Libri di Luca Bottura
Buonisti un cazzo
Luca Bottura
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2020
pagine: 173
"Me ne batto alla grandissima se dico o scrivo cose buone per lo zerovirgola elettorale. Perché non sono un politico, e per questo ho la presunzione infantile del contagio del buono. O almeno del migliore. Che due o tre cose di civiltà le dirà e proverà a farle sempre, e comunque. Perché ritiene di avere molti fratelli in sonno, sparsi per questo sfortunato Paese che non ha bisogno di eroi e nel caso se li sceglie di merda. O ci sputa sopra. Perché sono quella roba lì. Buonista un cazzo." A sentire le urla sovraniste, il pezzo di Paese che ne rifiuta il fascino è un esercito di ricchi, comunisti col Rolex, privilegiati. I famigerati buonisti. Che però, coi loro difetti, saranno sempre meglio dei cattivisti. Non è vero che c'è da vergognarsi per aver studiato. Pagare le tasse non è da sfigati. L'Europa non è una prigione. Non dobbiamo aiutarli a casa loro: dobbiamo accogliere chi abbiamo contribuito ad affamare. Imitare i populisti non farà vincere le elezioni a nessuno. E non siamo Gretini, siete cretini voi. Luca Bottura ha scritto una biografia collettiva di quel pezzo di Paese, un racconto autoironico, demoralizzato ma non vinto, pronto a ridere dei propri nemici e dei propri amici. Sperando che restino tali.
Meno male che Silvio c'era
Luca Bottura
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2023
pagine: 272
"Mentre noi ci baloccavamo sulle origini misteriose del patrimonio di Silvio Berlusconi, sui legami massonici, sugli stallieri di Cosa Nostra, sulle Olgettine, il Cavaliere esportava un modello a immagine e somiglianza sua e della sua azienda: il capitalismo muscolare. Là dove bilanci, politica, gnocca, democrazia, media appecoronati, vocazione autoritaria, blandizie, minacce, joie de vivre, joie di non pagare le tasse, convivono in un ecosistema meraviglioso nel quale i poveri votano, quando possono votare, per i ricchissimi. A maggior gloria del re. Sudditi felici che hanno sempre qualcun altro cui addossare il loro fallimento: migranti, comunisti, migranti comunisti. Fino a diventare migranti economici di loro stessi. Che mai giungeranno in porto ma, durante il viaggio, scalciano il tizio a fianco. Berlusconi è stato forse il politico più deriso al mondo, e questo libro non fa eccezione. Ma chi ne sfotteva le orribili barzellette, la coazione a mentire, i modi da parvenu brianzolo, chi si sentiva superiore per modernità, arguzia, cultura, alla fine è diventato come lui (qualcuno ricorda Sarkozy?) o ne ha avuto bisogno fino all’ultimo per rendere il format più trash (Meloni, Salvini). Dunque, vincente. Ché, in fondo, l’occasione fa l’uomo Silvio. Ma siccome di troppa saliva si può morire, anche dopo morti, eccomi. A raccontare l’uomo che più ha portato l’Italia nel mondo dopo Leonardo da Vinci e Al Capone. Scelga il lettore in che percentuale, a patto di ammettere una fattuale verità: Silvio era, è stato e sarà eterno e inestinguibile." (Luca Bottura)
La sindrome del pallone. Origine, natura e cura della mania del calcio
Marcello Carrà
Libro: Libro rilegato
editore: La nave di Teseo O
anno edizione: 2021
pagine: 144
È fuori dubbio che nel mondo di oggi uno dei morbi che ha avuto più successo, imponendosi su buona parte degli altri, soprattutto nelle nostre terre italiane, è quello del calcio. E con calcio voglio intendere proprio quel gioco in cui un certo numero di persone rincorre una palla, cercando di farla terminare all'interno di un cosiddetto portale in acciaio o similare, con una rete atta ad attutire fino a fermare la corsa della citata palla. Si suole definire tale procedura dinamica come “Gioco” o “Sport”, ma la realtà dei fatti è che questo diletto, a mano a mano debilitante per il fisico e soprattutto per la mente, deriva da un vero e proprio morbo, che si impossessa spesso del malcapitato corpo negli anni della più acerba gioventù. La malattia si sviluppa poi con decorso rapido portando al delirio totale. Postfazione di Luca Bottura. Con un testo di Antonio Rezza.
Manifesto del Partito Impopolare
Luca Bottura
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2021
pagine: 208
L'Italia è l'unica nazione al mondo in cui la maggioranza berciante si dice fuori dal coro, chi se la prende con le minoranze - neri, omosessuali, iscritti al Pd - sostiene di essere discriminato, e gli evasori fiscali si lamentano con chi paga le tasse. Intanto, i progressisti continuano a inseguire il Centro, che si sposta sempre più a Destra. Ma non sarà che il consenso è sopravvalutato? Forse, per perdere con stile (o vincere per fortuna) basterebbe dire o fare qualcosa di impopolare. Ecco allora il Manifesto del Partito Impopolare, una brillante disamina della nostra classe dirigente, con pratiche schede sugli attuali partiti populisti e un programma di governo impopolare: la Costituzione, sviscerata punto per punto. Immaginando il discorso introduttivo del premier, il simbolo, il pantheon degli Impopolari e il loro inno, Bottura inocula un vaccino contro tutti i populismi, e sta dalla parte dei proletari, anche quelli che credono di essere borghesi.
La posta del cu(ore)
Luca Bottura, Linda Ovena
Libro: Copertina morbida
editore: Kowalski
anno edizione: 2014
pagine: 217
Un programma radiofonico di successo, una redattrice curiosa, un tizio che ama prendersi sul serio con lo scudo della satira. Ma ha bisogno di respirare. Cioè: "Lateral", Linda Ovena, Luca Bottura. Nasce così, nella rassegna stampa satirica di Radio Capital, uno spazio settimanale dedicato all'amore. Orizzontale. Da una parte le lettere rubate ai settimanali di genere (femminile) e ai mensili per uomini che non devono chiedere mai, ma purtroppo lo fanno e quasi sempre sparano idiozie. Dall'altra risposte sempre un filo più estreme dell'originale, sussurrate al microfono con consapevole e candida voluttà. Risultato: sette minuti di culto, lettere - vere - a pioggia, piccoli e grandi fan che bramano dalla voglia di farsi consigliare. Da una donna, sobillata da un uomo. "Mia moglie desidera l'amore a tre, ma sono perplesso," chiede un lettore. "L'importante è essere uno dei tre." "Cosa non deve mai mancare in una coppia rodata per mantenere la di lei felicità?" "Una confezione di pile di ricambio." "Mio marito vuole che nell'intimità lo chiami col nome di un altro." "Basta che firmi gli assegni col nome giusto." Completano il libro, suddiviso in tredici fondamentali categorie, piccoli manuali d'uso, ottanta risposte sul sesso che mai avresti voluto conoscere ma sono ugualmente finite sulle homepage dei principali quotidiani italiani (di fianco alle foto coi gattini), un test sul vostro esperto ideale e una decisiva poesia sull'amore.
Silvioseivecchio. E in omaggio oltre 270 liste, vere o verosimili, per rottamarne una
Luca Bottura
Libro: Libro in brossura
editore: Aliberti
anno edizione: 2013
pagine: 107
"Silvioseivecchio" è l'urlo sgorgato dalla rete all'ennesima riproposizione elettorale del "rieccolo" di Arcore. Una marea di tweet irriverenti e divertenti innescati, raccolti e riproposti su Radio Capital da Lateral, la rassegna stampa satirica di Luca Bottura. Che non si è fermato qui e ha chiesto ai propri ascoltatori di andare oltre all'"uno vale uno" di Grillo, fondando una lista personale a testa. Poi ha preso i simboli che gli sono arrivati e li ha mischiati con quelli presentati per davvero. Sapete riconoscere il vero dal falso, il grottesco dall'ancor più grottesco? Scopritelo in questo libro: un'analisi sarcastica, in presa diretta, di un Paese politicamente decomposto. I proventi dei diritti di questo libro verranno destinati alla ricostruzione del centro storico di Crevalcore (BO), comune colpito dal terremoto del maggio 2012.
Mission to Marx. Dizionario satirico della sinistra
Luca Bottura
Libro
editore: Aliberti
anno edizione: 2010
pagine: 398
È vero che Rifondazione comunista s'è estinta per colpa dei meteoriti? Davvero l'Africa si sta spostando verso sud per paura che arrivi Veltroni? Perché Francesco Rutelli è partito democratico ed è sceso alla prima fermata? Giuliano Ferrara in gioventù era una Repubblica socialista confinante con la Germania Est? Berlusconi è mai stato comunista? E D'Alema? Pd significa Perdere definitivamente? Quand'è stato che Lotta continua ha cambiato nome in Cassa continua? Perché Maroni da giovane era di Democrazia proletaria e ora ce l'ha coi nomadi? E i Nomadi non ci avranno un po' rotto i maroni? Davvero le mummie di Lenin e Lilli Gruber hanno lo stesso truccatore? Queste e altre fondamentali risposte in "Mission to Marx", il primo dizionario sul pianeta rosso: biografie, immagini esclusive, tavole sinottiche, centinaia di voci tutte di sinistra. Infatti parlano tutte insieme e non si capisce "una mazza". "Mission to Marx": una miscela di dati veri e inventati (tipo il Tg4) e di dati inventati e basta (tipo il Tg1). L'urticante foto di gruppo del movimento che voleva cambiare la storia e invece ha cambiato soltanto nomi, programmi e indirizzo. Così non si fa beccare dagli elettori inferociti.
Tutti al mare vent'anni dopo
Luca Bottura
Libro: Copertina morbida
editore: Perdisa Pop
anno edizione: 2007
pagine: 175
Il primo agosto 1985, Michele Serra partiva in Panda per un viaggio che da Ventimiglia lo avrebbe portato a Trieste. Di quel viaggio nell'Italia vacanziera, giorno dopo giorno, pubblicava il resoconto sul quotidiano l'Unità. Ne uscì un ritratto indimenticabile dei nostri anni Ottanta. Vent'anni dopo, Luca Bottura, allievo e amico di Michele Serra, ha intrapreso lo stesso itinerario, per verificare quanto le cose fossero cambiate. E lo ha puntualmente raccontato ai lettori dello stesso giornale. Quel reportage è ora questo libro: la cronaca implacabile di quello che siamo diventati.
L'ultima domenica del PCI
Walter Dondi
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 136
Nella sonnacchiosa domenica del 12 novembre 1989 c'è un solo giornalista di turno nella redazione bolognese dell'Unità. Il Muro di Berlino è crollato da tre giorni e una telefonata annuncia la visita improvvisa del segretario Achille Occhetto alla commemorazione di una battaglia partigiana. Il resto è la storia di una semplice domanda: il PCI cambierà nome? La fine del Partito Comunista, alle soglie del collasso del mondo Sovietico e all'alba di una nuova era di grandi stravolgimenti politici. Prefazione di Luca Bottura. Con un'intervista ad Achille Occhetto e un testo di Michele Serra.