Libri di Marco Ridolfi
Il fascismo e la mafia. Il prefetto Mori contro la Sicilia dei picciotti
Marco Ridolfi
Libro: Libro in brossura
editore: Intermedia Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 160
La propaganda fascista sventolò sempre come un vessillo l’azione di repressione intrapresa con mano ferma contro la mafia in Sicilia, ma le cose andarono veramente così? Per combattere la malavita organizzata, nel 1925 Mussolini spedì nell’isola il prefetto Cesare Mori a cui vennero conferiti poteri speciali e che agì contro le cosche con una determinazione estrema. A distanza di tempo, si disse che il realtà la lotta di contrasto alla mafia si fosse concentrata esclusivamente nel colpire i livello più bassi dell’organizzazione mafiosa, salvaguardando le cupole ai vertici e i loro referenti politici. Queste interpretazioni sommarie non rendono tuttavia giustizia alla ambigua tessitura che si venne a creare tra mafia e fascismo di cui si trattano qui gli aspetti più significativi, dall’evoluzione negli anni 1919-1929, fino all’allontanamento del “prefetto di ferro”. Viene preso in esame l’operato di Mori, i risultati e le conseguenze della sua azione nell’isola e si affronta il tema di ciò che fece il regime dopo la stagione di lotta e repressione condotta dal prefetto.
L'elemento immaginario
Cornelius Castoriadis
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2022
pagine: 192
Quando introduce "L'istituzione immaginaria della società", Castoriadis annuncia un libro parallelo a cui sta lavorando, dal titolo "L'elemento immaginario", che però non riuscirà mai a terminare. Tuttavia, Castoriadis ci ha lasciato negli anni successivi diversi frammenti di quello che avrebbe dovuto diventare quel libro in saggi usciti in sedi diverse. La selezione che presentiamo al lettore italiano non pretende di surrogare quello che Castoriadis non riuscì a compiere. Cionondimeno, è un tentativo di raccogliere contributi pertinenti a quel suo progetto in un volume unico che non ha precedenti né equivalenti in francese o in altre lingue. I temi di questo volume sono la scoperta dell'immaginazione in Aristotele, il concetto magmatico di essere come «aver da essere» in Merleau-Ponty, la creazione nel mondo sociale e storico, l'immaginario istituente politico greco e moderno, l'immaginario in Freud. Insieme ci restituiscono il concetto di immaginario sociale come è stato introdotto in filosofia da Castoriadis.
Bereshìt, il principio
Marco Ridolfi
Libro: Libro in brossura
editore: Prospettiva Editrice
anno edizione: 2017
pagine: 490
Firenze 21 Marzo 2012. Kevlin osservava spesso quelle succose melagrane nei negozi del centro di Firenze; sapeva bene che provenivano da Israele… Secondo lui, per qualcuno era stato fin troppo facile scrivere l’inizio della storia del mondo con la parola “Bereshìt” (In principio), come se l’uomo dovesse credere incondizionatamente che tutto avesse avuto un inizio. Kevlin Tomberli però non aveva mai accettato la semplicità di certe affermazioni senza conoscerne il carico emotivo. Voleva sapere quando e perché erano nati i sentimenti che rendono così bella e affascinante la vita, e quali forze primordiali aleggiassero lungo il pozzo dell’Eternità profondo miliardi e miliardi di anni. In fondo era la sua professione e dentro a quel pozzo, intuiva dovesse celarsi la chiave di ogni cosa che esiste, che si muove e che pensa. Non immaginava che il solo modo per scoprirlo fosse quello di finirci dentro e cadere giù fino al Bereshìt del nulla. Ma fu così! C’era poi lei, Alessandra, la sua piccola stella caduta dal cielo, capace di dare armonia e serenità ad ogni cosa che la circondava.