Libri di Maria Teresa Reineri
Anna Maria d'Orleans. Regina di Sardegna duchessa di Savoia
Maria Teresa Reineri
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Piemontesi
anno edizione: 2017
pagine: 696
Il libro narra la vicenda privata e il ruolo pubblico di Anna Maria d’Orléans, prima Regina di Casa Savoia, durante l’intera sua esistenza: la nascita a Saint-Cloud il 27 agosto 1669, la drammatica morte della madre, il matrimonio nel 1684 con Vittorio Amedeo II di Savoia imposto dallo zio Luigi XIV per garantirsi il controllo del Piemonte, la vita a Torino come duchessa, sposa e madre. Emergono le grandi doti di cuore che le valsero l’affetto profondo delle figlie, entrate nelle corti più importanti d’Europa, e dei figli, per i quali non lesinò dedizione e sacrifici; e la dirittura morale che le fece abbracciare e sostenere senza riserve l’azione politica di Vittorio Amedeo II, anche quando ciò la costrinse a schierarsi contro i suoi familiari in Francia ed in Spagna. La lettura fedele mette in luce l’infelicità di un amore coniugale non corrisposto, la dignità con cui Anna interpretò il ruolo di duchessa e di regina, la tenerezza materna verso i figli, le tante lacrime versate per le loro scomparse.
Ignazio Filippo Carrocio un uomo di Dio. Rettore dell'Ospedale Maggiore di San Giovanni Battista in Torino e costruttore della sua sede seicentesca
Maria Teresa Reineri
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 128
Attraverso l'attenta lettura di documenti inediti e senza alcuna licenza agiografica, l'autrice ricostruisce la vita e l'opera del canonico prevosto Ignazio Filippo Carrocio dei conti di Villarfocchiardo, eminente membro del clero torinese vissuto tra Sei e Settecento. La sua azione pastorale percorre gli anni turbolenti del governo di Vittorio Amedeo II che lo chiama al delicato compito di confessore della duchessa Anna d'Orléans. La sua fama di rettitudine morale raggiunge Roma: il papa Innocenzo XI lo impone alla guida della diocesi di San Michele della Chiusa come vicario del principe Eugenio di Savoia Soissons. Per ben due volte viene eletto a reggere la diocesi torinese nei lunghi periodi di vacanza arcivescovile. L'opera più meritevole che Carrocio realizza è la costruzione dell'"Ospedale Maggiore di San Giovanni Battista e della Città di Torino" (il San Giovanni Vecchio), in cui profonde, fino alla morte, oltre al personale patrimonio, l'intensa azione quotidiana per superare le ristrettezze economiche dell'Istituzione durante anni di guerre devastanti. L'ospedale, ancor oggi, è testimonianza dell'immensa carità esercitata verso i più bisognosi che gli valse, dai suoi contemporanei, l'appellativo de "il Santo".
Non v'impegnerò il cuore. Antonia Maria di Castellamonte nella Torino barocca
Maria Teresa Reineri
Libro
editore: Araba Fenice
anno edizione: 2011
Antonia si sveglia alle prime luci rasserenata dalla visione sognata: la mamma giovane e sorridente che le abbandona la mano, invitandola a correre senza paura sul prato fiorito. "La mamma mi sollecita una decisione", riflette, "ma non mi fa intendere quale sia il prato fiorito. È forse il matrimonio giacché lo è stato il suo?". Ritorna allo scrittoio nella luce ancora scarsa del primo mattino. Riprende in mano la penna, soppesandola lungamente. D'un tratto, stringendo i denti, come le capita nei momenti di maggior tensione, affida al diario la sofferta decisione: "Domenica 14 novembre 1666. Credo che la mamma in sogno mi abbia invitato ad accettare il matrimonio in cui dovrei inoltrarmi come in un prato... sento di doverle ubbidire, anche se non vi troverò dei fiori. Non ho la forza per oppormi. Tutti però dovranno credermi felice, anche mio padre. Ma mi vendicherò del sopruso: non v'impegnerò il cuore".
A vent'anni ero bella. Diario di una Dama di corte 17 ottobre 1817-16 ottobre 1871
Faustina Roero di Cortanze
Libro: Libro rilegato
editore: Centro Studi Piemontesi
anno edizione: 2021
pagine: 308
Il diario abbraccia cinquant'anni di vicende personali e politiche, dalla restaurazione post napoleonica alla nascita del regno d'Italia, ma è lungi dall'essere un riassunto storico: la dedizione appassionata per Maria Teresa, regina succube e infelice, la delusione nei riguardi di Carlo Alberto re, gli intrighi di corte, i pochi amici sinceri e gli amari insuccessi dei figli danno vita ad un affresco singolare ed emozionante, forse unico, nel panorama letterario dell'epoca. Faustina ci conduce anche in giro per l'Europa, in Svizzera e in Francia particolarmente. È bella intelligente colta spiritosa. Ne fanno fede personaggi di gran nome che, incontrandola a Palazzo Reale o nei salotti della nobiltà torinese, ne ricercano la compagnia: Metternich e Champollion, Lamartine e Balzac, i viceré di Milano, Neipperg e la duchessa di Parma sono del numero... L'interpretazione perspicace degli avvenimenti piemontesi ed europei cui assiste, pur dall'esilio volontario di Nizza, ha l'amara riflessione che l'intelligenza delle donne è un potere in Francia, una disgrazia al di qua delle Alpi.
Io sarò Carmelita. Marianna Fontanella, beata Maria degli angeli, 7 gennaio 1661 - 16 dicembre 1717
Maria Teresa Reineri
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 416
Il volume racconta la vita di Marianna Fontanella - la Beata Maria degli Angeli - , vissuta a Torino dal 1661 al 1717; monaca Carmelitana nel monastero torinese di Santa Cristina, ebbe doni straordinari e le vicende della sua vita si intrecciano con quelle di Casa Savoia. La biografia ripropone la sua testimonianza a quattro secoli dalla sua morte ed è arricchita da documenti inediti frutto della ricerca storiografica dell’autrice.

