Libri di Nicoletta Andreuccetti
A due voci. L'interazione dialogante nella educazione musicale del Rinascimento. Uno sguardo pedagogico tra passato e futuro
Nicoletta Andreuccetti
Libro
editore: LIM
anno edizione: 2020
pagine: 239
Sono pochi in Italia i testi che hanno affrontato temi pedagogico-musicali in prospettiva storica, ovvero che non hanno semplicemente raccontato la storia dell’educazione musicale, ma che hanno studiato contesti e documenti del passato con uno sguardo contemporaneo. […] Questo libro va ad arricchire tale filone di indagine, arretrando nel tempo fino ai secoli XVI e XVII ed esaminando un corpus di repertori a due voci elaborati appositamente per la prima alfabetizzazione musicale. Siamo sulla soglia della modernità, nel bel mezzo di un passaggio culturale cruciale, in cui si ridefiniscono i rapporti fra teoria e prassi musicale, fra oralità e scrittura, fra scienza e arte. Sta iniziando quel processo di parcellizzazione e di separazione di ambiti che condurrà verso la specializzazione moderna dei saperi.
Comporre con i modelli fisici. Strumenti, pratiche e linguaggi del virtuale
Nicoletta Andreuccetti
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2024
pagine: XXI-340
Negli ultimi cinquant’anni, le ricerche sulla sintesi del suono per modelli fisici hanno prodotto un vasto assortimento di implementazioni, offrendo ai musicisti una liuteria digitale in continua evoluzione che ha avviato la sperimentazione di nuovi assetti performativi. Questo libro ripercorre le principali tecniche di modellizzazione e le pratiche musicali conseguenti, attraverso il censimento e l’analisi critica di un’ampia quanto dispersa e parcellizzata letteratura di riferimento. L’obiettivo è quello di illuminare la dialettica tra strumento/gesto virtuale e processo compositivo, evidenziando come astrazione e realismo rappresentino idealmente gli estremi di un nuovo spazio compositivo all’insegna del physical thinking. Infine, l’analisi dei casi di studio basati sulle opere di Michelangelo Lupone, Juraj Kojs e Mauro Lanza contribuisce a testimoniare la complessità della restituzione fenomenologica dell’universo virtuale come sistema complesso, sospeso tra formalizzazione scientifica e artistica, tra linguaggio tecnico e linguaggio musicale. Prefazione di Michelangelo Lupone.