Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Luca Bufarale

Sessantotto. Dall’immaginazione al potere

Luca Bufarale, Erica Grossi, Claudio Panella, Jacopo Tomatis

Libro: Libro in brossura

editore: Biblion

anno edizione: 2023

pagine: 210

Uno dei momenti di svolta più importanti nella storia del ’900, che ha aperto una stagione complessa e travagliata di trasformazione della società, per molti versi di crisi, anche drammatica, ma per altri di grandi conquiste sociali, politiche e culturali. Questo e molto altro è il Sessantotto, un movimento globale fluido, plurale, sfaccettato, caratterizzato dall’apparizione sulla scena storica di nuovi protagonisti: le giovani e i giovani, desiderosi di pensare a un mondo nuovo, diverso dal precedente. E di combattere un nemico ben preciso, l’autorità, espressa in ogni sua forma, utilizzando ogni mezzo: sciopero, lotta armata, occupazione delle fabbriche, ma anche chitarre e canzoni; o ancora, testi scolastici alternativi scritti dai ragazzi stessi, che si aprono alla scoperta del mondo che li circonda «con carta, matita, macchina fotografica, registratore». Attraverso lo sguardo di quattro giovani ricercatori, il volume indaga sotto una prospettiva pluridisciplinare l’eredità del Sessantotto e i cambiamenti dirompenti che hanno travolto il costume e la mentalità della società, sulla spinta delle nuove generazioni dell’epoca.
20,00 19,00

Riccardo Lombardi. La giovinezza politica (1919-1949)

Luca Bufarale

Libro: Copertina morbida

editore: Viella

anno edizione: 2014

pagine: 416

Attivista del Partito popolare all'età di diciotto anni, antifascista della prima ora, dirigente azionista e poi del Psi, ingegnere di professione, Riccardo Lombardi è stato spesso presentato come un socialista inquieto e una coscienza critica della sinistra. Basandosi su una documentazione a stampa e d'archivio in buona parte inedita, il volume ricostruisce il primo trentennio, sinora poco studiato, del suo impegno politico, dall'esordio nelle leghe "bianche" della natia Sicilia durante i moti contadini del primo dopoguerra all'ingresso nel Partito socialista e alla sua prima esperienza come direttore dell'"Avanti!" all'indomani della sconfitta del Fronte popolare nelle elezioni del 1948. Il rifiuto della mistica della guerra, la precoce considerazione del fascismo come reazione antipopolare, la critica alle dottrine economiche liberiste, la Resistenza come rivoluzione democratica e l'ostilità alla politica di collaborazione tra sinistre e partiti moderati nel secondo dopoguerra: sono questi alcuni dei temi che si ritrovano nella sua biografia e che risultano fondamentali anche per comprenderne l'operato nei decenni successivi, quando Lombardi diventerà un punto di riferimento per molti giovani alla ricerca di una nuova concezione del socialismo. Presentazione dell'Associazione Labour "Riccardo Lombardi".
29,00 27,55

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.