisi. 11 narratori che, girando l'Italia, vedono e osservano quello che succede laddove si affaccia un nuovo modo di costruire contesti di aggregazione, che coniugano sviluppo e legame sociale. 11 racconti - anche molto diversi fra loro - che riportano storie e visioni di un Paese che costruisce innovazione in quei luoghi "ibridi" dove prospettive, saperi e discipline si incrociano. E in questi territori sia simbolici sia reali, dove gli equilibri si indeboliscono, che sembra nascere più facilmente il nuovo.
I miei occhi hanno visto
Ágnes Heller
Libro
editore: Il Margine
anno edizione: 2012
pagine: 152
Da marxista a liberal-democratica, dissidente ed esiliata, Ágnes Heller (nata in una famiglia ebrea di Budapest nel 1929) racconta - in questo libro-intervista - la sua straordinaria avventura di vita e di pensiero attraverso il secolo dei totalitarismi e delle utopie. Il padre, anarchico e scrittore. La vita nel ghetto. Il maestro indimenticato, Gyorgy Lukacs. E poi l'abbandono dell'Ungheria nel 1973, l'Australia e New York. E dopo la caduta del Muro e la fine del comunismo, il ritorno a Budapest, cuore inquieto dell'Europa, attraversato da sussulti neonazionalisti. E una passione speciale per l'Italia: "Fu il mio primo viaggio in Occidente. Nelle vie, nelle chiese, nelle case, nei palazzi di Firenze ho incontrato un sogno, o meglio, ho incontrato il mio sogno di un mondo adeguato all'uomo".
Il mio Novecento
Carlo Maria Martini
Libro
editore: Centro Ambrosiano
anno edizione: 2006
pagine: 86
In questo testo, a metà tra la biografia e la memoria fotografica, l'Arcivescovo emerito di Milano si racconta a cuore aperto: parla dei genitori, dei fratelli, dei compagni di studi, del seminario, della sua vocazione e del suo lungo ministero episcopale a Milano. Accanto al testo trovano posto numerose immagini, alcune personali tratte dall'album di famiglia e altre legate ai momenti ufficiali. Martini parla da Gerusalemme, città che ama e che ha scelto per trascorrervi l'oggi, nella preghiera e nello studio delle Scritture. Sullo sfondo della narrazione, il suo e il nostro Novecento, del quale egli ha rappresentato una delle guide più illuminate e ascoltate.