Libri di M. Azzari (cur.)
Amerigo Vespucci e i mercanti viaggiatori fiorentini del Cinquecento
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2013
pagine: 306
					Il volume, realizzato per il "Programma biennale delle celebrazioni vespucciane (1512-2012)", su finanziamento dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, è uno strumento di facile lettura per cittadini e studenti: al centro della trattazione, con Ilaria Luzzana Caraci, stanno la vita e le opere del navigatore Amerigo Vespucci. Vengono altresì messi a fuoco i contenuti economici e scientifici riferibili alla Firenze tra Quattro e Cinquecento quando era tra le più importanti città d'Europa per peso finanziario, commerciale ed artistico-culturale - con la cultura geografico-cartografica di matrice umanistica che s'intreccia con l'intraprendente mondo dei mercanti (come dimostra Giuliano Pinto), insieme con i viaggi verso la favolosa e ricca meta di 'altrove' - le Indie orientali e occidentali - trattati da Francesco Surdich, Francesco Guidi Bruscoli ed Angela Orlandi. Claudia Borgioli, Leonardo Rombai e Annalisa D'Ascenzo considerano i mappamondi fiorentini che guidarono le navigazioni, insieme con le figure ispirate poi da Vespucci e Verrazzano.				
									Italia in movimento. Direttrici e paesaggi dall'Unità a oggi. Catalogo della mostra
Libro: Copertina morbida
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2011
pagine: 168
					La Mostra "Italia in Movimento. Direttrici e paesaggi dall'Unità a oggi", curata dalla professoressa Margherita Azzari, allestita in primis a Roma e adesso a Firenze, si propone di portare all'attenzione del pubblico il tema dei cambiamenti paesaggistici che si sono verificati nel Belpaese nell'arco di questi 150 anni. Cambiamenti riportati con occhio positivo, certo, ma al tempo stesso realistico e mai lontano dalla - talvolta cruda - realtà dei fatti. Il volume raccoglie foto d'archivio e scatti d'autore che ripercorrono organicamente la nostra storia dalla riorganizzazione delle campagne all'urbanizzazione, dall'industrializzazione alla creazione delle infrastrutture che hanno contribuito a unire l'Italia, facendola crescere economicamente ma innescando anche processi non virtuosi e introducendo elementi di criticità ambientale e sociale. La linea del tempo che va dal 1861 a oggi è stata suddivisa in sei periodi: un'immagine simbolo introduce ogni sezione per evidenziarne un tema caratterizzante del relativo periodo storico; seguono quattro foto che colgono aspetti significativi delle dinamiche in atto e dei conseguenti cambiamenti sul paesaggio, che vengono poi completati dalle foto seguenti. Il lavoro è frutto di uno studio quotidiano, scrupoloso, durato un anno intero, e presenta in modo immediato tutto ciò che eravamo e tutto ciò che siamo.				
									
