Libri di Massimo Innocenti
Core curriculum. Ortopedia e traumatologia
Paolo Gallinaro, Michele D'Arienzo, Massimo Innocenti
Libro
editore: McGraw-Hill Education
anno edizione: 2011
pagine: 304
"Ortopedia e traumatologia", attraverso i principali passi della valutazione clinica e strumentale, fornisce allo studente la conoscenza sistematica delle patologie dell'apparato muscolo-scheletrico, le linee guida del trattamento conservativo e chirurgico, i risultati attesi e le possibili complicanze. Il testo si avvale di utili apparati didattici, quali sintesi per punti dei capitoli, finestre di approfondimento, box che evidenziano concetti clinici chiave e alert relativi alla diagnosi e al trattamento. Da segnalare i capitoli dedicati al primo soccorso su strada, all'ingegneria tessutale, al reimpianto di arti e ai biomateriali, alla prevenzione e ai principi di medicina fisica e riabilitazione, argomento che rende il volume destinato non soltanto agli studenti della laurea specialistica in Medicina e Chirurgia, ma anche delle lauree triennali nelle Professioni sanitarie nelle quali è previsto l'insegnamento di malattie dell'apparato locomotore.
Carlo Maria Nobile. Morbidezze di periferia
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2025
Nei pochi anni di vita di Carlo Maria Nobile, l'ebbrezza del “tormento” ha dominato l'insostenibile sentiero delle passioni. Carlo Maria è un artista e subisce il fascino dell'evoluzione sentimentale, tanto rapida, quanto vistosa. La partenza è la conoscenza, quanto l'introversa aspirazione di raggiungere il continuo equilibrio tra ragione e sentimento, in un vortice di visibili contraddizioni. Carlo Maria Nobile nasce a Capalbio, la passione per l'arte lo porta a vivere a Firenze, dove frequenta ambienti artistici e laureandosi alla Libera accademia di belle arti di Firenze con il massimo dei voti. Sono molti gli incontri importanti per Carlo Maria, conosce artisti, critici, letterati e partecipa a importanti eventi e serate dedicate alle arti. Frequenta il Caffè Michelangiolo e altri ambienti letterari e molte gallerie, dove la sua arte è riconosciuta e apprezzata. Da questi incontri nascono continui inviti a partecipare a mostre personali e collettive, in spazi istituzionali, musei e gallerie. Nel 2024 torna a Capalbio per aprire il suo studio che trasforma in galleria dove organizza serate e incontri su l'arte.
Ombre nel domani. Paesi che danzano
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2025
Un percorso fotografico tra danza, arte, territorio, nato nel 2023 e ideato dalla danzatrice-coreografa Cristina Luschi, direttrice artistica della Compagnia Deva Aps, in collaborazione con il fotografo Luca Mercatali socio della Ass. Cult. Photo Club Mugello. Lo scopo principale di questa azione è quello di valorizzare la vocazione artistica e socio-culturale che da sempre caratterizza la danza, ponendo l'accento sul “Corpo” come medium principale di relazione umana- artistica e l'ambiente in cui vive. Il corpo è il luogo in cui si imprimono le nostre memorie più intime, le nostre emozioni, i nostri vissuti, i nostri pensieri, i nostri sentimenti e le nostre sensazioni. Il luogo della esperienza (ex perire). Il luogo dove elaboriamo il nostro dire e il nostro sentire, la nostra casa biologica, il nostro mezzo primario per esprimere, vivere, camminare, muoverci e sostare su questa terra. Una porta che ci conduce verso la visione.
La porta aurea. Catalogo della mostra (Scarperia, 21-29 settembre 2024)
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2024
Il presente volume vede la luce in concomitanza con l'evento d'arte contemporanea, “La porta aurea”, ospitato a Scarperia presso la Vecchia Propositura, il Chiostro della Nuova Propositura e la Cappella della Madonna di Piazza, nel mese di Settembre 2024. Strane figure si aggirano negli spazi espositivi della mostra promossa da La Vertigine di Prometeo edizioni. Figure che non sono immediatamente riconoscibili e non accettano di rimanere in una collocazione precisa né spaziale né temporale; si muovono, indicano possibili traiettorie, rimandano a qualcos'altro, pur restando un po' nascoste. Queste strane figure hanno fatto, per arrivare fin qui, un lungo viaggio. Sono giunti da terre lontane: dalla Palestina, dall'Inghilterra, dall'Egitto. Altri da più vicino: da Marradi e da Firenze. Non si erano mai incontrati prima, ma si erano dati appuntamento a Scarperia (Firenze) perché era giunta l'ora di farlo. Era necessario. Era giusto. Non si poteva rimandare oltre. Sono arrivati alla spicciolata, di notte. Hanno visitato la cosiddetta Vecchia Propositura: un'antica struttura conventuale risalente al XIV secolo che delimita un intero lato della piazza dei Vicari. Nata come oratorio della SS. Trinità o come chiesa parrocchiale dei SS. Jacopo e Filippo, attualmente viene utilizzata per esposizioni, fiere di beneficenza ed eventi culturali. Malgrado i cambiamenti e i vari restauri eseguiti nel corso dei secoli, restano ancora le imposte di cinque altari, ormai tutte prive di mensa, sormontate da colonne di pietra che sostengono timpani interrotti dal simbolo eucaristico. Queste strane figure compiono un percorso che sembra già tracciato. Attraversano la piazza ed entrano nella cappella della Madonna di Piazza, proprio di fronte alla Vecchia Propositura, infine visitano il Chiostro della chiesa e il Cortile del palazzo dei Vicari.
Desiderio
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2024
"È con urgenza, direi quasi con necessità, che La Vertigine di Prometeoedizioni, ha voluto pubblicare il libro "Desiderio" incentrato sulla poetica dell'artista Claudio Bartoli. Nel testo, Bartoli dialoga con amici, critici, artisti che lo hanno accompagnato e condiviso con lui un viaggio durato oltre venti anni. I contributi di seguito riportati di Silvia Ammavuta, Massimo Innocenti, Adriano Baccaglini e Tannaz Lahiji seppure con spunti differenti – si approcciano e dialogano tra loro con la medesima entelechia: scavano nell'anima, ritornano indietro nel tempo e nei tempi, li attraversano senza limiti né censure con l'obiettivo di esplorare la nostalgia del desiderio guidati dalle evocative immagini di Claudio e dal volo incerto di un uccellino. Un viaggio che racconta di storie antiche, lontane, ma proprio perché raccontate diventano storie contemporanee e l'infinito si muta nel presente." Costantino Gradilone
Il segreto del fico
Silvia Ammavuta
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2024
"Il segreto del fico", non è solo una storia del tempo perduto, bensì il sonetto esasperato d'incarnate vicissitudini dove il tempo attende lo svelamento di una quotidiana giornata. Un lungo giorno che non ha una fine, ma che costeggia il tempo presente fino a trascinarlo nel passato, nell' esuberanza vitale della visione naturale degli avvenimenti. La scrittrice elabora un sistema, quasi una composizione senza ordine e matrice e collega, in un'attesa necessaria, le giuste pennellate delle diverse vicende. Un mistero increspato d'incoerenze e sotterfugi, di parvenze silenti e di preamboli accettabili, al punto di non saper più attendere quale verità accettare. Leggendo le parole dell'autrice e immaginando la storia, anzi le storie, si avverte uno stratagemma culturale, una raffinata corrispondenza tra parole e immagini, in cui il dialogo si attrezza tra sospiri temporali e silenzi storici, dove l'accostamento delle vicende diventano quadri da esposizione, al punto che ogni avvenimento nasconde il proprio segreto e la metafora reale diventa irreale tanto che un viaggio, una fuga, una malattia, hanno la stessa presenza sulla scena del Paesaggio emotivo. Prefazione di Massimo Innocenti.
Sismo
Massimo Innocenti
Libro: Libro in brossura
editore: Porto Seguro
anno edizione: 2020
pagine: 100
Come in una dolce paura, le parole, fulminanti e melanconiche, squarci di un disordine mentale, dominano ogni ragione. Sono il silenzio che vede e ascolta in una cornice di un quadro senza pittura, il visibile silenzio. Le quasi-poesie di "Sismo" sono l’assente dialogo delle Cose. Non c’è, in questa raccolta, alcuna dialettica interiore. Forse appare, ma è sospesa tra il reale e la sua vero-somiglianza. Le poesie si muovono in un‘ora senza tempo, come telluriche percezioni o aliti di vento che passano attraverso il ricordo e l’attuale momento, in un attimo: quello che serve per dipingere una sensazione invisibile. "Questo è splendore, nel viso tuo e in acqua gelida".