Libri di Mauro Covacich
Di chi è questo cuore
Mauro Covacich
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2019
pagine: 246
Una piccola anomalia cardiaca viene scoperta all'uomo che ha il nome e le sembianze dell'autore, allontanandolo da un'attività sportiva ai limiti del fanatismo e infrangendo l'illusione di un'efficienza fisica senza data di scadenza. È questo l'innesco di un romanzo sul corpo, ma soprattutto sul cuore come luogo dei sentimenti e dei destini individuali. C'è un ragazzo caduto, o forse lasciato cadere, da una finestra di un albergo di Milano durante una gita scolastica. Ci sono gli esseri umani, fragili e pieni di voglie. La solitudine e il desiderio. Ma la storia gira attorno alla relazione dell'autore con la sua compagna, alle trasferte di lavoro, alle tentazioni a cui sono esposti, alla fiducia e al sospetto di cui si nutre la convivenza. Chi è, ad esempio, quell'uomo che si infila in casa loro la notte? Una pista porterebbe nel quartiere, il Villaggio Olimpico di Roma, popolato da figure che sembrano carte dei tarocchi e che lo scrittore consulta nelle sue camminate erranti.
Colpo di lama
Mauro Covacich
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2020
pagine: 153
L'architetto Fabbretto non ha mai progettato né costruito nulla, ma si è creato una carriera nella politica locale come amministratore del comune di Pordenone. Proprio nella veste di assessore alle politiche sociali viene avvicinato da due volontari dell'associazione Vitaviva per avviare un progetto all'avanguardia per il riciclo dei rifiuti, affidato all'ex detenuto Achille Orante, detto Lama per la sua pericolosità. Attratto dalla volontaria Alessandra, Fabbretto accetta, ma si trova presto a fare i conti con le bugie della donna, con l'inaffidabilità di Achille, con la sofferenza per il proprio amore non corrisposto. Finché sarà costretto a scegliere, inevitabilmente, tra il bene e il male. Un noir ambientato nel nord-est, un ritratto spietato della provincia italiana e insieme una intensa storia di amore, politica, gelosia. La confessione di un uomo in lotta con i suoi fantasmi, e del suo imprevedibile riscatto.
La città interiore
Mauro Covacich
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2019
pagine: 233
È il 4 maggio 1945. Un bambino sta trasportando una sedia tra le macerie di Trieste liberata dai nazifascisti ed è diretto al comando alleato, dove lo attende suo padre - dal cognome vagamente sospetto, Covacich - sottoposto a un interrogatorio. E quella sedia potrebbe scagionarlo. Sempre Trieste, 5 agosto 1972. I terroristi di Settembre nero hanno fatto saltare tre cisterne di petrolio. Un bambino, Mauro Covacich, tra le gambe di suo padre (il bambino che trascinava la sedia ventisette anni prima nella città liberata), contemplando le colonne di fumo dalle alture carsiche sopra la città, chiede: "Papà, semo in guera?" Mauro Covacich torna nella sua Trieste, con un libro dal ritmo incalzante, avventuroso romanzo della propria formazione, scritto con la precisione chirurgica di un analista di guerra e animato dalla curiosità di un reporter. "La città interiore" è la cartografia del cuore di uno scrittore inguaribilmente triestino; è il compiuto labirinto di una città, di un uomo, della Storia, che il lettore percorre con lo stesso senso di inquieta meraviglia che accompagnava quel bambino del 1945 e quello del 1972; un labirinto di deviazioni e ritorni inaspettati, da cui si esce con il desiderio di rientrarci.
A nome tuo. Il ciclo delle stelle
Mauro Covacich
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2018
pagine: 404
Si comincia con un viaggio per mare. C’è una nave militare che risale la costa dall’Albania a Trieste, sulla nave uno scrittore che lungo quell’Adriatico smagliante ripercorre la storia imperfetta e dilaniata di tutte le vite di frontiera. Nascosta in cabina trova una capricciosa compagna di viaggio, eccitante come una fantasia. Lui si è imbarcato quasi per caso, recalcitrante “ambasciatore di cultura” nei paesi della costa orientale. Lei scappa e ricompare, lo attira e lo intrappola. Vuole una storia, vuole la sua. Il tema dell’identità, declinato in una storia avvincente – anzi due – si manifesta in tutta la sua complessità. Da dove veniamo, che lingua parliamo, cosa mostriamo di noi, come ci raccontiamo a noi stessi e agli altri?
Fiona. Il ciclo delle stelle
Mauro Covacich
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2018
pagine: 284
Le giornate di Sandro corrono fra l'asilo della piccola Fiona, arrivata da Haiti a Milano 2 chiusa in un pozzo di silenzio, e le puntate di un reality show in cui il sesso e la violenza sembrano essere diventate le sole regole del gioco. Fino al mattino in cui compare una donna dai capelli rossi, ferma a spiare lui e la bambina: sotto il suo sguardo esploderà la tensione di una vita in caduta libera, e una sottile speranza di salvezza. A parlare in questo romanzo magnetico sono le distanze di una coppia che è stata felice, il vertiginoso rispecchiarsi della vita dentro e fuori il televisore, la mente di un giovane padre che sogna amore e morte con il ritmo febbrile di un conto alla rovescia.
Prima di sparire. Il ciclo delle stelle
Mauro Covacich
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2018
pagine: 330
Uno scrittore deve scrivere un romanzo che ha in testa da moltissimo tempo; ma un giorno dopo l'altro, la scrittura non arriva, e più s'inceppa e si perde, più la vita dello scrittore preme con potenza, con passione, con la necessità del sangue che corre, per trovare una forma. Intorno allo scrittoio vuoto, la stanza si riempie di pensieri, di sensi di colpa, di desiderio, di telefonate clandestine, di disperati tentativi di reprimere per amore della moglie un nuovo amore nascente, giocoso e irresistibile. Lo scrittore si chiama Mauro Covacich, le giornate che racconta sono quelle del suo matrimonio, le notti sono quelle tormentose del desiderio di un amore nuovo e dirompente. E più lunghe e arrovellate si fanno le giornate davanti alla pagina bianca, più chiaramente emerge che la storia di un amore che nasce e di un amore che muore è l'unica che abbia senso raccontare.
La città interiore
Mauro Covacich
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2017
pagine: 233
È il 4 aprile 1945. Quel bambino sta trasportando una sedia tra le macerie della città liberata dai nazifascisti ed è diretto al comando alleato, dove lo attende suo padre - dal cognome vagamente sospetto, Covacich - sottoposto i un interrogatorio. E quella sedia potrebbe scagionarlo. Sempre Trieste, 5 agosto 1972. I terroristi di Settembre Vero hanno fatto saltare due cisterne di petrolio. Un bambino, Vlauro Covacich, tra le gambe di suo padre (il bambino che trascinava la sedia ventisette anni prima nella Trieste liberata), contemplando le colonne di fumo dalle alture carsiche sopra la città, chiede: "Papà, sento in guera?" Mauro Covacich torna nella sua Trieste, con un libro dal ritmo incalzante, avventuroso romanzo della propria formazione, scritto con la precisione chirurgica di un analista di guerra e animato dalla curiosità di un reporter. "La città interiore" è la cartografia del cuore di uno scrittore inguaribilmente triestino; è il compiuto labirinto di una città, di un uomo, della Storia, che il lettore percorre con lo stesso senso di inquieta meraviglia che accompagnava quel bambino del 1945 e quello del 1972; un labirinto di deviazioni e ritorni inaspettati, da cui si esce con il desiderio di rientrarci.
L'arte contemporanea spiegata a tuo marito
Mauro Covacich
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2013
pagine: 112
Perché Joseph Beuys si è rinchiuso per tre giorni in una galleria in compagnia di un coyote? Perché Chris Burden si è fatto sparare a un braccio? Perché Alberto Burri dipingeva con la fiamma ossidrica? Perché Mona Hatoum ha proiettato la sua gastroscopia? Perché Marina Abramovic ha trascorso un'intera Biennale di Venezia a scalcare ossi di manzo? Tuo marito sta indugiando perplesso, non capisce per quale ragione dovrebbe seguirti a un temibile vernissage, lui che non distingue un acquerello da un olio. Eppure un modo per fargli cambiare idea c'è. Basta sfogliare queste pagine e lasciare che Mauro Covacich, con allegra semplicità, venga a darti una mano e vi conduca insieme nel mondo dell'arte contemporanea.
La sposa
Mauro Covacich
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2016
pagine: 200
Due sconosciuti in attesa di sparare durante un safari umano. Un'artista vestita da sposa che attraversa l'Europa in autostop. Un giovane sacerdote, ignaro del suo futuro di papa, in un drammatico corpo a corpo con il desiderio. Gli attentati compiuti nei supermercati da un tranquillo padre di famiglia con la passione per gli esplosivi. Le peripezie di un cuore espiantato, in corsa verso la seconda vita. Un uomo deciso a condividere la casa con un branco di lupi. Fatti realmente accaduti che si fondono a invenzioni folgoranti e brevi digressioni autobiografiche, come la lezione di frisbee al nipotino, nella quale affiora la dolente sterilità di un'intera generazione che ha rinunciato ai figli per le proprie ambizioni personali. "La sposa" è un unico flusso di pensieri sul presente, lo stesso che da molti anni caratterizza la scrittura di Mauro Covacich e che trova in "Anomalie" (1998) la sua iniziale scaturigine. Diciassette storie colme di bruciante amore per la vita, scaturite dai recessi di una normalità spesso, a ben vedere, fenomenale.
Trieste sottosopra. Quindici passeggiate nella città del vento
Mauro Covacich
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2006
pagine: 128
"Accanto alla Trieste austroungarica è sempre esistita un'altra Trieste. Accanto alla città dei caffè letterari, della composta amicizia di Svevo e Joyce, c'è sempre stata un'altra città, morbida, disinvolta, picaresca, dai connotati quasi carioca. C'è un edonismo antico, morale, nei triestini. E anche un vitalismo moderno un po' easy-golng, alla californiana. Trieste è una città meridionale, la città più meridionale dell'Europa del Nord." A spasso per vicoli e piazzette, lungo gradinate a picco sui mare, bighellonando nella bora che spezza il fiato e pulisce l'aria: quindici itinerari narrativi svelano e ricompongono il puzzle affettivo e affettuoso di una Trieste ricolma di storia, curiosità, contraddizioni.
Anomalie
Mauro Covacich
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2015
pagine: 182
Undici racconti su altrettante situazioni estreme, sempre anomale, anche quando partono da premesse lontanissime: un gruppo di ragazzi che gioca una partita di pallacanestro a Sarajevo; le ultime memorie di un cecchino; un insegnante che decide di sigillarsi gli occhi con il nastro adesivo per comprendere fino in fondo le sensazioni della studentessa cieca di cui è innamorato; quattro amici che fanno del loro essere perbene, senza vizi, la più tremenda delle perversioni. Un libro di cui è facile riconoscere, anche a distanza di diciassette anni dalla sua prima uscita, una continuità di progetto e di stile con "La sposa".
A perdifiato. Il ciclo delle stelle
Mauro Covacich
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2018
pagine: 392
Dario Rensich è un ex maratoneta che vanta un unico grande risultato in carriera, è arrivato sesto alla maratona di New York, primo europeo dietro gli invincibili africani. Oggi è un allenatore della federazione di atletica, che lo manda in Ungheria per preparare un gruppo di giovani e ambiziose mezzofondiste al loro esordio nei quarantadue chilometri. A Szeged, sulle rive di un Danubio avvelenato da un disastro ecologico, Dario deve educare sette diciottenni ribelli alla corsa lunga, conquistando la fiducia del loro corpo e del loro spirito. Mentre a Trieste sua moglie Maura attende la telefonata che potrebbe sbloccare l’adozione della bambina che desiderano da anni, Dario combatte con i propri fantasmi e i propri desideri, che hanno preso la forma degli occhi neri di una delle sue allieve, Agota. Un romanzo sulla fuga e sul ritorno, intenso come la corsa, implacabile come la maratona che muove i protagonisti lungo i percorsi irregolari dei loro sentimenti.