Libri di L. Montuori
Abitare la condivisione. Un confronto divulgativo sul tema dell'abitare e della condivisione
Libro: Copertina morbida
editore: CLEAN
anno edizione: 2018
pagine: 199
Il volume è l'ultimo risultato della ricerca "Cohousing. Programmi e progetti per la riqualificazione del patrimonio esistente" svoltasi nel Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi Roma Tre e delle riflessioni scaturite nel Laboratorio di Laurea "Spazi dell'abitare" svoltosi nello stesso Dipartimento negli anni accademici 2015-16 e 2016-17. "Abitare la condivisione" è quindi il risultato di un confronto divulgativo tenuto da studiosi e professionisti sul tema dell'abitare e della condivisione.
Open papers. Scritti sul paesaggio
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 314
"Open/papers" rileva tracce e indizi affioranti dalla cultura del paesaggio contemporanea. È un libro a più mani e più voci, che intende contribuire al consolidamento della base teorica del progetto di paesaggio, attingendo ai saperi delle tante discipline che lo assumono come campo di indagine. Trentasette autori di diversa formazione e attitudine si confrontano con il paesaggio in una prospettiva dialettica, molti offrendone letture sintetiche e trasversali. Gli argomenti sostenuti dai saggi - interpretativi e operativi, generali e particolari - rinsaldano la disciplina del progetto di paesaggio e al contempo la sottopongono a revisione critica, proiettandola verso futuri sviluppi; ne verificano lo stato dell'arte e ne misurano le aspirazioni; riformulano temi consolidati come invarianti nella tradizione della cultura progettuale e al contempo ne esplorano e propongono nuove chiavi interpretative e nuove modalità di intervento. Dal libro emergono armonie inattese e promettenti conflitti, rintracciabili in una mappa concettuale che, affiancata a un indice per autori, permette di esplorarne i contenuti secondo categorie aperte, topologiche e operative, sulla scorta di accostamenti aleatori, imprudenti e opinabili, confidando che altre associazioni, certamente persino più audaci, possano prodursi attraverso il libero girovagare del lettore tra le pagine.