Libri di Niccolò Mello
Stelle di David. Come il genio ebraico ha rivoluzionato il calcio
Niccolò Mello
Libro: Libro in brossura
editore: Bradipolibri
anno edizione: 2019
pagine: 272
Sindelar e Bican, Meazza e Valentino Mazzola, Nordahl e Liedholm, Moreno e Pedernera, Puskas, Eusebio e Pelè. Campioni celebri e celebrati in ogni parte del mondo. Accomunati da un talento calcistico fuori dall’ordinario. Capaci di lasciare un segno evidente nella storia delle loro squadre e del pallone in generale. Ma c’è un altro filo, visibile solo a un occhio scrupoloso e appassionato, che tiene insieme questi meravigliosi fuoriclasse. Sono stati tutti, direttamente o indirettamente, influenzati dal “genio ebraico”. Plasmati dalle menti sopraffine di allenatori di origine israelita che li hanno scoperti, guidati o che più semplicemente ne hanno favorito la scalata alle gerarchie del calcio mondiale. Allenatori dallo stile e dai principi rivoluzionari che esattamente come gli ebrei della diaspora sono emigrati in tutto il mondo costruendo formazioni leggendarie e cambiando le abitudini, le coordinate tecniche e la filosofia di gioco delle nazioni dove hanno operato. Questo libro racconta le loro vicende umane e sportive, le loro tattiche, le loro idee e mostra a tutti gli appassionati come il “genio ebraico” abbia rivoluzionato la storia del gioco più più popolare del pianeta.
Dalla polvere alla gloria. Come Argentina e Brasile sono diventate le regine del calcio
Niccolò Mello
Libro: Copertina morbida
editore: Bradipolibri
anno edizione: 2021
pagine: 176
Una rivalità storica, accesa, che va oltre il campo. Due nazioni diverse sotto tanti punti di vista, ma con un aspetto in comune: l'amore per il calcio e la convinzione di essere entrambe le somme depositarie del gioco. Argentina contro Brasile non è solo Maradona contro Pelé, Moreno contro Zizinho o Messi contro Neymar. È una rivalità infinita tra due mondi destinati perennemente a scontrarsi. Una rivalità che infiamma il calcio dalle origini e che continuerà ad alimentare la passione e il tifo nei decenni futuri. Perché il calcio sarà pure stato inventato dagli inglesi, ma sono stati brasiliani e argentini a elevarlo a massima forma d'arte.
Quando il calcio era celeste. L'Uruguay degli invincibili. La prima squadra che dominò il mondo
Niccolò Mello
Libro: Copertina morbida
editore: Bradipolibri
anno edizione: 2017
pagine: 176
Il Grande Uruguay dei "Los Invencibles", una squadra capace di vincere tutto e creare uno stile di gioco per l'epoca altamente particolare e innovativo, passi oggi quasi in secondo piano, accantonato e ignorato dalla frenesia dei ritmi contemporanei, dall'impellenza della fredda attualità, dalla superficialità di certe analisi. Quell'Uruguay paga pegno, nelle valutazioni di numerosi addetti ai lavori del presente, perché non c'era la tv e i pochi filmati e le immagini che sono pervenute fino a noi sono sbiadite, consunte, segnate dall'incedere del tempo. Paga pegno perché era un calcio di un periodo lontano, intriso di romanticismo, ma anche avvolto nel dilettantismo, dove i calciatori erano onesti lavoratori e non macchine per fare soldi. Ma la "colpa" è nostra, non loro. La "colpa" è di chi dimentica e trascura. Di chi preferisce osservare da lontano. Di chi non entra in profondità. Di chi pensa che lo sport prima di un determinato periodo non meriti abbastanza considerazione e abbastanza rispetto.
Salvate il soldato pallone. Calcio e seconda guerra mondiale
Niccolò Mello
Libro: Copertina morbida
editore: Bradipolibri
anno edizione: 2015
pagine: 160
Azzurro mondiale. La storia della Nazionale ai Campionati del mondo
Niccolò Mello
Libro: Libro in brossura
editore: DIARKOS
anno edizione: 2025
pagine: 320
Nel cuore di ogni italiano pulsa il battito del pallone. In ogni piazza, davanti a ogni televisore acceso durante un’estate mondiale, si intrecciano sogni, rabbia, lacrime e gioia. Questo libro è un viaggio appassionato e approfondito attraverso la storia della Nazionale italiana di calcio ai Campionati mondiali, un cammino che ha attraversato epoche, generazioni e mutamenti storici, segnando indelebilmente la memoria collettiva del nostro Paese. Dai trionfi dell’anteguerra targati Vittorio Pozzo alle notti magiche del 1982 in Spagna, quando l'urlo liberatorio di Marco Tardelli entrò nella leggenda, sino alla resurrezione di Berlino 2006, con Fabio Grosso e la danza del trionfo ai rigori contro la Francia: ogni vittoria azzurra è raccontata con il giusto equilibrio tra cronaca sportiva e narrazione emotiva. Ma questo libro, sfruttando anche fonti, articoli e opinioni dell’epoca, non si limita a celebrare le quattro Coppe del mondo conquistate: vuole rendere omaggio anche ai momenti in cui la vittoria è sfumata, talvolta per un soffio, talvolta tra lacrime amare, ma sempre lasciando un segno profondo. Riviviamo la tragedia di Superga che spense i sogni del dopoguerra, la disfatta del 1966 contro la Corea del Nord, lo sguardo fiero e incredulo di Baggio dopo il rigore fallito a Pasadena nel 1994, fino all’amarezza del 2010 e del 2014, quando la squadra azzurra uscì prematuramente, in cerca di una nuova identità. Ogni pagina è illuminata da episodi di alto spirito sportivo, da gesti tecnici che hanno fatto la storia, come il sinistro chirurgico di Raimundo Orsi e Gigi Riva, i miracoli di Dino Zoff e Gianluigi Buffon, i gol di Silvio Piola e Paolo Rossi, le magie di Giuseppe Meazza e Roberto Baggio. Azzurro Mondiale è un racconto corale, una celebrazione della bellezza del calcio, del coraggio di rialzarsi dopo una caduta, della capacità di unire un’intera nazione sotto una sola bandiera. Un libro per chi ha vissuto ogni partita col fiato sospeso e per chi ha pianto e gioito, abbracciandosi forte intonando l’Inno di Mameli, davanti a uno schermo.