Libri di Luciano Tronchin

Il volume propone un percorso esperienziale personale o di gruppo per armonizzare i vari aspetti con cui tutti ci dobbiamo confrontare nel quotidiano. A tutti è capitato di riferirsi ad una persona con espressioni come: "Gli manca la terra sotto i piedi" per indicare una persona eccessivamente idealista e poco concreta. Oppure: "E' una persona molto rigida, non è per niente disponibile al dialogo, al confronto", ad indicare chi è carente della fluidità che caratterizza l'acqua. Sempre nel nostro quotidiano ci è sicuramente capitato di incontrare persone di cui abbiamo detto: "E' un tipo pesante, non è animato da alcun ideale" in relazione a qualcuno che è carente dell'elemento aria e non sa sognare nulla all'infuori delle cose concrete. Infine incontrando una persona spenta, fredda, senza entusiasmi sicuramente abbiamo pensato "Non esprime alcuna passione e calore" riferito a chi è carente dell'elemento fuoco.

Un uomo fuori dal branco, in continuo conflitto con la propria coscienza, impigliato nella rete delle consuetudini, comprende che la misura è colma, ma fatica a fuggire dalla sua vita segnata da un destino che non gli si addice e che gli si rivolta dolorosamente contro. Un sacco di denaro inutile e un lavoro che non ammette scrupoli sono le sabbie mobili nelle quali Leo sente di affondare. Sarà una barca, un vecchio trabaccolo veneziano, ma soprattutto l'ultimo disperato messaggio di una giovane donna, a spingerlo a voltare pagina. Una storia intensa che corre sul filo delle emozioni, sullo sfondo le calli affollate di Venezia e le foreste di teak della Birmania. Un girotondo di eventi che si imbroglia ostinatamente dal lato sbagliato e si dipana solamente una volta raggiunto il mare aperto.

Di vela, di mare, di jazz in un piccolo racconto. Un viaggio che scivola leggero tra le isole della Dalmazia a bordo di una barca a vela, nell'aria nuvole bianche e suoni di sassofono. La superficie del mare è lo specchio dove si riflettono piccole storie, incontri struggenti e favolosi. Un viaggio disegnato a tratti lievi da un uomo che svela le sue passioni, il suo amore per il mare e per la musica. Un miglio dopo l'altro osserva, si meraviglia, ma nello stesso tempo sgretola e ricompone le sue insoddisfazioni. La barca diventa un elemento sensoriale, ricostruisce i legami con la natura, collega le stelle tra loro a formare le costellazioni, mescola la gioia e la paura con il vento e le nuvole, ma anche sgombra l'orizzonte e apre la mente a piccoli pensieri che sfuggono dalle mani e corrono in alto nel blu, come palloncini perduti.

Il volume raccoglie i contributi teorici e metodologici di 15 autori, soci della Simp veneziana, aventi il comune interesse per la Psicosomatica. Gli apporti sono il punto di incontro di numerose arti e discipline della salute e del benessere di provenienza sia orientale che occidentale, applicate in funzione di sviluppare una visione integrata ed olistica dell'essere umano.