Libri di Maurizio Angelini
Sensate esperienze. 1974-2014: quarant'anni di sperimentazione nell'Istituto «Pietro Scalcerle» di Padova
Mario Poppi, Maurizio Angelini, Giulio Pavanini
Libro: Libro in brossura
editore: Overview Editore
anno edizione: 2021
pagine: 256
Con l’emanazione dei Decreti Delegati, nel 1974, alle scuole italiane venne consentito di avviare forme di sperimentazione metodologico-didattica e di ordinamenti e strutture. L’Istituto “Pietro Scalcerle” fu tra i primi ad avviare una sperimentazione di ordinamenti e strutture anticipando aspetti della riforma dell’istruzione superiore che prese avvio nel 2010. La storia di questa sperimentazione non è solo la storia dello Scalcerle, ma è anche un pezzo di storia della scuola a Padova e in Italia. Nel 2019 si sono celebrati i 150 anni dall’istituzione della scuola Scalcerle. L'avvenimento ha suscitato l’attenzione di docenti e studenti, avviando ricerche per l'esplorazione dei vari aspetti della storia dell'Istituto e attivando forze mirate alla pubblicazione di più volumi, che ne rappresentano gli esiti. "Sensate esperienze" costituisce il terzo tassello di questa ricerca, ricostruendo nelle sue pagine il periodo successivo alla Seconda Guerra mondiale, concentrandosi sull’aspetto che, per più di quarant’anni, ha costituito il carattere distintivo di questa scuola: la sperimentazione di ordinamenti e strutture.
Minus habens
Maurizio Angelini
Libro: Copertina rigida
editore: Lìbrati
anno edizione: 2013
pagine: 64
"L'autore ci avverte che "non usa pensiero di penne / per comodi fini" e che "non cerca indegne coppe / per falsi podii", mettendo in rilievo con un linguaggio essenziale, austero, senza inutili aggettivazioni, una poesia fondamentalmente fatta di vita vissuta. La parola è un ponte tra l'esperienza personale e la distanza che lo separa della realtà esteriore. A volte con uno sguardo interiore, a volte con un'attenta osservazione dei problemi della società in cui vive. Nei suoi viaggi, il contatto con altre realtà non lo fa rassegnare, bensí gli permette di riflettere, osservando ciò che succede "nel paese dei balocchi" o, più in là, ai "figli dell'incertezza". Non poteva mancare, in questi tempi difficili che viviamo, la constatazione che il potere è piú forte, unita però a un certo pessimismo-ottimismo essenziale affinché si possa attendere un nuovo inizio. Maurizio ci trasporta con la sua poesia in un viaggio interiore di profonda riflessione nella realtà che lo circonda; ci dà spazio nel suo essere, nella sua visione del mondo; ci ricorda che siamo di breve durata e che la poesia può sopravvivere - forse - a questa innegabile precarietà..." (Carlos Sánchez)