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Libri di L. Leoncini

Il re nuovo. Carlo Alberto nel Palazzo Reale di Genova. Catalogo della mostra (Genova, 19 aprile-29 luglio 2018)

Libro: Copertina morbida

editore: SAGEP

anno edizione: 2018

pagine: 96

Il Museo di Palazzo Reale ricorda con una mostra Carlo Alberto, il re che più di ogni altro contribuì a questa sua evoluzione cruciale, in una delle fasi più delicate della sua storia, coinvolgendo il complesso architettonico, le sue collezioni, gli arredi e gli apparati decorativi. Lo fa con opere d'arte, memorie e cimeli provenienti da collezioni private e pubbliche, esposti nell'Appartamento dei Principi Ereditari, allestito e arredato per volontà di Carlo Alberto nel 1842, in occasione delle nozze dei duchi di Savoia Vittorio Emanuele e Maria Adelaide d'Asburgo-Lorena. Ritratti su tela, su cammei e miniature, avori e porcellane, si alternano a busti in marmo e bronzo dorato, stampe e disegni, documenti e libri, arredi e oggetti preziosi. Fissando in questo modo l'iconografia del sovrano, sia quella ufficiale, sia quella più intima e familiare, fermando i punti salienti della biografia del re, della regina Maria Teresa e degli eredi, sullo sfondo della storia della nazione nascente, ma soprattutto attraverso i suoi rapporti con Genova e la reggia genovese.
15,00 14,25

Presepe reale

Presepe reale

Libro: Copertina morbida

editore: SAGEP

anno edizione: 2017

pagine: 72

10,00

In assenza. Il carteggio Durazzo-Kaunitz di Brno (1748-1774)

Libro

editore: Il Canneto Editore

anno edizione: 2017

pagine: 196

“Nelle lettere di un uomo [...] la sua anima giace nuda, le sue lettere sono solo lo specchio del suo petto, qualunque cosa passi dentro di lui viene mostrata indistinta nel suo processo naturale. Nulla viene invertito, nulla distorto, vedi i sistemi nei loro elementi, scopri le azioni nei loro motivi”. Ciò che Samuel Johnson sintetizza, e forse un po’ idealizza, in queste poche righe non è che il segreto straordinario e la forza di un carteggio; è il flusso di dati che scorre tra le pagine di carta, il vivere che scandisce le sue tappe attraverso lo scorrere delle parole e la reciprocità di pensieri tessuti tra le righe. Ma è soprattutto un ponte di dati e date, sentimenti e pensieri, notizie o suggestioni che colmano di vita il vuoto dell’assenza. L’assenza diventa così, attraverso il carteggio, strumento di cronaca, cronaca degli accadimenti, ma anche cronaca del sé. L’assenza muta i valori di spazio e tempo, dilatando a dismisura il primo e comprimendo in modo determinante il secondo, abolendo quindi i confini di luogo e assicurando la trasmissibilità e il ricordo, almeno finché qualcuno seguirà quel sottile filo di inchiostro, che come il filo di Arianna, guida nell’esistenza del mittente. Ed è proprio per questo motivo che il carteggio è per lo studioso una sfida vibrante, poiché richiede uno sforzo interpretativo e una attenzione costante a dettagli apparentemente di poco conto, a microstorie che poi improvvisamente abbandonano gli orpelli e virano per acquistare ampiezza e universalità, come avviene nel caso dello scambio epistolare tra Giacomo Durazzo e Wenzel Anton von Kaunitz-Rietberg dove storia sociale, storia della musica, storia del costume, storia economica e storia dell’arte abbandonano la dimensione privata per abbracciare il variegato panorama del Settecento europeo. Questo volume deve essere sfogliato così come si visita una esposizione, non solo perché di una esposizione è figlio (l’interessante mostra su Giacomo Durazzo del 2012 a Palazzo Reale) ma perché conduce il lettore in un percorso di conoscenza di un frammento di quell’esteso patrimonio culturale immateriale che oggi più che mai viene affidato ai musei moderni.
25,00 23,75

Giacomo Durazzo. Saggi e catalogo. Teatro musicale e collezionismo tra Genova, Parigi, Vienna e Venezia

Libro: Copertina morbida

editore: SAGEP

anno edizione: 2012

pagine: 288

Giacomo Durazzo (1717-1794), genovese, cosmopolita e membro dell'influente aristocrazia cittadina, fu una figura straordinaria. Nato nel palazzo oggi chiamato Reale, ricevette una raffinata educazione che, associata ad una personalità fuori dal comune, lo portò a ricoprire prestigiosi incarichi diplomatici. Fu direttore dei teatri viennesi, influenzando per un decennio la vita musicale e culturale della capitale dell'Impero e compiendo una rivoluzione storica nell'ambito del teatro musicale europeo. Per tutta la vita continuò a occuparsi sia di musica che di arti figurative; costruì una celeberrima collezione di stampe del duca Alberto di Sassonia-Teschen, poi confluita in uno dei più grandi musei di grafica del mondo, l'Albertina di Vienna. Protettore di artisti e geni musicali, fine bibliofilo, ebbe anche una sua raccolta di disegni, stampe e quadri che comprendeva capolavori come la Discesa al Limbo di Andrea Mantegna. Si deve a lui la prima serie di stampe degli affreschi nella Cappella Ovetari di Padova, testimonianza di un'attenzione precoce per il grande pittore veneto.
30,00 28,50

Giacomo Durazzo. Teatro musicale e collezionismo tra Genova, Parigi, Vienna e Venezia

Libro: Copertina morbida

editore: SAGEP

anno edizione: 2012

pagine: 80

Giacomo Durazzo (1717-1794), genovese, cosmopolita e membro dell'influente aristocrazia cittadina, fu una figura straordinaria. Nato nel palazzo oggi chiamato Reale, ricevette una raffinata educazione che, associata ad una personalità fuori dal comune, lo portò a ricoprire prestigiosi incarichi diplomatici. Fu direttore dei teatri viennesi, influenzando per un decennio la vita musicale e culturale della capitale dell'Impero e compiendo una rivoluzione storica nell'ambito del teatro musicale europeo. Per tutta la vita continuò a occuparsi sia di musica che di arti figurative; costruì una celeberrima collezione di stampe del duca Alberto di Sassonia-Teschen, poi confluita in uno dei più grandi musei di grafica del mondo, l'Albertina di Vienna. Protettore di artisti e geni musicali, fine bibliofilo, ebbe anche una sua raccolta di disegni, stampe e quadri che comprendeva capolavori come la Discesa al Limbo del Mantegna. Si deve a lui la prima serie di stampe degli affreschi nella Cappella Ovetari di Padova. Il Museo di Palazzo Reale di Genova ricorda l'eccezionale personalità di Giacomo Durazzo con una preziosa esposizione, per la quale Sagep presenta la guida alla mostra.
5,00 4,75

Van Dyck e il Cristo spirante

Libro: Copertina morbida

editore: SAGEP

anno edizione: 2012

pagine: 64

"Il Cristo spirante" di Anton Van Dyck è una delle opere più importanti della quadreria del Museo di Palazzo Reale di Genova, oltre ad essere unanimemente stimata dalla critica come l'unico autografo sicuro rispetto a una serie di varianti e repliche presenti a Genova e in numerose raccolte italiane. Dipinto dal celebre fiammingo al termine del proprio soggiorno nella penisola, mostra una stesura pittorica di straordinaria qualità e l'invenzione, derivata da Rubens, suo maestro, dello scorcio riservato alla croce e alla posa drammatica del Salvatore. Il catalogo di Sagep Editori, attraverso un saggio di Daniele Sanguineti, indaga la realizzazione dell'opera nell'ambito della produzione del pittore. Una scheda di Luca Leoncini focalizza nel dettaglio il dipinto, mentre un contributo di Simone Frangioni si occupa delle vicende collezionistiche. Si tratta del catalogo di una piccola ma preziosa esposizione che inaugura, all'interno del Museo di Palazzo Reale di Genova, una collana di eventi espositivi dal titolo "Opere allo specchio", ossia i capolavori della collezione esaminati in maniera approfondita e proposti all'attenzione del pubblico attraverso un allestimento appositamente dedicato.
15,00 14,25

1859. Napoleone III a Genova

Libro: Copertina morbida

editore: SAGEP

anno edizione: 2011

pagine: 96

Catalogo della mostra di opere che il Teatro del Falcone ospita, provenienti da musei italiani e stranieri, aventi per soggetto il ruolo svolto da Genova nel Risorgimento attraverso i personaggi e i fatti più significativi, quali il passaggio a Palazzo Reale di Napoleone III avvenuto il 12 maggio 1859, prima di dirigersi ad Alessandria per assumere il comando dell'esercito franco-piemontese. Oltre al grande quadro a olio di Jean Antoine Théodore de Gudin, Visite de Napoléon III à Gênes, 1859, conservato a Parigi al Musée National de la Marine, ed eccezionalmente prestato in occasione della mostra a Palazzo Reale, e alla tela di Jean-Hippolyte Flandrin, Napoleone III, 1872, proveniente dal Museo Napoleonico di Roma, saranno esposte varie stampe di Carlo Bossoli, pittore-cronista delle campagne risorgimentali 1859-1860-1861, per incarico del "Times" e del Principe Eugenio di Savoia Carignano, un volume di incisioni datato 1859, intitolato The war in Italy, un ritratto di Vittorio Emanuele II di Niccolò Barabino, e molte altre opere.
15,00 14,25

Museo di Palazzo Reale Genova. I dipinti del primo Piano nobile e dei depositi. Volume Vol. 2

Libro: Libro rilegato

editore: Skira

anno edizione: 2010

pagine: 312

Questo secondo volume del catalogo generale conclude la pubblicazione dei dipinti del Palazzo Reale di Genova presentando i settantasette quadri esposti negli appartamenti del primo piano nobile. Collocate perlopiù in ambienti non accessibili al pubblico, le opere sono meno note di quelle inserite nella prima parte, includendo qualche inedito. Risultano per questo ampliati i raffronti fotografici che attribuiscono al volume una sua forte identità. Il ricco campionario di confronti riesce a certificare così, quadro dopo quadro, l'autorità di un prototipo, la forza di un'invenzione iconografica, la fortuna di una composizione, il magistero di un caposcuola, una collocazione antica mai registrata dagli inventari, lo stato di conservazione precedente all'ultima stagione di restauri. Ma non sono queste le uniche novità. In apertura il lettore troverà anche due saggi incentrati sulla storia della quadreria che offrono al lettore storie, nomi e documenti di recente riemersi dalle carte notarili, nuovi materiali tra i quali disegni di Giovanni David, tratti dal cosiddetto Album di Casa Durazzo, fortunosamente riaffiorato dall'oblio e utile a ricostruire tasselli perduti del passato di opere e decorazioni della magnifica residenza genovese edificata dai Balbi, arredata con splendore dai Durazzo e diventata poi reggia con i re di Sardegna.
80,00 76,00

Museo di Palazzo Reale Genova. I dipinti del Grande Appartamento Reale. Catalogo generale. Volume 1

Libro: Copertina rigida

editore: Skira

anno edizione: 2009

pagine: 380

Dedicato alle collezioni d'arte custodite nel Palazzo Reale di Genova, questo volume presenta la quadreria del Palazzo, con dipinti dei migliori artisti genovesi del Seicento come Bernardo Strozzi, il Grechetto, il Bacicelo, i Bassano, Tintoretto, Luca Giordano, Van Dyck, Guercino.
80,00 76,00

Museo di Palazzo Reale Genova. Il Palazzo e i suoi interni. Gli affreschi e gli stucchi. Catalogo generale. Volume Vol. 3

Museo di Palazzo Reale Genova. Il Palazzo e i suoi interni. Gli affreschi e gli stucchi. Catalogo generale. Volume Vol. 3

Libro: Libro rilegato

editore: Skira

anno edizione: 2013

pagine: 504

Il terzo volume del catalogo generale del Museo di Palazzo Reale di Genova ricostruisce la storia di uno dei palazzi sei-settecenteschi più importanti dell'antica Repubblica. Gli interni sontuosi della dimora storica e delle sue dipendenze, incluso il celebre Teatro del Falcone, sono schedati per la prima volta mettendo l'accento sulle evoluzioni della fabbrica e delle sue decorazioni fisse (affreschi e stucchi), indissolubilmente legate all'architettura e al succedersi delle generazioni e delle mode. Il testo presenta novità scientifiche sulla storia dell'edificio e delle sue trasformazioni, sui proprietari e gli inquilini di prestigio che l'hanno abitato, ma anche sugli artisti che vi hanno operato, sulle pitture murali e sugli ornati plastici, sui materiali e sulle tecniche.
80,00

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