Libri di Marko I. Rupnik
Dire l'uomo. Volume Vol. 1
Marko I. Rupnik
Libro
editore: Lipa
anno edizione: 1997
pagine: 332
«Marko Ivan Rupnik, per trattare il tema dell'uomo creato ad immagine di Dio, sceglie il metodo teologico più vicino a quello descritto, ad esempio, nella "Vita di Mosè" di Gregorio di Nissa: l'autore ci invita ad una salita che porterà a contemplare, nei vari modi e sotto vari concetti (che non sono idoli, ma simboli), il mistero dell'Amore Increato e Creato che inabita nell'uomo come immagine di Dio. Il metodo, che evoca piuttosto una salita, aiuta a capire anche il contenuto: non si tratta di parlare delle cose di Dio, ma di parlare con Dio della persona-uomo, delle Persone Divine. Questo è possibile perché si procede come nella preghiera: anche se si sta in silenzio, a causa dell’incontro avvenuto, nascono parole di vita e cultura, continua l’Incarnazione del Lógos. All'esperienza spirituale rimanda infatti continuamente questo libro fitto di idee, di intuizioni, di luce. L'autore si rifà spesso agli autori russi, ai quali egli somiglia anche per la capacità di fondere insieme la tradizione e l'attualità, conoscenze tanto varie, culture diverse e una formazione teologica che respira già con due polmoni.» (Dalla introduzione di Olivier Clément).
«Gli si gettò al collo». Lectio divina
Marko I. Rupnik
Libro
editore: Lipa
anno edizione: 2000
pagine: 80
"Il figlio partì per un paese lontano..." Tutta la Scrittura e la vita personale di ciascuno è praticamente racchiusa nella parabola del nostro allontanarsi dal Signore, dell'incamminarci in una direzione sbagliata fino a quando, incapaci di personalizzare le cose, ridotti da padroni a servi delle cose, nasce la nostalgia del soggetto, della relazione. Si apre così il ritorno alla casa del Padre, dove, nella relazione ritrovata, le cose di prima ci parlano della persona amata e dunque diventano una festa.
«Il giorno al giorno ne affida il racconto». L'esperienza del padre
Marko I. Rupnik
Libro: Libro in brossura
editore: Lipa
anno edizione: 2019
pagine: 165
Un libro su un padre spirituale d’eccezione, padre Tomáš Špidlík, attraverso gli effetti provocati nella vita di un suo figlio spirituale, p. Marko I. Rupnik.
Secondo lo Spirito. La teologia spirituale in cammino con la Chiesa di papa Francesco
Marko I. Rupnik
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2019
pagine: 192
Il pontificato di papa Francesco, in continuità con i suoi predecessori, sta puntando sul rinnovamento della Chiesa nell’accoglienza e nell’attuazione delle intuizioni profetiche del Concilio Ecumenico Vaticano II. Questo cammino, ispirato e animato dallo Spirito Santo, conduce verso una decisa integrazione della vita, della mentalità e della teologia a partire dalla fede in Dio che è Trinità nell’amore. La comunione nella Chiesa a servizio della vita del mondo è la manifestazione di questa vita nello Spirito che è bellezza.
L'autoritratto della Chiesa. Arte, bellezza e spiritualità
Marko I. Rupnik
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2015
pagine: 48
Le pareti degli edifici religiosi sono sempre stati il telo sul quale la Chiesa ha dipinto il suo autoritratto. Tuttavia, oggi non è affatto scontato il rapporto tra l'arte, progressivamente sganciata dal concetto di bellezza, e la spiritualità, sempre più intesa in modo svincolato dallo Spirito Santo. Se il presbiterio - osserva Rupnik - "è praticamente l'unica cosa religiosa che ci è rimasta", la possibilità che si delinea è aprirlo agli artisti perché diventi non un generico luogo di espressione, ma lo spazio di un'arte purificata per una Chiesa capace di non escludere nessuno.
Sulle tracce del cuore. Tra profezia e tradizione
Lanfranco Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2019
pagine: 248
Studioso e docente, padre Lanfranco Rossi ha sempre seguito nei suoi lavori il filo di una personale ricerca, interiore e spirituale prima che accademica. I suoi scritti sono come lui: lineari, profondi, densi, rivolti in molte direzioni, promettono di rivelare sempre più cose a ogni rilettura. È questo il pregio della raccolta dei suoi articoli più significativi qui presentata. Temi comuni sono ascesi e mistica, intese come esperienze radicali che coinvolgono tutto l’umano. Ascesi come fatica di accettare «la propria pazzia», di discendere «nell’inconscio, facendone emergere la carica dirompente e irrazionale; affrontarne i mostri, i demoni, e venirne a capo» per trasformare «l’essere umano in un essere divinizzato». Mistica come esperienza del divino, difficilmente comunicabile eppure comune, in una forma che supera di molto il semplice «dialogo» tra le religioni e le loro diverse confessioni. Preghiera come sintesi delle due. Negli scritti qui riuniti si trova traccia di un sapere che non è solo frutto di studi libreschi, ma di una familiarità: «Non […] una disciplina che sia lecito insegnare come le altre; solo dopo lunga frequentazione e convivenza col suo contenuto essa si manifesta all’anima, come la luce che subitamente si accende da una scintilla di fuoco, per nutrirsi poi di sé stessa» (Platone). Prefazione: Padre M. I. Rupnik; Franco Cardini.
Nel fuoco del roveto ardente. Iniziazione alla vita spirituale
Marko I. Rupnik
Libro
editore: Lipa
anno edizione: 2000
pagine: 112
La vita spirituale non è un tranquillante né qualcosa di staccato dalla vita; non si imprigiona in fredde regole e pratiche intellettuali, né si confonde con lo psicologismo. Nessun dualismo lacerante, ma un'unità profonda e liberante della persona, che "vive immersa nello Spirito Santo", e la cui vita "è illuminata in tutte le dimensioni, intellettuale, affettiva, sentimentale". Credere in Dio è infatti per i cristiani riconoscere Dio Amore e coltivare questa relazione. Ed è così che le cose, gli oggetti e gli eventi si accendono davanti a noi, come il roveto ardente di Mosè nel deserto.
«Cerco i miei fratelli». Lectio divina su Giuseppe d'Egitto
Marko I. Rupnik
Libro
editore: Lipa
anno edizione: 1998
pagine: 112
Questa lectio divina ci introduce ai contenuti più profondi della vita spirituale, del discernimento, delle problematiche della teologia dell'evangelizzazione. Nella storia di Giuseppe è infatti raffigurato tutto il cammino di morte e di risurrezione paradigmatico della vita cristiana. È la storia dell'amore di un padre che suscita invidia, dispersione, odio. Ma il figlio che accoglie l'amore del padre riunisce i fratelli: la via dell'amore, attraverso il male subìto, svela un disegno provvidenziale in cui anche il male si converte in bene. È allora chiaro perché da sempre in Giuseppe è stato visto Cristo, il Figlio prediletto del Padre, ucciso dal male del mondo, grazie al quale il Padre può impartire la sua benedizione su tutta l'umanità in Lui radunata.
Adamo e il suo costato. Spiritualità dell'amore coniugale
Sergej S. Averincev, Marko I. Rupnik
Libro
editore: Lipa
anno edizione: 1996
pagine: 80
Secondo il racconto biblico, Eva è tratta dal costato di Adamo. Da allora, Adamo non potrà più addormentarsi su se stesso e cercherà la sua costola. Ma anche Eva troverà la vita e si pacificherà solo al fianco da cui è stata presa. Comincia così per i due la via della salvezza: l'eros diviene una forza che fa uscire da sé, che apre all'altro e che non dà pace finché non porta alla comunione, all'unione. La scelta del matrimonio, sacramento cristiano dell'alleanza, riletta da un marito e padre ortodosso e da un gesuita a partire dalla verità antropologica sull'amore coniugale.
Il cammino dell'uomo nuovo. «Con san Francesco e san Pio da Pietrelcina»
Marko I. Rupnik
Libro
editore: Lipa
anno edizione: 2000
pagine: 76
Parole che accompagnano le immagini dei mosaici nella discesa che porta alla cripta dove è custodito il corpo di padre Pio. Il percorso verso la cripta è ideato come un cammino spirituale che aiuta a prendere atto che la vita che viviamo non è semplicemente quella ricevuta dai genitori, che finisce nella tomba, ma la vita che Dio vuole concedere all'uomo e che noi riceviamo nel battesimo affinché la sviluppiamo e la maturiamo in pienezza assorbendo nell'immortalità anche la vita naturale. Tale cammino non è un intimismo soggettivistico tra il fedele e un suo presunto Dio, ma si compie all'interno della memoria della tradizione della Chiesa. Perciò è accompagnato dalla comunione dei due santi particolarmente significativi per questo luogo: Francesco e padre Pio. Scene della loro vita, messe "a contrappunto", aiutano a cogliere i tratti di questa vita nuova.
La fede secondo le icone
Tomás Spidlík, Marko I. Rupnik
Libro
editore: Lipa
anno edizione: 2000
pagine: 144
Nelle case dell'oriente c'è sempre un "krasnij ugol'", un angolo bello da cui, attraverso l'icona, lo sguardo di Dio veglia sulla famiglia. Non siamo noi a guardare l'icona, ma è l'icona a guardare noi e ad aprirci alla realtà del mondo di Dio. Gli autori ci aiutano a cogliere quei tratti del mondo divino che, attraverso le icone, a noi si svela e si comunica. È un libro che, oltre ad introdurci nell'insegnamento della verità che l'icona porta con sé, ci dischiude anche tutta la comunicazione della grazia che l'icona ci trasmette e ciò che essa chiede in termini di cammino spirituale da ciascuno di noi.
Una conoscenza integrale. La via del simbolo
Tomás Spidlík, Marko I. Rupnik
Libro: Libro in brossura
editore: Lipa
anno edizione: 2010
pagine: 272
La vita divina ricevuta nel battesimo ci comunica anche “un’intelligenza rinnovata in Cristo”. Non si può pensare più nei termini dell’uomo vecchio. Diventare cristiani significa quindi imparare anche un altro modo di pensare. La vita che si è ricevuta è una vita di comunione, poiché in Cristo si è compiuta l’unità delle cose di quaggiù e di lassù, di quelle visibili e invisibili, del cielo e della terra. Si tratta di una unità impossibile se non a partire dalla fonte, cioè da Dio, che ci dà anche le categorie per pensare e comunicare la vita nuova. L’intelligenza rinnovata in Cristo è allora un’intelligenza in cui il frutto della conoscenza non si gusta staccato dall’albero della vita, ma innestato in essa. È pertanto un’intelligenza capace di abbracciare nella comunione personale anche la materia dell’universo, è un pensiero organico, in grado di tener conto dell'insieme, di cogliere il significato delle cose, della storia, degli avvenimenti nella chiave della comunione realizzata in modo personale da Cristo. Ecco allora tutta l’importanza di riconoscere la struttura simbolica del mondo, attraverso cui il visibile si fa comunicazione dell’invisibile e dà accesso al suo mistero.