Libri di Linda Grant
Gente di strada. Notizie da Israele
Linda Grant
Libro: Libro in brossura
editore: Alet Edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 224
Ci sono molti modi di essere ebrei, ma quello degli inglesi è del tutto particolare. Gli ebrei inglesi sono prima di tutto inglesi, anche se la loro famiglia di origine viene da terre europee ostili... E ci sono molti modi di essere scrittori ma, anche in questo caso, quello degli inglesi è del tutto speciale. Lo scrittore inglese osserva e descrive, riesce a nascondere le sue emozioni dietro la lente dell'imperturbabiità. Entrambi i casi si applicano a Linda Grant: nata nel 1951 a Liverpool da una famiglia ebraico-polacca, dopo aver scritto una serie di libri di successo ed essere diventata giornalista del "Guardian", ha deciso di fare un viaggio in Israele. Non alla ricerca delle sue origini, non per svelare i meccanismi perversi di un conflitto politico senza apparente via d'uscita, ma per vedere la gente, da una parte e dall'altra. La sua scoperta, ovvero quella che ognuno di noi potrebbe fare, è che non c'è differenza, che i soldati, le donne, il dolore, il lutto, la vita sono gli stessi, da una parte e dall'altra della barricata. Un viaggio attraverso le sensibilità e i comportamenti, da cui emerge un quadro vivace che la Grant non vuole riordinare o ricomporre, ma solo raccontare senza pregiudizi e senza arroganza. Ma anche senza concessioni al proprio sesso e alla propria ideologia. È il libro di una donna ebrea, ma non si vede.
Quando vivevo nel domani
Linda Grant
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2001
pagine: 380
Nell'aprile del 1946 Evelyn, ventenne inglese sola al mondo dopo la morte della mamma, si imbarca per la Palestina. A spingerla vaghe curiosità, progetti indistinti, un'incerta consapevolezza della propria identità ebraica. La tappa iniziale del viaggio è in un kibutz fondato da ebrei russi: un micro-universo dove la vita materiale ha regole durissime, ma la tensione ideale è palpabile, sconvolgente per Evelyn quanto la lingua sconosciuta o la pienezza sensuale di un paesaggio dai colori violenti. Ma ben presto si trasferisce a Tel Aviv, dove trova un lavoro, un amore e, influenzata dal suo amante, aderisce fino in fondo alla causa sionista. Fino a quando viene catturata dagli inglesi ed espulsa dal paese, dove tornerà solo da vecchia.