Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Mino Rossi

Tra poetesse ed eroine

Tra poetesse ed eroine

Mino Rossi

Libro: Libro in brossura

editore: Serra Tarantola

anno edizione: 2021

pagine: 216

Con questa opera l’autore compie un viaggio nei paesaggi della femminilità di personaggi storici, la cui anima vibra di intensa passione mentre redige quello che si può definire lo spazio intimo di sentimenti e confessioni: la poesia. Un incredibile percorso nella poetica e nella vita di poetesse ed eroine: Veronica Gambara, Veronica Franco, Eleonora d’Arborea, Cristina Trivulzio, Isabella Morra, ma ci sono anche Ermengarda, figlia di Desiderio, Re dei Longobardi, sposa a Carlomagno, Re dei Franchi, e da questo ripudiata perché sterile e Alphonsine Plessis, cortigiana parigina, ricusata come sposa a causa della sua professione. Anime femminile così distanti, ma accumunate tutte da un vibrante sentire. Come lo stesso Mino Rossi dichiara: «Può sembrare irriverenza porre sullo stesso piano di esame figure di Regine e Mantenute a cui far seguire confronti tra Poetesse Patrizie ed Etere Poetesse, ma in realtà è un accomunare vite afflitte da sofferenze, a cui le protagoniste hanno reagito in conformità alla loro sensibilità umana e al loro carattere, che si è sviluppato in un sottotesto di eroismo».
15,00

Eleonora d'Arborea

Eleonora d'Arborea

Mino Rossi

Libro: Libro in brossura

editore: Serra Tarantola

anno edizione: 2021

pagine: 80

Abile stratega, eroica amazzone, Eleonora Giudicessa d’Arborea ha attraversato secoli di storia, lasciando dietro di sé una scia di gloria. Nacque a Molins de Rai (Catalogna) nel 1347; sua madre si chiamava Timbora Roccaberti, e suo padre, Giudice di Arborea, era Mariano IV dei De Serra Bas; Arborea era un Giudicato della Sardegna, costituito in Feudo papale all’epoca dei Bizantini, quando questi lasciarono l’isola. Mariano IV nutriva profondo attaccamento al proprio Giudicato ed era riuscito ad estenderlo su ¾ dell’intero territorio. Eleonora si dedicava allo studio di testi latini e approfondiva la dottrina umanista, contemporaneamente seguiva con attento entusiasmo l’attività intellettuale e bellica di suo padre, pronta a succedergli con ardore e competenza. Nell’appassionata analisi dell’autore: «Si può cogliere la fluorescenza della sua versatile intelligenza e della sua anima sensibile, affocolata dall’amore per la sua gente e per la sua terra, infestata da rapaci presenze straniere»
15,00

Alphonsine Plessis. Dal mito alla leggenda

Alphonsine Plessis. Dal mito alla leggenda

Mino Rossi

Libro: Libro in brossura

editore: Serra Tarantola

anno edizione: 2021

pagine: 320

«Alphonsine Plessis cambia nome, proponendosi nell'alta società con il nome di Marie (come sua madre) e aggiungendo al cognome un du d'aspetto nobiliare, Duplessis. Il suo incedere nei locali pubblici, dove si recava con il suo amante di turno, la faceva scambiare per una patrizia e al palco di proscenio in prima fila all'Opéra o al Vaudeville si rivolgevano tutti gli sguardi del pubblico femminile e maschile: le donne per ammirare le sue toelette raffinate ed eleganti, impreziosite da favolosi gioielli; gli uomini per apprezzare l'aura di femminilità che emanava da quella figura sottile e da quel viso, che conservava espressioni di virginale innocenza, al cui fascino era arduo sottrarsi. Marie della ricchezza, di cui poteva disporre, importava soprattutto l'eleganza: voleva coprire il suo corpo con abiti raffinati, ma non mai vistosi, perché riteneva che quelle vesti potessero proteggere i segreti della sua anima, mentre le sue membra trasgredivano l'ordine morale. Desiderava, e lo aveva desiderato fin dalla sua fanciullezza a Nonant, di incontrare l'amore, un amore serio, a cui potesse affidarsi e con cui avrebbe realizzato una vita serena...»
15,00

Cristina Trivulzio e le sue lettere a Jules Mohl

Cristina Trivulzio e le sue lettere a Jules Mohl

Mino Rossi

Libro: Libro in brossura

editore: Serra Tarantola

anno edizione: 2021

pagine: 248

Non una semplice biografia, non un approfondimento, non una mera indagine: Mino Rossi in questa opera si pone l’obiettivo di portare alla luce la prima donna d’Italia, così come la definì Carlo Cattaneo. Del resto, parte tutto dalla domanda che l’autore si pone: «E noi?». Come la ricordiamo la patriota, scrittrice Cristina Trivulzio, principessa di Belgiojoso? Citando Mino Rossi: «Non soltanto l’abbiamo dimenticata, ma stiamo operando per la sua totale cancellazione, scrivendo poietiche fantasie, con l’effetto di coprire la sua memoria di variopinti logori stracci di Arlecchino, mentre si danzano squallidi minuetti, su musiche fasulle e stonate, celebrando feste mondane e galanti, inventate da pseudo storici e da lei non vissute». Restituire la sfaccettata, profonda, appassionata immagine a questa incredibile donna non è solo un obiettivo, ma una missione. Mino Rossi lo sa bene e la sua penna scivola densa e colma di attento trasporto. Attento perché l’entusiasmo non rompe mai gli argini di un’equilibrata indagine storica, politica, sociale e umana, partendo proprio dagli scritti di Cristina.
15,00

Anna Moffo. La voce oltre il tempo

Anna Moffo. La voce oltre il tempo

Mino Rossi

Libro: Libro in brossura

editore: Serra Tarantola

anno edizione: 2016

pagine: 296

«Nel decennale della scomparsa di Anna Moffo, questo scritto vuole essere non soltanto un omaggio alla sua irripetibile arte, ma anche ad una cara amica con cui ho potuto condividere molti giudizi e affrontare importanti discorsi sulla musica e sul canto. Ricordo volentieri e con tristezza la generosità con cui mi ascoltava e la preziosità di molte sue considerazioni su eventi musicali e sulla vocalità di sue colleghe, senza mai pronunciare una parola aspra o poco gentile. La sua morte, che mi ha colto all'improvviso, mi ha lasciato un grande vuoto e un grande rammarico per non avere compreso attraverso una sua lettera il male che la stava affliggendo. Ho intrapreso a scrivere questo mio lavoro con entusiasmo e con umiltà, ben consapevole che nessuna parola, nessun giudizio potranno mai ricondurre all'ascolto quella sua voce dalle tinte indimenticabili. È ad Anna che sono tributario di molte considerazioni estetiche, soprattutto sui colori della voce, che apparteneva alla più intima, nascosta sua sensibilità; è con la memoria ancora assorbita nel suo appassionato cantare che le dedico questo libro». (Mino Rossi)
25,00

La principessa di Colfosco

La principessa di Colfosco

Mino Rossi

Libro: Copertina morbida

editore: Serra Tarantola

anno edizione: 2012

pagine: 336

16,50

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.