Libri di M. Gelati
Scienza dell'educazione, scuola e disabilità
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 192
Il volume affronta tre aspetti paradigmatici del discorso sulla formazione: la scienza dell'educazione, la scuola e il problema della disabilità. Di essi si fa il punto nel modo più chiaro possibile, attraverso contributi di ricercatori del gruppo di lavoro sui problemi dell'educazione che fa capo alla rivista "Ricerche Pedagogiche". Ogni autore ha argomentato il discorso, dando al lettore una serie di suggestioni e di supporti informativi e, soprattutto, logici che gli permettano di approfondirne l'analisi.
I percorsi dei dispersi
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 144
Disagio e dispersione sono due termini che troviamo con frequenza abbinati nei lavori di ricercatori e di studiosi che, secondo varie ottiche e indirizzi culturali, si occupano delle realtà giovanili, dei problemi connessi al mondo della scuola, dell'educazione, della formazione, del lavoro. Che i due termini funzionino da reciproco richiamo è ovvio, se consideriamo che certamente ogni tipo di disagio può essere fonte di dispersione, cioè di sbandamento, di dissipazione, di sperperamento, di dilapidazione, mentre da ogni situazione di dispersione non può che nascere disagio. Il volume riesce a dare un quadro originale e problematico dell'annosa piaga della dispersione scolastica attraverso l'analisi del problema da parte di vari osservatori.
Progetti di vita per le persone con sindrome di Down. L'integrazione scolastica e lavorativa, l'autonomia sociale, la condizione adulta, la sessualità
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Cerro
anno edizione: 2003
pagine: 153
La prospettiva di un aumento della popolazione adulta con disabilità intellettiva rende indispensabile progettare dei percorsi di vita rispettosi dei bisogni educativi speciali di queste persone. I contributi che costituiscono il presente saggio ruotano tutti, chi in modo più diretto, chi in modo più sfumato, intorno al tema del progetto di vita, considerandone aspetti che vanno dalla scolarizzazione al lavoro, alla sessualità, all'amicizia, alla comunicazione, ai bisogni che i disabili segnalano di avere e dei quali la società troppo spesso si dimentica.

