Libri di Lorena Liberatore

Buio, due personaggi sulla scena, entrambi vestiti di bianco. Vengono illuminati in alternanza da un semplice faro, di luce anch'essa bianca... È l'inizio di "Al posto tuo", testo teatrale che alterna confidenze, sorrisi e piccole provocazioni, stemperando anche gli aspetti più drammatici della vita con un po' di humour. I racconti, il quotidiano, le esperienze raccontate, trascineranno in un mondo sconosciuto, denudando tabù e false credenze. *** FEDERICO D'ANNUNZIO, formatore sull'evitamento del Burn Out e stress da lavoro correlato, Educatore Professionale laureato presso l'università di Urbino con specializzazione in Scrittura Creativa, Digital Storyteller - Comunicazione Efficace; Mastro Costruttore LEGO® e facilitatore di "Io Mislego"; esperto in processi e tecniche di apprendimento attraverso l'arte; musicista polistrumentista, cantautore ("Sogni tra i Capelli" 2006, "Perfetto" 2009, "Questa è la mia città" 2016, "Da lontano" 2018), regista a sfondo sociale. Nel 2022 premiato al Festival Romano, "Tulipani di seta nera" con il lavoro "Ci si Abitua a tutto". LORENA LIBERATORE, scrittrice, insegnante, Copywriter e Digital Storyteller. Ha conseguito una laurea in Lettere, indirizzo Cultura Teatrale, una Laurea Specialistica in Scienze dello Spettacolo e della Produzione Multimediale, e una Laurea Magistrale in Filologia Moderna; infine, due Master: in Didattica dell'Inclusione, e la Funzione Docente e il Piano Triennale dell'offerta Formativa. È autrice del saggio "Il Salento metafisico di Carmelo Bene", di "Deliria", volume di poesie e soliloqui, "Iluzie", testo teatrale dal sapore fantasy e onirico (FaLvision); "Trascendenze, poesia e prosa", "Ester", "Dalle Ombre un Sogno" (Youcanprint), e altri testi di narrativa.

Dalle ombre un sogno è un percorso verso la luce, quella della nostra interiorità e delle piccole bellezze che la quotidianità ci offre. Ci insegna che l'unica via da intraprendere è quella del rendere conscio l'inconscio. Essere consapevoli di noi, in tutte le nostri "parti", delle luci e delle ombre, di quanto desideriamo e di quanto esigiamo.

"Vorrei che la mia pelle si confondesse in te, vorrei che la mia voce scorresse piano nell'incostante vicinanza smemorata del tuo corpo. Immensa estensione di plurali ossessivi... «È tempo» qualcosa sussurrava, mentre un rumore di sabbia che cade riempiva lo spazio. Una clessidra invisibile e sospesa sulla mia testa pareva distillarlo. Il tempo diceva a se stesso «È tempo», come nell'intento di ritrovarsi o di rientrare in contatto. Una piccola parte di Ester è in ognuno di noi, forza e sensualità vellutata si mescolano in una donna dalle tante sfaccettature, tra avventura e quotidianità, sullo sfondo d'un erotismo mai scontato che spinge ad indagare e a comprendere, ad apprendere che in tutti noi c'è un frammento di lei, ma come una piccola gemma luminosa. Vorresti conoscere questa preziosa scaglia, inaspettata impurità, che è dentro di te?"

Lasciarsi andare, concedersi alle Mistiche sensazioni, permettere che il corpo dimentichi la fisicità e sprigioni nell'etere l'anima e lo spirito. Pensieri trascendenti dal profumo di ignote note d'inconscio come sussurri dell'anima che balenano in attimi quieti nell'incessante trascorrere della vita. Con speciali contributi artistici.

Nell'apparente piacevole vita di tutti i giorni, può accadere qualcosa, qualcosa di inaspettato. Gli oggetti più comuni d'improvviso prendono vita e tutto magicamente può parlare, come risvegliato da un sogno fatale. Iluzie è un testo sperimentale che gioca con la comicità e i generi letterari, si pone infatti come ibrido tra un testo teatrale e un racconto fantasy, il tutto mescolato ad atmosfere musicali rock e cinema, questi ultimi segnati dall'uso del cortometraggio. Il protagonista è un uomo che ha da poco superato il suo trentottesimo compleanno, la sua vita si svolge tutta in virtù di un lavoro alienante in un ufficio ma non sa che sta per vivere un viaggio al limite della realtà, o forse tra follia e immaginazione! Torna in questo volume il fascino per l'onirico e la fiaba, spesso analizzati e reinterpretati dall'autrice.

Edizione Braille del saggio "Il Salento metafisico di Carmelo Bene", già edito da questa casa editrice. In questo secondo volume sono trattati i seguenti argomenti: Tra genio e follia, La dolce vita, Il sacro, Alessandro, Bibliografia. La curatrice dell'edizione e trascrizione in lingua Braille è Francesca Piccoli, Pedagogista Clinico e Consulente Tiflologico e Tiflodidattico.

Ultimo volume in lingua Braille del saggio "Il Salento metafisico" di Carmelo Bene. In questo volume sono trattati i seguenti temi: Carmelo Bene e la filosofia, Lo studio in Vaticano, Il rapporto con la terra di Puglia, Appendice, Intervista a Luigi Mezzanotte, Bibliografia. Anche questo terzo volume è curato per la trascrizione in lingua Braille da Francesca Piccoli, Pedagogista Clinico e Consulente Tiflologico e Tiflodidattico.

Edizione Braille del saggio già edito da FaLvision Editore in lingua italiana. L'opera in Braille consiste di 3 volumi. In questo primo volume sono contenuti i seguenti argomenti: Introduzione di Carlo Coppola, Prime apparizioni e ultimi sospiri, Miracoli di Bene oltre la macchina attoriale, Bibliografia. In ogni volume viene riportata la Bibliografia intera. L'edizione Braille è curata da Francesca Piccoli, Pedagogista Clinico e Consulente Tiflologico e Tiflodidattico.

L'esigenza di offrire al lettore nuovi spunti e nuovi punti di vista combacia amabilmente con l'esigenza di restituire, a dieci anni dalla scomparsa, Carmelo Bene alla sua terra, a quel Salento che ha amato fortemente, da cui è partito e che si è portato dietro e dentro in tutta la sua arte. Si ripercorre in questo volume l'intera vita di Carmelo Pompilio Realino Antonio Bene, il pessimismo ed il realismo, il suo teatro, i suoi film e la forte propensione alla rottura degli schemi, alla rottura della stantia recitazione e del teatro classico, fino a "rovinarlo" elevandolo alla beniana concezione.