Libri di Maria Celina Angelini

Il presente volume raccoglie gli atti della tavola rotonda tenutasi in data 23 aprile 2018 presso l’Università di Roma “Tor Vergata”. L’iniziativa, nata da una idea della dott.ssa Valeria Paraninfi e supervisionata dalla prof.ssa Donatella Gavrilovich faceva parte di un progetto ambizioso che comprendeva, oltre alla tavola rotonda di cui al presente volume, anche la ricostruzione filologica della coreografia originaria di Vaslav Nijinsky del balletto Le Sacre du Printemps, operata dalla dott.ssa Paraninfi per la messa in scena dello stesso realizzata il 18 maggio 2018 presso l’Auditorium “Ennio Morricone” di Roma; e la mostra Terra e Sangue, realizzata dal team del corso di Arti dello Spettacolo e supervisionata sempre dalla prof.ssa Donatella Gavrilovich. La mostra e la tavola rotonda erano incentrate sul tema della sintesi delle arti in ambito musicale e teatrale, su Sergej Djaghilev e sui Ballets Russes.

In Italia il metodo insegnato nei conservatori fino al 2011 era soltanto il metodo lirico: prima di allora se volevate imparare il canto moderno dovevate necessariamente rivolgervi a sciuole private di musica dove gli insegnanti hanno una formazione privata conseguita attraverso seminari svolti direttamente con insegnanti certificati. Dall' A. A. 2011/2012 in Italia sono stati istituiti in alcuni Conservatori italiani (non tutti) i primi corsi preaccademici e diplomi di I e II livello universitario di Canto Jazz e Pop: premesso che il Conservatorio in Italia dura un minimo di 3 anni sarà impossibile che un diplomato prima dell'anno 2014 possa insegnare canto moderno a meno che egli non abbia una preparazione aggiuntiva inerente alle tecniche laringee. Questa premessa è lo scopo per cui abbiamo scelto di scrivere questo libro: 1-analizzare le differenze tra canto moderno e canto lirico 2-creare un metodo di canto moderno crossover che contenga il meglio delle tecniche disponibili ad oggi.