Libri di Martin Schulz
Ti racconto Marzabotto. Storia di un bambino che è sopravvissuto
Franco Leoni Lautizi
Libro: Libro in brossura
editore: De Agostini
anno edizione: 2022
pagine: 156
Nell’estate del 1944 Franco è solo un bambino di sei anni che vive in uno dei tanti borghi sperduti nelle montagne italiane, non lontano dalle ombre del regime fascista e dal frastuono della guerra. Ma in quei giorni qualcosa cambia: i soldati tedeschi arrivano a bussare alla porta di casa, mentre gli scontri con i partigiani nascosti nei boschi si fanno sempre più duri e le bombe cadono vicine. È il fronte di liberazione che avanza: Franco e la sua intera famiglia stanno per essere travolti da una delle vicende più drammatiche e crudeli della nostra Storia. Per tutta la vita Franco ha sopportato il ricordo di quei momenti terribili, a cui è sopravvissuto solo grazie all’amore e al sacrificio della mamma. Oggi, attraverso le pagine di questo libro, continua a raccontare ai ragazzi che cosa è stata Marzabotto, la più cruenta delle stragi, compiuta dalle truppe naziste durante la Seconda Guerra Mondiale contro la popolazione innocente. La sua toccante testimonianza - dall’infanzia felice a Monte Sole passando per gli episodi delle violenze e della fuga, gli anni difficili in orfanotrofio, la costruzione di una nuova vita e il dolore inconsolabile per la perdita di coloro che amava - ci fa riflettere, senza retorica, sulla guerra e le sue conseguenze, sulla Resistenza, sul valore del perdono. E ci aiuta a non dimenticare quello che è successo, perché certi orrori restino soltanto nel passato. Prefazione Martin Schulz. Età di lettura: da 9 anni.
Il gigante incatenato. Ultima opportunità per l'Europa?
Martin Schulz
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2014
pagine: 249
Mai l'Unione Europea era stata più discussa: dopo oltre cinque anni di crisi, il progetto europeo si trova davanti alla reale possibilità del fallimento. Ma cosa succederebbe se finisse l'esperienza dell'euro, o addirittura quella dell'Unione? Possibile che il vincolo sovranazionale che da oltre sessant'anni garantisce la pace nel nostro continente, per secoli devastato dai conflitti interni, sia oggi caduto così in basso nella stima del cittadini europei? Martin Schulz, rispettato ma a sua volta discusso presidente dell'Europarlamento, ci esorta a non ascoltare le sirene degli euroscettici, dei populisti di destra che prendono piede in tutta Europa, né di quei governi ancora convinti che gli interessi nazionali siano prioritari rispetto a quelli europei. Smantellare la costruzione dell'UE o anche solo bloccarne lo sviluppo, come dimostra in questo saggio, sarebbe una catastrofe. In epoca di globalizzazione e mercati finanziari "selvaggi", lo Stato-nazione è un'illusione per nostalgici, un anacronismo che rischia di sprecare l'enorme potenziale del nostro continente unito. L'Europa, infatti, è forte, di questo il presidente è convinto: lo è la nostra moneta, nonostante la crisi, la nostra produzione, specie nel caso di alcune eccellenze, e soprattutto il nostro modello sociale solidale, che è ammirato a livello planetario. Certo, per fare dell'Europa un attore decisivo anche nel XXI secolo servono indubbiamente delle riforme, soprattutto istituzionali.