Libri di Maria Viteritti
Impara l'alfabeto con le tartarughe Ok
Maria Viteritti
Libro
editore: Freaks Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 34
Quando non ci sarò
Maria Viteritti
Libro: Libro in brossura
editore: Lupo
anno edizione: 2009
pagine: 181
Dopo "Al di là del muro", la Viteritti ritorna a Bologna in un futuro prossimo per parlarci di un mondo in cui l'efficienza socio-sanitaria è tutelata da un marchio di scadenza impresso sugli umani.La società è impregnata di laicismo e ognuno è chiuso in se stesso. C'è chi, come Elisa, sa che la fine è vicina, si imbottisce di ansiolitici e sedativi per reggere un destino che perfino i genitori hanno imparato a "razionalizzare" e tenta di compensare la solitudine sfogandosi nella scrittura su un blog. Ma anche chi, come Real, sa di avere vita lunga, se è capace ancora di creatività e di poesia. I due ragazzi si "studiano" in internet protetti da un nickname, ma la sorte fa sì che essi si incontrino, naturalmente ignorando le reciproche identità virtuali, e scoppia l'amore. Il sentimento non li libera però dai loro segreti, almeno fino a quando il finale drammatico sembra avvicinarsi, e allora è la vita a trionfare sulla pseudo-scienza.
Al di là del muro
Maria Viteritti
Libro: Libro in brossura
editore: Lupo
anno edizione: 2008
pagine: 176
Tecnologie avanzatissime elaborate dal dottor Leibnitz rendono possibile trasferire la vita da un individuo all'altro; Giorgio, pupillo dell'illustre ricercatore, è quotidianamente all'opera per incontrare i donatori ed organizzare l'appuntamento che spegnerà un'esistenza per risvegliarne un'altra, congelata nell'attesa. Ma questa routine viene ad un tratto turbata e il cinico "spettatore" della vita e della morte si trasforma in un giovane medico agitato da inquietudini e domande angosciose. Frammenti di ricordi spezzano la sua freddezza, mentre il pianto notturno proveniente dalla casa accanto lo obbliga ad interrogarsi, lo spinge verso una tentazione d'amore, fino a rivelazioni sconvolgenti.
La fabbrica dei sogni. L'immaginario infantile nel cinema di Tim Burton
Maria Viteritti
Libro
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2006
pagine: 144
Qualcosa di inestricabile attraversa l'intera opera di Tim Burton, un'opera che trae dai contrasti la propria linfa vitale. Questo studio intende analizzare il disegno travagliato che Burton fornisce dell'infanzia, in base a tre standard culturali che nutrono un rapporto di reciproco scambio con l'universo del regista: la rappresentazione della tipica famiglia appartenente alla middle class americana, l'immaginario cinematografico legato alla Disney e la collocazione spazio-temporale del bambino in relazione alla tradizione letteraria e cinematografica di riferimento. Maria Viteritti, nata a Faenza nel 1980, laureata al Dams dell'Università di Bologna, è giornalista pubblicista. Nel 2005 è stata tra i vincitori del concorso nazionale di narrativa "20.05.2005", mentre nel 2004 ha vinto il premio di critica cinematografica "Giovane e innocente", indetto da Effettonotteonline, con un saggio su Tim Burton. L'immaginario infantile nel cinema del regista californiano è stato oggetto di studio della sua tesi di laurea.