Libri di M. Carpitella
Cultura orale e civiltà della scrittura. Da Omero a Platone
Eric A. Havelock
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2019
pagine: 350
Tra la cultura greca arcaica e della prima età classica e quella successiva intercorre un vero abisso. Fino a Platone, la poesia trasmessa oralmente era stata il veicolo di diffusione di tutto il sapere scientifico, giuridico, storico, religioso, filosofico. Poesia orale e cultura erano una cosa sola. Alla fine del V secolo la crisi politica e spirituale conseguente agli sconvolgimenti prodotti dalla guerra del Peloponneso creò le condizioni per un radicale mutamento. Proprio da una situazione di incertezza e instabilità scaturì, per reazione, l'esigenza di un sapere fondato su più solide basi, ordinato criticamente e sistematicamente, un sapere impossibile a trasmettersi se non per il tramite della scrittura. Havelock ha rinnovato la nostra conoscenza della cultura greca, ricostruendone gli effettivi canali di trasmissione - la tradizione orale prima, quella scritta dopo - nel vivo del contesto storico e sociale in cui operarono.
Arte romana
Paul Zanker
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2012
pagine: VIII-212
Come definire l'arte romana e, soprattutto, quando fissarne l'inizio? Possono considerarsi romane le opere create a Roma e per Roma dal VI al IV secolo a.C., o sono ancora espressioni dell'arte etrusca, riferibili a una generale arte italica? E come comportarsi con la stragrande maggioranza dei generi artistici romani, che perlopiù copiano o adattano analoghi generi greci? "Dell'arte romana ci interessano soprattutto il contesto storico e i messaggi delle immagini: non più l'arte come una dimensione autarchica, quanto piuttosto come medium della comunicazione sociale. Con un approccio di questo tipo, le immagini vengono intese come elemento integrato di una cultura definita in senso antropologico". Secondo questa prospettiva diventa naturale fissare un inizio orientativo dell'arte romana nel momento in cui essa sviluppa le sue caratteristiche specifiche, in risposta a una meglio definita organizzazione sociale e politica. Tale momento coincide con la trasformazione dello Stato al sorgere dell'Imperium romanum. L'ellenizzazione che andò di pari passo con la conquista delle città e delle monarchie greche modificò radicalmente le strutture politiche e sociali.
Opere. Volume Vol. 1/1
Friedrich Nietzsche
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1998
pagine: 574
Sono scritti che vanno dalle poesie e pagine di diario del Nietzsche quattordicenne ai primi saggi di riflessioni sulla storia e sull'arte. E' anche evidente in questa fase il suo interesse per il mondo della mitologia nordica e germanica, come pure la tendenza a elaborare in composizioni poetiche i pensieri ispiratigli da personaggi storici e dalle figure di grandi artisti.
La caduta di Roma e la fine della civiltà
Bryan Ward Perkins
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2010
pagine: VIII-293
Roma non è caduta. O almeno cosi dicono le più recenti teorie storiografiche. La transizione al dominio germanico sarebbe stata graduale e pacifica, risultato di una progressiva integrazione delle popolazioni del nord, vitali ma primitive, nel grande organismo imperiale, raffinato e ormai prossimo all'esaurimento. II loro mescolarsi avrebbe dato vita a una nuova era di positive trasformazioni culturali. Niente affatto, sostiene Bryan Ward-Perkins. Ma quale integrazione, quale proficua sistemazione delle popolazioni esterne entro i confini dell'impero! "I Germani che invasero l'impero d'Occidente occuparono o estorsero con la minaccia della forza la massima parte dei territori in cui si stabilirono, senza alcun accordo formale sulla divisione delle risorse con i loro nuovi sudditi romani. Dovunque si abbiano testimonianze di una certa ampiezza, la norma era indubbiamente la conquista o la resa alla minaccia della forza, e non un accordo pacifico".
Tra scienza e fede
Jürgen Habermas
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2008
pagine: 291
Nei saggi raccolti in questo volume, Jürgen Habermas indica la via di una cultura che superi la polarizzazione inconciliabile tra laicità e religione per il tramite di un accertamento riflessivo dei confini, sia della fede sia della scienza. La convivenza, nella tolleranza e a parità di diritti, di comunità religiose inconciliabili nelle loro visioni del mondo, e di queste con la comunità dei non credenti, è possibile solo se tutti i membri della collettività sono disposti a considerarsi reciprocamente liberi ed eguali nella loro cittadinanza politica.
La forza e l'astuzia. I greci, i persiani, la battaglia di Salamina
Barry Strauss
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2007
pagine: XXI-358
Barry Strauss è Professor of Humanity and Classics alla Cornell University, dove dirige il Peace Studies Program. Ha vissuto e studiato in Grecia, Germania e Israele e ha preso parte a molte spedizioni archeologiche. È autore, co-autore, curatore di numerose pubblicazioni e collaboratore di importanti testate giornalistiche. È Heinrich Schliemann Fellow all'American School of Classical Studies di Atene ed è stato insignito del Cornell's Clark Award per l'insegnamento. Questo libro sulla battaglia di Salamina è il primo tradotto in italiano.
L'Occidente diviso
Jürgen Habermas
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2005
pagine: V-213
L'Occidente è oggi diviso. Ma all'origine di questa divisione non è il terrorismo, bensì una politica americana che ignora la legalità internazionale, relega in secondo piano l'Onu, determina la rottura con i tradizionali alleati europei. La frattura si prolunga anche all'interno degli stessi Stati Uniti e di molti paesi europei, dove sembra venir meno perfino l'accordo sui principi giuridici fondamentali. All'unilateralismo di Bush, sostiene però Habermas, si deve contrapporre un nuovo progetto cosmopolitico, che riattualizzi l'idea kantiana di "pace perpetua" e presti la dovuta attenzione al tema cruciale dei diritti umani.
Emozioni. La scienza del sentimento
Dylan Evans
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2004
pagine: XV-165
"Esiste una scienza del sentimento? Evans dice di sì. Riportando direttamente a Darwin e all'evoluzionismo i fondamenti di una ricerca che ci mette di fronte alle grandi protagoniste del mondo interno. Quelle intorno cui si articola il nostro star bene e il nostro star male. Che decidono del nostro destino molto più di quanto non faccia il nostro tentativo, continuamente incompleto, di pensare e di conoscere la realtà". (Luigi Cancrini). Le emozioni sono tornate di moda. Ma se si pensa di saperne già tutto, ci si sbaglia di grosso. Dylan Evans ne disegna un quadro magistrale: asciutto, convincente e aggiornatissimo.
Oltre le frontiere. Frammenti di una vita
Ralf Dahrendorf
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2004
pagine: 208
Questa è l'autobiografia di un "uomo di frontiera", che ha passato la vita ad attraversare i confini, tra Germania e Inghilterra, tra scienza e politica, tra ricerca e divulgazione, tra imparziale distacco e impegno pubblico. Il racconto inizia con gli anni di formazione in Germania e soprattutto con il ricordo del padre, socialdemocratico e laico, dal cui esempio Dahrendorf trae l'attenzione per i problemi della giustizia sociale così come il disagio per ogni verità rivelata, dogmatica, dietro cui si nasconde il totalitarismo. Continua con il nazismo di cui sperimenta il fanatismo, e prosegue fino all'approdo alla London School of Economics e il definitivo distacco dalla Germania.
Libertà attiva. Sei lezioni su un mondo instabile
Ralf Dahrendorf
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 2003
pagine: 143
Terrorismo, venti di guerra, economia mondiale in agitazione, globalizzazione: molte nuove domande si impongono alla nostra attenzione. Esiste davvero uno scontro di culture? Possiamo sperare che la lotta contro il terrorismo abbia una fine? La tanto evocata globalizzazione può essere fermata? Nelle sei lezioni raccolte in questo volume, Dahrendorf ripercorre le tematiche più urgenti dell'attualità, alla luce delle quali indica alcune piste per orientarsi nella confusione del mondo all'inizio del XXI secolo. Presenta il nuovo volto della libertà; indica le linee per ritessere i fili che tengono insieme i soggetti e le componenti della società e quelli che chiama "i legamenti".
Arte e progresso. Storia e influenza di un'idea
Ernst H. Gombrich
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2002
pagine: 131
"Nell'odierna storiografia artistica si tende a sorvolare sull'idea di progresso. È un'idea che abbiamo superato, insieme a quella di decadenza. Qualunque universitario al primo anno sa già che Michelangelo non vale più di Giotto, bensì è soltanto diverso. Io sono della stessa opinione, ma mi sembra valga la pena isolare le diverse concezioni dell'idea di progresso che hanno prodotto una certa confusione nel linguaggio." (E. H. Gombrich)
Triangolo di lettere. Carteggio di Friedrich Nietzsche, Lou von Salomé e Paul Rée
Friedrich Nietzsche, Lou Andreas-Salomé, Paul Rée
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1999
pagine: 512
Fra l'aprile e l'ottobre 1882 Friedrich Nietzsche, allora all'apice della sua creatività ma ignoto al pubblico più vasto, la giovane e affascinante russa Lou von Salomé e il filosofo Paul Rée furono legati da un sodalizio vibrante, fonte di innumerevoli pettegolezzi, ricostruzioni, interpretazioni. Il fatto centrale e più significativo di questo rapporto triangolare fu che Nietzsche riconobbe in Lou l'unico essere femminile che avrebbe desiderato iniziare alle sue scoperte. Questa lacerante vicenda si è dispiegata davanti ai nostri occhi solo in anni recenti, allorché Ernst Pfeiffer ha potuto radunare tutti i documenti: lettere, ma anche testimonianze laterali.