Libri di Lucio Rizzica
Serse Coppi, l'angelo gregario. Fratello di sangue e di vento
Lucio Rizzica
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 204
Eu un silenzioso, intimo, speciale rapporto di mutuo soccorso quello che legò Fausto e Serse Coppi anche nel corso della loro storia sportiva. Una naturale e speciale relazione che non si esauriva una volta scesi dai pedali. Serse era per Fausto non solo il fratello minore da istruire ma forse per davvero l'unica persona sulla quale poter fare affidamento anche nel privato. E Fausto per Serse era non solo il fratello campione, ma era sangue del suo sangue, a cui sentiva di dover coprire le spalle per affettuosa devozione e un infinito rispetto fraterno mai sfociato in rivalità o gelosie. Serse voleva molto bene a Fausto e ne desiderava ogni felicità. Serse era il quinto dei fratelli Coppi, il più piccolo. Sembrava la copia esatta di Fausto, tanto si somigliavano. E del Campionissimo era assieme l'angelo e il gregario, soprattutto nelle leggendarie sfide contro un altro indimenticabile fuoriclasse, Gino Bartali. Serse morì per le conseguenze di una brutta caduta, avvenuta infilando una ruota in un binario del tram durante un Giro del Piemonte. Aveva appena ventotto anni. Quel triste giorno di giugno del 1951, mentre Serse spirava, Fausto si aggirava per i corridoi della clinica Sanatrix di Torino come un leone in gabbia. L'Airone aveva gli occhi al cielo trasfigurati dal pianto. Non faceva che ripetersi disperato e a denti stretti: "Aveva ragione mamma... non avremmo mai dovuto correre...". Prefazione di Felice Gimondi, introduzione di Riccardo Magrini e postfazione di Marco Carrea.
Confine invisibile. Così volammo via dalla Germania Est
Lucio Rizzica
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 192
Fino alla sua caduta (9 novembre 1989), il Muro ha rappresentato la divisione in due di Berlino ma anche il confine visibile fra due ideologie, due concezioni di società, due mondi. Berlino Ovest affacciata su un Occidente libero, Berlino Est intrappolata nel socialismo reale di stampo sovietico. Simbolo dell’escalation della Guerra Fredda, il Muro si prolungava attraverso recinzioni, fossati e sorveglianza armata, lungo tutto il confine fra le due Germanie nate dopo la seconda guerra mondiale. La “striscia della morte” per trent’anni ha separato i destini di intere famiglie; e lì si sono consumate storie avventurose e tragiche, tentativi di fuga riusciti e altri soffocati nel sangue. La fuga più spettacolare e incredibile dalla Germania Est avvenne in mongolfiera e vide protagoniste le famiglie Wetzel e Strelczyk. Questo libro ricostruisce quegli anni e racconta quella e decine di altre fughe, con un’intervista esclusiva a Günter Wetzel, protagonista di quella pazzesca evasione a bordo di un pallone aerostatico.
Behind. Ogni medaglia ha il suo rovescio
Lucio Rizzica
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 211
Dietro ogni medaglia, olimpica o di quartiere, ci sono sogni, speranze, sudori, amarezze, autodistruzioni, rinascite. Dietro ogni medaglia ci sono scelte giuste o sbagliate, momenti giusti o sbagliati, giorni lieti o infausti. Dietro ogni medaglia ci sono individui, di ogni genere, etnia, lingua e colore, e dietro ogni individuo c’è una vita, il ritratto di un’esistenza felice o bruciata. "Behind" è il racconto di un’umanità che ruota attorno al mondo dello sport. Perché ogni medaglia, bello o brutto che sia, ha sempre il suo rovescio. “Behind (in italiano 'dietro', 'la parte nascosta') è il frutto di una ricerca nel mondo dello sport con l’attenzione concentrata sui protagonisti di un Dio minore. Uno scandaglio puntato non alle facce da copertina ma alle storie, cercate e scovate con amore e con passione travolgente”. (Marco Francioso) “Non troverete narrazioni epiche con eroi vincenti e non aspettatevi redenzioni personali grazie alla sconfitta. Viaggerete sulle ali di queste storie incontrando tanta umanità, da ogni parte del globo”. (Andrea Zorzi)
Proprio come una cometa. Storia della Chapecoense e della Superga d'America
Lucio Rizzica
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 192
Il 28 novembre 2016, mentre si avvicinava all'aeroporto José Maria Cordoba di Medellín, in Colombia, il volo 2933, un quadrimotore della compagnia boliviana LaMia, precipitava al suolo. A bordo, 77 persone. Di quei passeggeri, 21 erano giornalisti e 48 erano membri del club calcistico brasiliano Chapecoense, che volava verso la finale della Coppa Sudamericana contro il Nacional, la partita più importante della sua storia. Solo sei i superstiti: tre calciatori, due membri dell'equipaggio e un reporter. Un evento molto simile alla tragedia di Superga del 4 maggio 1949, nella quale perì l'intera squadra del Grande Torino. Dei granata è stato scritto tutto. Della Chapecoense poco o nulla. Questo libro prova a rendere giustizia a chi ha fatto negli anni la storia della Chapecoense, un esempio di lungimiranza, di gruppo, di tenacia. Il tecnico Caio Junior, nella sua ultima intervista prima di partire, aveva detto: "Se morissi oggi, morirei felice". A giudicare dai selfie scattati a bordo poco prima del disastro, tutti avevano in volto il sorriso di chi, al di là di qualunque destino, sa già che sarà per sempre un vincitore...