Libri di Maria Marini
Eva Braun
E. Gun Nerin
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 178
"Caro signor Hitler, grazie ancora per il meraviglioso invito a teatro. È stata una serata memorabile. Le sono molto grata della sua bontà. Conto le ore pensando a quando potrò avere la gioia di un altro incontro. Sua, Eva". Questo biglietto - ritrovato strappato in quattro parti - è uno dei primi "atti" della relazione tra Eva Braun e Adolf Hitler. Da qui, e da una ricerca condotta su un volume impressionante di documenti, interviste e testimonianze dirette di amici e conoscenti - e con l'attiva collaborazione della famiglia Braun - il giornalista Nerin E. Gun avvia la sua ricostruzione biografica della moglie di Hitler, dalla "bambina terribile" degli anni della scuola al "maschiaccio" che fu da ragazza, dall'incontro con il Führer al primo regalo ricevuto (un'orchidea gialla) fino al tentato suicidio (perché lui non si decideva a sposarla) e alla tragica epopea nazista.
La porta sulla collina
Ugo Marini, Maria Marini
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2016
pagine: 284
Ugo è un bambino e, poi, un ragazzo intelligente, vivace, iperattivo, che una ne fa e cento ne pensa. È anche un osservatore attento della realtà che lo circonda, ascolta i racconti dei grandi, intuisce le dinamiche delle vicende che scorrono nella quotidianità della famiglia e della comunità del piccolo paese dove abita. "La porta sulla collina" è una rilettura attenta della civiltà contadina degli anni '40-'60 di un paesino dell'Umbria. Vicissitudini permeate di sofferenza, rassegnazione, rinunce, umiliazioni ma anche di momenti gioiosi regalati dai piccoli gesti quotidiani, amori, passioni, speranze. Fatti narrati a volte con ironia, a volte con partecipazione emotiva e mai con distacco. Fotogrammi conservati gelosamente nella memoria come un patrimonio prezioso ed inestimabile da condividere.
Eva Braun
E. Gun Nerin
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 178
"Caro signor Hitler, grazie ancora per il meraviglioso invito a teatro. È stata una serata memorabile. Le sono molto grata della sua bontà. Conto le ore pensando a quando potrò avere la gioia di un altro incontro. Sua, Eva". Questo biglietto - ritrovato strappato in quattro parti - è uno dei primi "atti" della relazione tra Eva Braun e Adolf Hitler. Da qui, e da una ricerca condotta su un volume impressionante di documenti, interviste e testimonianze dirette di amici e conoscenti - e con l'attiva collaborazione della famiglia Braun - il giornalista Nerin E. Gun avvia la sua ricostruzione biografica della moglie di Hitler, dalla "bambina terribile" degli anni della scuola al "maschiaccio" che fu da ragazza, dall'incontro con il Führer al primo regalo ricevuto (un'orchidea gialla) fino al tentato suicidio (perché lui non si decideva a sposarla) e alla tragica epopea nazista.