Libri di Matteo Bisato

New York, 1938. “Per te, Rebecca Lee”. Così, con una scritta di sangue sul muro accanto al cadavere della sua ultima vittima, l'assassino dell'alta società ha lanciato la sua sfida. Rebecca Lee, criminologa e unica erede di una delle famiglie più ricche d'America, non si tira indietro e, nel corso delle indagini, comprenderà che non è in gioco soltanto la cattura di un criminale ma qualcosa di molto più grande e perverso, un oscuro male tentacolare che avvinghia le radici della Good America.

Sono stato talentuoso e invidioso, generoso e vendicativo, famoso e malinconico, ricco e irascibile. Sono scappato di casa a quattordici anni per seguire un misero circo e in pochi anni sono diventato il miglior cavallerizzo d’Europa. Sono stato ingaggiato dal Barnum e ho conquistato il pubblico in tutta America. Mi hanno chiamato la più grande attrazione del mondo ma ero alto solo 65 centimetri. Sono Bagonghi. E oggi vi racconto la mia storia.

Parigi 1787. Il diciasettenne Daniel DaTos entra come apprendista incisore nell’officina di Abraham-Louis Breguet, l’uomo che con le sue geniali invenzioni sta rivoluzionando il mondo dell’orologeria. Ma un’altra grande rivoluzione è alle porte, quella che di lì a pochi anni sconvolgerà la Francia in una spirale di violenza senza precedenti. Daniel vivrà e subirà sulla propria pelle uno dei periodi più intensi della Storia, attraverso amori e gelosie, incontri memorabili e scontri drammatici, cadute rovinose e lente risalite, tragiche perdite e insperati recuperi. Sarà il suo Maestro a difendere la propria creatura artistica e filosofica dalla minaccia di una nuova concorrenza straniera intenta a ottenere il completo monopolio sui segnatempo e a corrompere l’animo francese con le più subdole tentazioni.

A Breton accadono fatti inspiegabili: suicidi, allucinazioni e attacchi improvvisi di pazzia. Il diavolo sembra essersi impossessato dell’anima di quel piccolo paese tra i boschi californiani del Big Sur. O almeno questo è ciò che crede la maggioranza degli abitanti che cerca a ogni costo un capro espiatorio a cui addossare tutte le colpe. Il vicesceriffo invita la criminologa Rebecca Lee, conosciuta durante un corso da lei tenuto ad Harvard, per dare una svolta alle indagini e aiutarlo a trovare la verità nascosta dietro a queste assurdità. Le questioni in sospeso del passato ritorneranno nel presente e ne alimenteranno le violenze più efferate. Il bivio del diavolo è il secondo romanzo con protagonista Rebecca Lee, figura ispirata alla più grande criminologa del ’900, l’americana Frances Glessner Lee, la “madre della scienza forense”.