Libri di Mario Farneti
La forma gli uomini la Corsa dei Ceri della Città di Gubbio
Vincenzo Ambrogi, Mario Farneti
Libro
editore: EFG
anno edizione: 2025
pagine: 296
La cattura di Stalin
Mario Farneti, Piero Viola, Claudio Valenti
Libro: Copertina morbida
editore: Cagliostro ePress
anno edizione: 2006
pagine: 36
Imperium solis
Mario Farneti
Libro
editore: TEA
anno edizione: 2011
pagine: 464
353 d.C. Una fitta nebbia avvolge il tempio di Ilio e, all'improvviso, l'imponente figura di Ettore appare davanti al principe Giuliano. L'eroe troiano gli annuncia che un giorno diventerà imperatore di Roma, ma che il suo regno sarà breve: infatti morirà sul campo di battaglia, ucciso da un soldato romano. Inoltre il suo assassinio segnerà, per l'impero, l'inizio della fine, e il trono dei Cesari cadrà sotto il giogo dei popoli barbari. Per sovvertire quell'infausto destino, Giuliano dovrà ingannare gli uomini e il Fato inscenando la propria morte, per poi fuggire in una regione remota, oltre le colonne d'Ercole, in cui stabilirsi in attesa di riconquistare Roma... Dieci anni dopo. L'imperatore Giuliano, ferito, giace nella sua tenda. Grazie all'intervento del dio Sole Invitto, è sopravvissuto alla congiura ordita dai legionari di fede cristiana e ora tutti lo credono morto. Travestito da mercante, affronta quindi un lungo viaggio verso l'isola di Hibernia, dove lo attende il fedele Lucio Domizio Clara, che da mesi prepara in gran segreto una flotta per salpare verso l'estremo occidente: seguiranno la rotta tracciata secoli prima da un esploratore di Alessandro Magno che, secondo la leggenda, aveva raggiunto Meropide, un continente immenso al di là dell'oceano, grande e fertile oltre ogni immaginazione.
Imperium solis
Mario Farneti
Libro: Copertina rigida
editore: Nord
anno edizione: 2009
pagine: 454
353 d.C. Una fitta nebbia avvolge il tempio di Ilio e, all'improvviso, l'imponente figura di Ettore appare davanti al principe Giuliano. L'eroe troiano gli annuncia che un giorno diventerà imperatore di Roma, ma che il suo regno sarà breve: infatti morirà sul campo di battaglia, ucciso da un soldato romano. Inoltre il suo assassinio segnerà, per l'impero, l'inizio della fine, e il trono dei Cesari cadrà sotto il giogo dei popoli barbari. Per sovvertire quell'infausto destino, Giuliano dovrà ingannare gli uomini e il Fato inscenando la propria morte, per poi fuggire in una regione remota, oltre le colonne d'Ercole, in cui stabilirsi in attesa di riconquistare Roma... Dieci anni dopo. L'imperatore Giuliano, ferito, giace nella sua tenda. Grazie all'intervento del dio Sole Invitto, è sopravvissuto alla congiura ordita dai legionari di fede cristiana e ora tutti lo credono morto. Travestito da mercante, affronta quindi un lungo viaggio verso l'isola di Hibernia, dove lo attende il fedele Lucio Domizio Clara, che da mesi prepara in gran segreto una flotta per salpare verso l'estremo occidente: seguiranno la rotta tracciata secoli prima da un esploratore di Alessandro Magno che, secondo la leggenda, aveva raggiunto Meropide, un continente immenso al di là dell'oceano, grande e fertile oltre ogni immaginazione.
Attacco all'Occidente
Mario Farneti
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2007
pagine: 335
1992: ventanni dopo la morte di Mussolini, il nuovo Duce non è stato ancora proclamato. Un Triumvirato regge l'impero, che si estende dalla Russia alla Somalia, nell'attesa di un accordo che sciolga il nodo della successione. In Medio Oriente, però, la situazione precipita: Yasser Arafat, presidente della Federazione Araba, cade vittima di un attentato di un partito estremista, la Mezzaluna Nera, che assume il potere nella Federazione. È la scintilla che fa divampare la guerra. Il comando supremo delle Forze Armate dell'impero è affidato al Triumviro Romano Tebaldi, mentre tutti i Paesi occidentali si coalizzano contro l'invasione degli eserciti della Mezzaluna Nera. Ma la guerra è l'unico fronte sul quale si decide il futuro dell'Occidente. Molti sono i segreti, le ombre, le inafferrabili presenze con le quali Tebaldi dovrà confrontarsi, prima fra tutte quella di Ettore Majorana, lo scienziato inspiegabilmente scomparso nel 1938, le cui tracce sono riemerse in un monastero, su un'isola dimenticata...
Nuovo impero d'Occidente
Mario Farneti
Libro: Copertina morbida
editore: Nord
anno edizione: 2006
pagine: 566
È il 2012 e sono passati vent'anni dalla vittoria sugli arabi che avevano invaso l'Italia. Da allora, Romano Tebaldi è Duce del Fascismo. L'Italia è una delle nazioni più potenti del mondo e possiede armi e tecnologie d'avanguardia, grazie alla competenza dei propri scienziati e al vantaggio rispetto agli altri Paesi nell'esplorazione spaziale. Ed è proprio in virtù della superiorità italiana in campo scientifico che il generale Filippo van Horn, uno dei collaboratori più fidati di Tebaldi, viene mandato sull'Himalaya per scoprire le origine di Hecates, un misterioso morbo che si sta diffondendo in Cina.
Terza guerra mondiale
Mario Farneti, Piero Viola, Claudio Valenti
Libro
editore: Cagliostro ePress
anno edizione: 2006
pagine: 32
Occidente
Mario Farneti
Libro
editore: Nord
anno edizione: 2003
pagine: 299
Giugno 1940. Mussolini sceglie la neutralità e non entra in guerra a fianco di Hitler. Dopo la caduta del nazismo scoppia un nuovo conflitto. E' la Terza Guerra Mondiale. Gli eserciti occidentali dilagano attraverso le steppe russe. Le "Camicie Nere" di Mussolini entrano per prime a Mosca. L'Unione Sovietica si dissolve. Ottobre 1972. Dopo mezzo secolo di potere incontrastato Mussolini sta per celebrare il Cinquantenario dell'Era fascista. L'Italia è padrona di un territorio immenso che va dalla Somalia alle steppe asiatiche. Forze occulte e palesi complottano però con lo scopo di annientare l'Impero, che Mussolini ha creato sull'immagine di quello di Roma. Il tribuno Romano Tebaldi cercherà di svelare un disegno oscuro e, all'apparenza, irrazionale.
Attacco all'Occidente
Mario Farneti
Libro
editore: Nord
anno edizione: 2003
pagine: 336
1992: vent'anni dopo la morte di Mussolini, il nuovo Duce non è stato proclamato. Un Triumvirato, espressione delle varie correnti del Partito Nazionale Fascista, regge l'Impero, nell'attesa di un difficile accordo che risolva il grave nodo della successione. Nonostante l'incertezza politica, l'Italia continua a essere una superpotenza che estende il suo dominio dalla Russia alla Somalia. Nel Medio Oriente, però, la situazione precipita. A Baghdad, Yasser Arafat, presidente della Federazione Araba, costituita da un potente gruppo di nazioni musulmane, viene ucciso in seguito a un attentato messo in atto da un partito estremista, che ha per simbolo la mezzaluna nera, guidato da uno sceicco imprendibile e sanguinario.