Libri di Lorenzo Raggioli

Raptor è una graphic novel dalle tinte fiabesche, in cui si intrecciano le storie di due mondi e di due anime tormentate: da una parte Sokól, cacciatore di mostri mercenario sullo sfondo di un fantastico paesaggio feudale; dall'altra Arthur (ispirato alla figura reale di Arthur Machen), scrittore di racconti fantastici nel Galles del XIX secolo, il quale, in lutto per la perdita della giovane moglie, confida che il sovrannaturale possa fornirgli i mezzi per ritrovarla. Entrambe le figure si muovono nel crepuscolo, in precario equilibrio tra verità e bugia, vita e morte, realtà e immaginazione. “Il mio protagonista è intrappolato tra due mondi, l'umano e il rapace, la realtà e la fantasia, la civiltà e il crudo istinto animale” (da un'intervista all'autore su The Beat). Ad accomunare le vicende dei due personaggi è il motivo del viaggio. Più fisico e costellato da insidie e pericoli reali quello compiuto da Sokól, più intimistico e iniziatico quello intrapreso da Arthur, il viaggio raccontato e illustrato da McKean si iscrive nel solco di una consolidata tradizione letteraria e si ispira, forse inevitabilmente, alla Divina Commedia di Dante, di cui riprende l'idea, sviluppata nel celeberrimo incipit, del perdersi per poi ritrovarsi in una selva popolata da creature infernali, ricordi, sogni e visioni.

Dopo Il Viaggio nel 2022 e Tre sentieri pubblicato lo scorso autunno, Comicon Edizioni torna con una nuova raccolta di racconti inediti di Edmond Baudoin. Questo volume raccoglie tre dei racconti pubblicati nei primi anni ottanta dall’editore francese Futuropolis e ancora inediti in Italia. Troviamo Les Sentiers Cimentés (1981), Passe le temps (1982), La Peau du Lézard (1983). Tre storie che arrivano dalle origini della carriera di Baudoin e ci mostrano l’evoluzione di un giovane e promettente artista semisconosciuto che intraprende il percorso che lo porterà a diventare un Maestro del Fumetto.

Finalmente raccolte insieme in un cofanetto, tutte ma proprio tutte le storie dei Freak Brothers di Gilbert Shelton. Nati nel 1968 i Freak Brothers si sono ritagliati il ruolo di numi tutelari del fumetto underground americano, quasi dei Fratelli Marx sotto acido che ci accompagnano all'interno della comunità alternativa. Phineas, Fat Freddy e Freewheelin Franklyn (per tacere del Gatto) ci terranno compagnia con 4 volumi pieni di avventure, battute, viaggi in giro per il mondo, situazioni paradossali e tante tante sostanze stupefacenti che i nostri tre eroi assumeranno con supremo sprezzo del pericolo. Un viaggio lisergico attraverso la controcultura insieme a queste immortali icone del fumetto che dopo più di 50 anni dal loro esordio restano ancora sulla breccia dell’onda.

In questo esclusivo portfolio d'autore, Milo Manara ha reinterpretato gli inganni e le malizie del dramma giocoso di fine '700 rievocando nelle sue inedite illustrazioni le metamorfosi d'Amore di Giove. Ninfe sfuggenti, satiri maliziosi, Dei volitivi ed esseri mortali popolano le scene realizzate da Milo Manara per la riproposizione dell'ultimo melodramma della trilogia mozartiana per la regia di Stefano Vizioli. Il legame è molto meno sottile di quanto possa sembrare e si dipana dalle metamorfosi d'amore che caratterizzano l'Olimpo e suoi abitanti. Ovidio, nelle sue "Metamorfosi", ha descritto l'enorme marchingegno di intrighi e sotterfugi che sostanzia l'immaginario della mitologia antica e si configura come fonte principale d'ispirazione per il lavoro svolto da Manara. Così come il padre degli Dei muta il proprio aspetto per riuscire a realizzare i suoi amori adulterini, allo stesso modo i protagonisti dell'opera di Mozart si travestono e modificano le proprie sembianze per mettere alla prova la fedeltà del loro amore. Nel portfolio sono presenti 13 schede con i recenti lavori inediti di Milo Manara e un libretto decorato con le scenografie, i costumi di scena e la storia del "Così fan tutte" di Mozart.