Libri di M. Matta
La coesione delle molecole
Giuliano Giustarini
Libro: Copertina rigida
editore: Fuorilinea
anno edizione: 2019
pagine: 88
«Forse non avrete la fortuna, come ho avuto io, di andare a spasso con un poeta. Ma a voi, lettori illuminati che avete tra le mani questo libro prezioso e fragile, basterà senz'altro leggere le sue poesie e guardare le sue fotografie per capire. Delle sue parole vi giungeranno la musica e i silenzi, del suo sguardo vi colpirà la penetrante profondità, dei passi vi resterà l'eco della loro leggerezza. (da "A spasso con un poeta. A GG da MM", di Mara Matta) "Gli atomi si diradano e non riconosci più le vecchie molecole [...] nuove molecole giocheranno la danza degli atomi". In questo gioco la scrittura svolge un ruolo fondamentale nel riavviare il processo, rappresenta quella spinta all'azione, alla vita, alla ricerca di un senso altrimenti inafferrabile: "Basterà una matita nuova per ricominciare da capo, o crederlo". Non una penna però, affinché di nuovo si possa cancellare, correggere, e nuovamente ricominciare. Questi versi sorretti da onestà morale e nobiltà di spirito ci ricordano l'importanza dell'attenzione contemplativa, dell'osservazione rispettosa di se stessi e degli altri: "Ora è tempo del gentile microscopio".» (dalla Prefazione di Maria Laura Gargiulo)
Oltre la consapevolezza in parole semplici
Henepola Gunaratana
Libro: Libro in brossura
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 2010
pagine: 237
A vent’anni circa dalla pubblicazione della Pratica della consapevolezza in parole semplici, dedicato alla via della consapevolezza o visione profonda (vipassana), Henepola Gunaratana delinea in questo volume la via parallela della concentrazione o calma mentale (shamatha). I due sentieri, che in realtà sono intrecciati e si sostengono l’uno con l’altro, non sono due sistemi separati, ma un’unica serie di strumenti che mirano a liberare dalla sofferenza. La via della concentrazione permette alla mente di osservare se stessa, di esaminare il suo stesso funzionamento e di fare esperienza della sua natura gioiosa, splendente e luminosa attraverso i jhana. I jhana mondani, suddivisi in materiali e immateriali, e i jhana sovramondani sono stati di esperienza che si trovano al di là del mondo cognitivo e sensoriale ordinario. Già nel primo jhana c’è una rottura totale con il pensiero e la percezione ordinari e la mente, non più impastoiata dalle reazioni abituali, è piena di felicità, estasi, beatitudine, raccoglimento. Questi stati progressivi di concentrazione, via via più sottili, consentono al meditante di superare gli impedimenti, le catene e i veleni che condizionano la mente e soprattutto di penetrare con chiarezza i ‘tre segni distintivi’ dell’esistenza: anicca (impermanenza), dukkha (sofferenza) e anatta (assenza di un sé), conseguendo infine la liberazione.
Buddhismo e scienza. Storia di un amore
Donald S. jr. Lopez
Libro: Copertina morbida
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 2010
pagine: 294
Dal diciannovesimo secolo fino a oggi, mentre fervevano i dibattiti sulla validità della religione nel mondo moderno, i buddhisti e i simpatizzanti del buddhismo, orientali e occidentali, proclamavano che il buddhismo, solo tra le religioni del mondo, era compatibile con le più recenti scoperte scientifiche, e quindi andava considerato il credo spirituale d'elezione per l'uomo colto e razionale. Via via che la scienza diffondeva le scoperte più rivoluzionarie sulla fisica quantistica, la teoria del big bang, la vera natura della materia, quelle stesse teorie venivano rintracciate negli insegnamenti di Gautama Buddha, un asceta indiano vissuto nell'età del ferro che, senza telescopi o microscopi, aveva intuito esattamente le stesse cose anticipando la scienza di ben duemilacinquecento anni. In "Buddhismo e scienza" Lopez non si concentra tanto sul valutare la validità di tali asserzioni, quanto sull'esplorare come e perché queste due chiavi di lettura dell'universo interiore ed esteriore, apparentemente incompatibili tra loro, siano state così persistentemente associate. Il risultato è un viaggio affascinante sull'origine, gli sviluppi e le funzioni storiche dell'idea della 'scientificità' del buddhismo, a partire dai dibattiti tra buddhisti e missionari cristiani sulla cosmologia occidentale e orientale fino alle ricerche contemporanee delle neuroscienze sulla meditazione.