Libri di Marco Margrita
Il campo, la squadra, la comunità. Racconti della Reano calcistica
Libro: Libro in brossura
editore: Gondour
anno edizione: 2025
pagine: 124
Frutto di una ricerca storica partecipata, tra archivi, testimonianze e memorie condivise. Un libro che è molto più di una cronaca sportiva: è il ritratto “vivo e corale” di una comunità che, attorno a un campo da calcio, ha costruito legami e sogni. Nel segno verde-arancio. Un invito a ricordare… e forse a ripartire.
Storia di una «camicia rossa». La curiosa esperienza di un protagonista dei «Mille» di Garibaldi
Ezio Capello
Libro: Libro in brossura
editore: Echos Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 212
La storia ci dimostra come ogni impresa leggendaria abbia avuto un proprio “rovescio della medaglia” più o meno rilevante. In parole povere, significa che coloro che abbiamo trovato descritti come “eroi” nei libri di scuola, molto spesso, nella realtà, non erano stati tali. La spedizione dei “Mille”, che nel 1860, sotto la guida di Garibaldi, segnò la fine del dominio borbonico nel nostro Meridione, nonché il primo decisivo passo verso l'unità d'Italia, non si è sottratta a questa ferrea consuetudine. Questa è la storia di uno dei tanti giovani che si erano uniti ai “Mille” pieni di entusiasmo per l'impresa che Garibaldi si accingeva a compiere, ma che deciderà di tornarsene a casa, non appena verrà a sapere del tragico episodio avvenuto in un villaggio della Sicilia a opera dei “garibaldini”. Prefazione di Marco Margrita.
Fila. Un sogno color Granata
Danilo Careglio
Libro: Libro in brossura
editore: Marcovalerio
anno edizione: 2022
pagine: 184
«"Ricordati che da quel tunnel scendevano in campo capitan Valentino e i suoi". La leggenda dello stadio Filadelfia, semplicemente “Fila” per gli amici, è una narrazione corale costituita da una moltitudine di voci. Vi ritroverete più d’una volta a sorridere col volume in mano, e rischierete anche qualche lacrima. Alla fine avrete compreso perché certe cose accadono, com’è possibile trasformare alcuni sogni in realtà e, soprattutto, come mai questi ragazzi del Fila non hanno mai smesso di essere tali.» (Dalla prefazione di Luigi Vatta)