Libri di Leo Mansueto
L'ultimo dei marziani. David Bowie raccontato dal poprock italiano
Leo Mansueto
Libro
editore: CaratteriMobili
anno edizione: 2012
pagine: 184
È stato l'uomo caduto sulla Terra, l'icona glam Ziggy Polvere di Stelle, l'etereo Duca Bianco; e poi, dopo aver attraversato indenne e mutante gli anni Ottanta e Novanta, si è trasformato nel Grande Assente. Ma cosa ha significato sino ad oggi David Bowie per la musica e la cultura italiane? E di tutte le sue persone sonore e visive, quali si sono più a fondo innestate nelle nostre memorie? A rispondere - con riflessioni, ricordi, provocazioni, aneddoti e invenzioni letterarie - sono 25 nomi fra i più diversi, per età e background, del nostro panorama poprock. Ne scaturisce un'inedita e multiforme fuga di voci che accompagna e scandisce, contrappuntandoli con toni italici, i capitoli di una biografia aggiornata alle più recenti vicende della parabola bowiana.Con interventi di Manuel Agnelli, Andy, LeLe Battista, Paolo Benvegnù, Pierpaolo Capovilla, Giulio Casale, Ivan Cattaneo,Tommaso Cerasuolo, Andrea Chimenti, Federico Fiumani, Dino Fumaretto, Garbo, Cristiano Godano, Francesco Messina, Enrico Molteni, Morgan, NicoNote, Alessandro Raina, Mara Redeghieri, Enrico Ruggeri, Umberto Palazzo, Marco Parente, The Niro, Tricarico, Massimo Zamboni.
Un giorno da Liga
Lorenza Giuliani, Pier M. Romani, Leo Mansueto
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2005
pagine: 191
I concerti sono eventi unici e irripetibili: ma le emozioni, il pubblico la performance sul palco, il colore del cielo, il sapore di festa che sprigionano non sono mai esattamente gli stessi. Questo libro racconta il concerto tenuto da Ligabue al Campovolo di Reggio Emilia, il 10 settembre 2005: unico e irripetibile sia per la vastità dello spazio in cui si è svolto che per l'idea. Il libro raccoglie voci e immagini, prima, durante e dopo il concerto. davanti e dietro le quinte. Un documento dedicato a coloro che quel 10 settembre "avrebbero voluto esserci" e a quelli, tantissimi che effettivamente "c'erano".